Paura di amare
Quattro anni fa è iniziata la mia favola. La differenza di esperienza mi ha portata inizialmente ad imprigionarmi nella mia gelosia: ero esagerata per ogni cosa. Lui era sempre stato poco sincero con le altre e mai fedele. Mi ha tradita (lui dice virtualmente): ha comprato un altro cellulare e faceva del sesso virtuale,lui dice che era un modo per evadere e che sono stata io a portarlo a tutto questo. Non è stato lui ha confessarmi tutto ma ho scoperto tutto da sola. Mentre mi tradiva con me è rimasto sempre lo stesso: sempre super innamorato,100 chiamate al giorno,100 e più sms al giorno,regali,vacanze. Riusciva a tradirmi e dirmi bugie su qualsiasi cosa:donne,lavoro,amicizie,senza CAMBIARE verso di me.
La nostra era una storia a distanza e ci vedevamo un weekend si/no. Sono stata male,per me è stata una bruttissima sorpresa essendo anche una persona "bigotta" per alcune cose. Ho pianto per tanto tempo e la mia vita si è bloccata. Abbiamo deciso insieme di iniziare una convivenza. Tutto questo mi ha solo fatto stare peggio: continuo a stare male,non riesco più ad AMARE lui,a fare l'amore con lui(sono due anni che non abbiamo rapporti),non riesco a baciarlo più,non riesco a provare emozioni belle da due anni sia con lui che in generale con altre persone. Mi sento vuota nel cuore e ho paura. Mi sento brutta perchè per es lui ha il suo tipo ideale di donna BIONDA-OCCHI CHIARI-PELLE CHIARA. Odio i miei capelli rossi,la mia pelle rosa e le mie lentiggini.Compro vestiti che non metto. Non mi curo più,metto sempre e solo la TUTA. Ogni festa (Natale,compleanno,ecc..) è un vero incubo per me,sorrisi finti e di circostanza. Ogni volta che provo ad avvicinarmi a lui mi blocco e mi sento inadatta. Non mi sento più una donna,non mi sento più femminile e quello che ho visto in quel telefono(foto,video,ecc) quel suo mondo a volte sarò stupida ma quasi mi dispiace non essere quello e mi dispiace sapere che non arriverò mai a quel tipo di VOLGARITà.
Ora viviamo ancora insieme,mangiamo insieme,dormiamo insieme ma questo è quanto. Litighiamo tutti i giorni perchè il problema è MIO. Lui continua a lavorare,vedersi le sue partite e parlare con i suoi amici( che ovvio non hanno mai saputo nulla).
Non so cosa fare! Ho paura di lui e non so più che persona sia.
Spero in un sincero parere.
F.
La nostra era una storia a distanza e ci vedevamo un weekend si/no. Sono stata male,per me è stata una bruttissima sorpresa essendo anche una persona "bigotta" per alcune cose. Ho pianto per tanto tempo e la mia vita si è bloccata. Abbiamo deciso insieme di iniziare una convivenza. Tutto questo mi ha solo fatto stare peggio: continuo a stare male,non riesco più ad AMARE lui,a fare l'amore con lui(sono due anni che non abbiamo rapporti),non riesco a baciarlo più,non riesco a provare emozioni belle da due anni sia con lui che in generale con altre persone. Mi sento vuota nel cuore e ho paura. Mi sento brutta perchè per es lui ha il suo tipo ideale di donna BIONDA-OCCHI CHIARI-PELLE CHIARA. Odio i miei capelli rossi,la mia pelle rosa e le mie lentiggini.Compro vestiti che non metto. Non mi curo più,metto sempre e solo la TUTA. Ogni festa (Natale,compleanno,ecc..) è un vero incubo per me,sorrisi finti e di circostanza. Ogni volta che provo ad avvicinarmi a lui mi blocco e mi sento inadatta. Non mi sento più una donna,non mi sento più femminile e quello che ho visto in quel telefono(foto,video,ecc) quel suo mondo a volte sarò stupida ma quasi mi dispiace non essere quello e mi dispiace sapere che non arriverò mai a quel tipo di VOLGARITà.
Ora viviamo ancora insieme,mangiamo insieme,dormiamo insieme ma questo è quanto. Litighiamo tutti i giorni perchè il problema è MIO. Lui continua a lavorare,vedersi le sue partite e parlare con i suoi amici( che ovvio non hanno mai saputo nulla).
Non so cosa fare! Ho paura di lui e non so più che persona sia.
Spero in un sincero parere.
F.
[#1]
Gentile ragazza,
mi sembra che questa relazione la abbia svuotata da ogni desiderio vitale e imprigionata in un vortice senza uscita.
Sarebbe utile per lei, per uscire da questa situazione di sofferenza dove desidera anche essere ciò che non è, capire cosa le impedisce di svincolarsi da questo rapporto.
Non so cosa fare! Ho paura di lui e non so più che persona sia.
