Ricordo improvviso
Salve gentili dottori/sse
da qualche anno ormai mi capita - nel mentre di qualsiasi azione io stia svolgendo - di avere in modo incontrollato e incontrollabile, dei flash di un passato remoto da me vissuto.
Tali ricordi (almeno apparentemente e direttamente) non hanno assolutamente un nesso logico con l'azione che sto svolgendo e si riferiscono a fatti reali, situazioni della mia vita.
Sono dei flash improvvisi sul passato, delle immagini, delle situazioni, dei paesaggi, delle scene... raramente degli oggetti. Variano dal campo lavorativo, sportivo, amoroso, naturalistico... un pò di tutto.
Durano pochissimo... uno o due secondi? Non saprei.
Non rappresentano un fastidio...sto scrivendo solo per curiosità.
Saluti/e a tutti
Grazie.
(mi spiace di non poter indirizzare i parametri del consulto presenti qui sotto in modo più appropriato).
da qualche anno ormai mi capita - nel mentre di qualsiasi azione io stia svolgendo - di avere in modo incontrollato e incontrollabile, dei flash di un passato remoto da me vissuto.
Tali ricordi (almeno apparentemente e direttamente) non hanno assolutamente un nesso logico con l'azione che sto svolgendo e si riferiscono a fatti reali, situazioni della mia vita.
Sono dei flash improvvisi sul passato, delle immagini, delle situazioni, dei paesaggi, delle scene... raramente degli oggetti. Variano dal campo lavorativo, sportivo, amoroso, naturalistico... un pò di tutto.
Durano pochissimo... uno o due secondi? Non saprei.
Non rappresentano un fastidio...sto scrivendo solo per curiosità.
Saluti/e a tutti
Grazie.
(mi spiace di non poter indirizzare i parametri del consulto presenti qui sotto in modo più appropriato).
[#1]
Gentile utente, si tranquillizzi, le scene che le vengono in mente, che tecnicamente si chiamano episodi di falsa memoria, non hanno un significato di per sé. È il modo in cui il cervello immagazzina le tracce mnestiche che a volte, per errore dà luogo a sovrapposizioni e a dei "copia-incolla" imprecisi. Ma in genere non c'è da preoccuparsi, sono un po' come l'equivalente delle illusioni ottiche.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
L'attività inconscia, o sottosoglia di consapevolezza, della mente è continua e si svolge in parallelo all'attività vigile. Talvolta capita che impressioni raccolte dall'ambiente circostante, o prodotte da concatenzioni di idee o da stimoli interni, risveglino episodi del passato che in qualche modo hanno una connessione con le elaborazioni sotto soglia in corso. Il funzionamento della memoria a lungo termine è lungi dall'essere completamente descritto, ed i suoi fenomeni sono di grande interesse scientifico. Se l'associazione risulta particolarmente significativa per il vissuto presente, può comparire improvvisa alla coscienza una memoria antica, se con una sorta di finalità comunicativa per il soggetto, o meno, dipende un po' dal sistema di credenze e dal paradigma a cui aderisce chi interpreta il segno.
Da vertici diversi, ma non contrapposti, tanto la psicologia ad indirizzo psicodinamico, quanto la psicologia cognitiva, si occupano di questo tipo di fenomeni e li studiano coi rispettivi strumenti metodologici.
Dal suo punto di vista, penso possa risultare curioso, ma forse anche gradevole, la riproposizione spontanea di episodi della sua vita lontani nel tempo.
Da vertici diversi, ma non contrapposti, tanto la psicologia ad indirizzo psicodinamico, quanto la psicologia cognitiva, si occupano di questo tipo di fenomeni e li studiano coi rispettivi strumenti metodologici.
Dal suo punto di vista, penso possa risultare curioso, ma forse anche gradevole, la riproposizione spontanea di episodi della sua vita lontani nel tempo.
Dr.ssa Emanuela Carosso
Psicologa - Psicoterapeuta, Psicologa Forense
www.studiocarossopsicologia.com
[#3]
Utente
@Santonocito: non mi sto preoccupando. Diciamo che in generale confrontandomi con altre persone, queste non hanno di questi episodi quindi la faccenda mi incuriosiva.
In generale i flash non sono fastidiosi, ma pensavo potessero essere associati ad una fase di stress e stanchezza mentale (che sto accusando negli ultimi anni).
In generale i flash non sono fastidiosi, ma pensavo potessero essere associati ad una fase di stress e stanchezza mentale (che sto accusando negli ultimi anni).
[#5]
Gentile Utente,
sono fenomeni conosciuti, magari poco frequenti (anche se molte persone sono riluttanti a parlare dei propri processi cognitivi, per timore di venire giudicati "strani").
Probabilmente, come dice Lei, hanno una qualche correlazione con lo stress quotidiano che accusa negli ultimi anni. E se fosse così? Converrebbe allora fare qualcosa per gestire meglio lo stress. Quindi al di là di questi ricordi improvvisi mi sembra molto interessante la presenza di stress e la necessità di inventarsi qualcosa per gestirlo.
Detto questo io non lascerei cadere nel nulla questi flash mnemonici, soprattutto perchè sembrano incuriosirla. L'ideale sarebbe lavorarci in un contesto psicoterapeutico idoneo, meglio se "psicodinamico" (è un aggettivo tipico di un gruppo di terapie, potrebbe servirle nel momento di chiedere un appuntamento).
Se in questo periodo non se la sente di lavorare su di sé può inziare annotando su un diario ognuno di questi ricordi, annotando anche i particolari relativi al contesto che elicita i flash.
Tra un po' di tempo si troverà una bella ed interessante memoria storica, sia relativa al presente che al passato, che potrà servire sia a Lei sia ad un eventuale terapia.
sono fenomeni conosciuti, magari poco frequenti (anche se molte persone sono riluttanti a parlare dei propri processi cognitivi, per timore di venire giudicati "strani").
Probabilmente, come dice Lei, hanno una qualche correlazione con lo stress quotidiano che accusa negli ultimi anni. E se fosse così? Converrebbe allora fare qualcosa per gestire meglio lo stress. Quindi al di là di questi ricordi improvvisi mi sembra molto interessante la presenza di stress e la necessità di inventarsi qualcosa per gestirlo.
Detto questo io non lascerei cadere nel nulla questi flash mnemonici, soprattutto perchè sembrano incuriosirla. L'ideale sarebbe lavorarci in un contesto psicoterapeutico idoneo, meglio se "psicodinamico" (è un aggettivo tipico di un gruppo di terapie, potrebbe servirle nel momento di chiedere un appuntamento).
Se in questo periodo non se la sente di lavorare su di sé può inziare annotando su un diario ognuno di questi ricordi, annotando anche i particolari relativi al contesto che elicita i flash.
Tra un po' di tempo si troverà una bella ed interessante memoria storica, sia relativa al presente che al passato, che potrà servire sia a Lei sia ad un eventuale terapia.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 23.2k visite dal 03/02/2011.
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