Sospetto tumore testicolo
Gentili Dottori mi presento ho 24 anni, sono alto 1,70 peso circa 60 kg.
il mio problema mi sta assillando da circa 3 mesi.
Tutto è incomiciato mentre ero a lavoro seduto come sempre lavorando al pc quando all' improvviso ho sentito degli strani formicoli al testicolo dx e un fastidio all' inguine.
Mi sono alzato dalla sedia pensando che fosse la posizione e sono andato a controllare.
lo scroto si presentava abbastanza ritirato come se comprimesse più del dovuto il testicolo dx mentre al sx non avvertivo nulla.
Praticando l' autopalpazione sulla parte superiore leggermente a destra del testicolo dx avvestivo una piccola pallina che mi fece allarmare e così quando ritornai a casa feci subito un bagno caldo per far rilassare lo scroto e poterlo esaminare meglio.
Di fatti a scrotto rilassato entrambi i testicoli risultavano essere normali senza anomalie ne rigonfiamenti insomma niente di annormale anche se il fatidio al testicolo dx mi rimaneva.
ho pensato che quindi si trattasse di qualche infiammazione dovuta magari all' intimo stretto o ai jaens e ho cercato nei giorni successivi di indossare cose un pò più larghe e quindi più comode.
Passati circa 3 giorni il fastidio non mi passava, ho ritenuto opportuno contattare un andrologo che dopo avermi visitato ha detto che non c' era niente di strano se non l' epididimo dx leggermente più gonfio e di curararlo con oki per 4/5 gg.Dopo questa breve cura sarei dovuto ritornare per essere sicuro che non ci fosse nulla per effettuare un eco color dopler che una volta eseguito ha dato esito negativo anche se il medico mi disse che c' erano dei segni di infiammazione all' epididimo e che avrei dovuto continuare per qualche altro giorno la cura antiinfiammatoria.
Passati altri giotni senza nessun risultato positivo per il mio fastidio ho voluto eseguire anche un ecografia scrotale da un altro medico.
Anche questo non ha trovato nulla di anomalo se nom un piccola ciste anecogena ovalere di diametro max di mm 1,9.
anche lui mi ha rassicurato e ha detto di star tranquillo e che magari fra 2/3 anni sarei dovuto ritornare per controllare questa piccola cisti.
Cercando di autoconvincermi nei giorni successivi incominciai ad avvertire come delle piccole punture sulle mammelle e che ancora oggi dopo 2 settimane le sento un pò strane come se fossere più sensibili sia al tatto che al freddo.
e sento palpandole come delle palline dietro di circa 5-6 mm di diametro.
Probabilmente mi sono fatto condizionare da qualche lettura su internet riguardante l' argomento ma non so più cosa fare...
Sto ancora prendendo oki anche se il fastidio nn mi passa del tutto ma va meglio.
Cosa devo fare?
Sarebbe opportuno eseguire le analisi del sange per la ricerca dei market tumorali relativi ai testicoli?
il mio problema mi sta assillando da circa 3 mesi.
Tutto è incomiciato mentre ero a lavoro seduto come sempre lavorando al pc quando all' improvviso ho sentito degli strani formicoli al testicolo dx e un fastidio all' inguine.
Mi sono alzato dalla sedia pensando che fosse la posizione e sono andato a controllare.
lo scroto si presentava abbastanza ritirato come se comprimesse più del dovuto il testicolo dx mentre al sx non avvertivo nulla.
Praticando l' autopalpazione sulla parte superiore leggermente a destra del testicolo dx avvestivo una piccola pallina che mi fece allarmare e così quando ritornai a casa feci subito un bagno caldo per far rilassare lo scroto e poterlo esaminare meglio.
Di fatti a scrotto rilassato entrambi i testicoli risultavano essere normali senza anomalie ne rigonfiamenti insomma niente di annormale anche se il fatidio al testicolo dx mi rimaneva.
ho pensato che quindi si trattasse di qualche infiammazione dovuta magari all' intimo stretto o ai jaens e ho cercato nei giorni successivi di indossare cose un pò più larghe e quindi più comode.
Passati circa 3 giorni il fastidio non mi passava, ho ritenuto opportuno contattare un andrologo che dopo avermi visitato ha detto che non c' era niente di strano se non l' epididimo dx leggermente più gonfio e di curararlo con oki per 4/5 gg.Dopo questa breve cura sarei dovuto ritornare per essere sicuro che non ci fosse nulla per effettuare un eco color dopler che una volta eseguito ha dato esito negativo anche se il medico mi disse che c' erano dei segni di infiammazione all' epididimo e che avrei dovuto continuare per qualche altro giorno la cura antiinfiammatoria.
Passati altri giotni senza nessun risultato positivo per il mio fastidio ho voluto eseguire anche un ecografia scrotale da un altro medico.
Anche questo non ha trovato nulla di anomalo se nom un piccola ciste anecogena ovalere di diametro max di mm 1,9.
anche lui mi ha rassicurato e ha detto di star tranquillo e che magari fra 2/3 anni sarei dovuto ritornare per controllare questa piccola cisti.