Forse ha bisogno di capire meglio ciò che lei stessa desidera e in questo le suggerisco di intraprendere un percorso di analisi personale per mettere in luce le sue debolezze e le sue risorse.
Mi chiedo cosa di lui la spaventi: il fatto che non lo riconosce più o altro?
Cordiali saluti
mi sembra che questa relazione la abbia svuotata da ogni desiderio vitale e imprigionata in un vortice senza uscita.
Sarebbe utile per lei, per uscire da questa situazione di sofferenza dove desidera anche essere ciò che non è, capire cosa le impedisce di svincolarsi da questo rapporto.
Non so cosa fare! Ho paura di lui e non so più che persona sia.
Forse ha bisogno di capire meglio ciò che lei stessa desidera e in questo le suggerisco di intraprendere un percorso di analisi personale per mettere in luce le sue debolezze e le sue risorse.
Mi chiedo cosa di lui la spaventi: il fatto che non lo riconosce più o altro?
Cordiali saluti
Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com
[#3]
Carissima,
forse è proprio il momento per cercare di recuperare la sua identità di donna e la sua libertà.
Chiedo a lei di considerare se questa relazione le sta facendo bene o no, se è pronta, con il dovuto sostegno, a fare delle scelte per se stessa.
E' arrivata al punto di odiarsi e di rinnegare la sua realtà di donna, di persona, ma forse questa non è la strada più indicata per trovare un rimedio alla sua sofferenza, è solo una reazione ad una situazione divenuta ormai intollerabile.
Di nuovo le suggerisco di rivolgersi ad uno specialista, psicologo o psicoterapeuta, per ottenere l'aiuto necessario.
Cordialmente
forse è proprio il momento per cercare di recuperare la sua identità di donna e la sua libertà.
Chiedo a lei di considerare se questa relazione le sta facendo bene o no, se è pronta, con il dovuto sostegno, a fare delle scelte per se stessa.
E' arrivata al punto di odiarsi e di rinnegare la sua realtà di donna, di persona, ma forse questa non è la strada più indicata per trovare un rimedio alla sua sofferenza, è solo una reazione ad una situazione divenuta ormai intollerabile.
Di nuovo le suggerisco di rivolgersi ad uno specialista, psicologo o psicoterapeuta, per ottenere l'aiuto necessario.
Cordialmente
[#5]
Gentile ragazza, se ha così bisogno d'aiuto deve cercarlo di persona, attraverso un contatto dal vivo. Da qui non sarebbe opportuno dare "consigli" estemporanei senza conoscere chi si ha davanti.
In generale lei presenta se stessa come una donna molto esigente, sia nei confronti degli altri che di se stessa e allo stesso tempo talmente insicura da mettersi insieme e andare a convivere con una persona così lontana dai suoi standard da crearsi il problema di doverlo CAMBIARE (maiuscole sue).
Mi pare che sia materiale sufficiente per chiedere un parere a uno psicologo.
Cordiali saluti
In generale lei presenta se stessa come una donna molto esigente, sia nei confronti degli altri che di se stessa e allo stesso tempo talmente insicura da mettersi insieme e andare a convivere con una persona così lontana dai suoi standard da crearsi il problema di doverlo CAMBIARE (maiuscole sue).
Mi pare che sia materiale sufficiente per chiedere un parere a uno psicologo.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#6]
Ex utente
Dottore,io sono una persona esigente ma una persona semplice e sincera.
Io e lui per molti aspetti siamo uguali e il primo anno è stato come una favola insieme.
Il problema scatenante di tutto è stata la sua falsità,la sua voglia di evasione.
Ho scritto qui non per farmi consigliare lo psicologo,perchè lo so benissimo che devo andarci.
Volevo un parere iniziale,per capire se il suo comportamento è stato causato da me?
Il problema ora sessuale è una conseguenza a tutto?
Io e lui per molti aspetti siamo uguali e il primo anno è stato come una favola insieme.
Il problema scatenante di tutto è stata la sua falsità,la sua voglia di evasione.
Ho scritto qui non per farmi consigliare lo psicologo,perchè lo so benissimo che devo andarci.
Volevo un parere iniziale,per capire se il suo comportamento è stato causato da me?
Il problema ora sessuale è una conseguenza a tutto?
[#7]
Il problema sessuale è quasi certamente parte del più vasto problema relazionale che c'è fra voi.
Lei dice "per molti aspetti siamo uguali" e allo stesso tempo riconosce di essere una persona semplice e sincera, mentre lui è un falso. Questa non mi sembra una differenza da poco. Probabilmente siete uguali su cose di poca importanza anche se più visibili, ma ciò che tiene unita una coppia è la comunanza di valori, non di apparenze.
Cordiali saluti
Lei dice "per molti aspetti siamo uguali" e allo stesso tempo riconosce di essere una persona semplice e sincera, mentre lui è un falso. Questa non mi sembra una differenza da poco. Probabilmente siete uguali su cose di poca importanza anche se più visibili, ma ciò che tiene unita una coppia è la comunanza di valori, non di apparenze.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 10/02/2011.
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