Cercando di autoconvincermi nei giorni successivi incominciai ad avvertire come delle piccole punture sulle mammelle e che ancora oggi dopo 2 settimane le sento un pò strane come se fossere più sensibili sia al tatto che al freddo.
e sento palpandole come delle palline dietro di circa 5-6 mm di diametro.
Probabilmente mi sono fatto condizionare da qualche lettura su internet riguardante l' argomento ma non so più cosa fare...
Sto ancora prendendo oki anche se il fastidio nn mi passa del tutto ma va meglio.
Cosa devo fare?
Sarebbe opportuno eseguire le analisi del sange per la ricerca dei market tumorali relativi ai testicoli?
[#1]
Caro signore,
se il collega le ha detto così, il suo problema è la fifa. Lasci stare i marker e si tranquillizzi. Scusi se sono impertinente ma i suoi sono i sintomi tipici di una persomna un po ipocondriaca. Se è così, meglio pensare ad un rimedio psicologico piuttosto che organico. Non si arrabi è opinione.
se il collega le ha detto così, il suo problema è la fifa. Lasci stare i marker e si tranquillizzi. Scusi se sono impertinente ma i suoi sono i sintomi tipici di una persomna un po ipocondriaca. Se è così, meglio pensare ad un rimedio psicologico piuttosto che organico. Non si arrabi è opinione.
[#2]
Utente
Gent.Le Dr. Cavallini,
la sua risposta mi ha un pò stupito perchè ha indovinato su quello che probabilmente è il mio vero problema.
Lei pensi che la scorsa estate ero sicuro di essere malato di sclerosi multipla e dopo aver consultato un neurologo quest' ultimo mi disse che si trattava proprio di ipocondria.
Il mio problema è che però i dolori, i fastidi insomma i vari aspetti fisici gli avverto veramente nel senso non sono solo preoccupazioni e basta anzi le preoccupazione e le paure sono la conseguenza dei vari disagi di cui soffro e che mi fanno pensare al peggio.
Comunque tornando a questa faccenda,io ho il timore che possano essersi sbagliati i medici per il seguente motivo.
A ottobre dopo aver fatto un eco addome per dei dolori che avvertivo all' altezza della colecisti il medico radiologo trovò un linfonodo di un diametro di 31 mm in zona paracavale.
Il giorno successivo feci una tac senza mezzo di contrasto e la stessa risultò negativa tanto è vero che il medico del centro presso cui esegui la tac per essere scrupoloso mi rifece l' eco addome e mi disse che non c' era niente e che probabilmente poteva trattarsi di un ansa intestinale.
Col passare del tempo mi è venuto questo fastidio al testicolo dx e leggendo di qua e di la insomma sto collegando un pò le cose.
Per questo ho chiesto se forse sarebbe opportuno vedere i livelli dei marrker tumorali testicolari o semplicemente lasciare le cose come sono e fidarmi dei medici che mi hanno visitato.
la sua risposta mi ha un pò stupito perchè ha indovinato su quello che probabilmente è il mio vero problema.
Lei pensi che la scorsa estate ero sicuro di essere malato di sclerosi multipla e dopo aver consultato un neurologo quest' ultimo mi disse che si trattava proprio di ipocondria.
Il mio problema è che però i dolori, i fastidi insomma i vari aspetti fisici gli avverto veramente nel senso non sono solo preoccupazioni e basta anzi le preoccupazione e le paure sono la conseguenza dei vari disagi di cui soffro e che mi fanno pensare al peggio.
Comunque tornando a questa faccenda,io ho il timore che possano essersi sbagliati i medici per il seguente motivo.
A ottobre dopo aver fatto un eco addome per dei dolori che avvertivo all' altezza della colecisti il medico radiologo trovò un linfonodo di un diametro di 31 mm in zona paracavale.
Il giorno successivo feci una tac senza mezzo di contrasto e la stessa risultò negativa tanto è vero che il medico del centro presso cui esegui la tac per essere scrupoloso mi rifece l' eco addome e mi disse che non c' era niente e che probabilmente poteva trattarsi di un ansa intestinale.
Col passare del tempo mi è venuto questo fastidio al testicolo dx e leggendo di qua e di la insomma sto collegando un pò le cose.
Per questo ho chiesto se forse sarebbe opportuno vedere i livelli dei marrker tumorali testicolari o semplicemente lasciare le cose come sono e fidarmi dei medici che mi hanno visitato.
[#4]
Psicologo, Psicoterapeuta
Caro utente, la continua attenzione alle sensazioni fisiche finisce per ingigantirle e trasformare in un problema apparente ciò che invece è frutta della normalità.
Per risolvere la questione da solo si tratta semplicemente di prestare meno attenzione a certe sensazioni, qualora non dovesse riuscirci da solo non tema di rivolgersi ad uno psicologo.
Per risolvere la questione da solo si tratta semplicemente di prestare meno attenzione a certe sensazioni, qualora non dovesse riuscirci da solo non tema di rivolgersi ad uno psicologo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 06/02/2011.
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