Avere paura di essere omosessuale
Salve, ho 21 anni, sono un ragazzo come tanti. Ho un problema che mi sta distruggendo mentalmente. Un pò di tempo fa stavo avendo un rapporto con la mia ragazza, dopo averlo avuto ne volevamo avere un altro solo che il mio Pene, tendeva ad andare "giù" molto in fretta, voi mi direte, nulla di strano capita. Il mio problema è che dal giorno io ho l'ansia di avere qualche problema, avere problema ai miei organi genitali, essere omosessuale, io sto pensando di tutto, perchè non riesco a spiegarmi questo fatto. Ho sempre avuto ragazze, mai avuto atteggiamenti strani verso gli uomini e sempre provato attrazione verso le donne, però dal giorno è come se si fosse creata una barriera tra me e la mia ragazza, non riesco piu ad essere spontaneo, e ho sempre la paura che ci possa essere qualcosa di strano in me. Ho anche la paura che magari anche un mio amico ci possa provare con me, perchè io (supponendo) sia gay. Vi prego di aiutarmi perche voglio tornare ad essere tranquillo come prima. Saluti.
[#1]
Gent.le ragazzo
sembra che quell'episodio con la sua ragazza l'abbia davvero scosso e impaurito, tanto che al perdere dell'erezione sono nate tutte una serie di paure che coivolgono anche il suo orientamento sessuale.
Da quello che lei scrive sembra che si sia creata una sorta di ansia da prestazione per cui ogni volta che si crea la situazione sessuale con la sua ragazza, l'ansia e la preoccupazione incombono sul desiderio e sull'eccitazione.
Come se in un certo senso a lei non può mai capitare di avere dei problemi di erezione e se questo accade allora vuol dire che c'è qualcosa di brutto sotto (tipo malattia agli organi, essere omossessuale). Il mio consiglio, se la sua ansia e paura è invalidante, è quello di rivolgersi ad un esperto di sessuologia che l'aiuti ad ammorbidire queste credenze alleggerendo il suo stato di ansia.
Saluti
sembra che quell'episodio con la sua ragazza l'abbia davvero scosso e impaurito, tanto che al perdere dell'erezione sono nate tutte una serie di paure che coivolgono anche il suo orientamento sessuale.
Da quello che lei scrive sembra che si sia creata una sorta di ansia da prestazione per cui ogni volta che si crea la situazione sessuale con la sua ragazza, l'ansia e la preoccupazione incombono sul desiderio e sull'eccitazione.
Come se in un certo senso a lei non può mai capitare di avere dei problemi di erezione e se questo accade allora vuol dire che c'è qualcosa di brutto sotto (tipo malattia agli organi, essere omossessuale). Il mio consiglio, se la sua ansia e paura è invalidante, è quello di rivolgersi ad un esperto di sessuologia che l'aiuti ad ammorbidire queste credenze alleggerendo il suo stato di ansia.
Saluti
Dott.ssa Maria Cristina Bivona
Psicoterapeuta e Sessuologa
Roma- Tivoli 347 0550866
www.psicologotivoli.com
[#2]
Utente
La ringrazio per avermi risposto, ha centrato il mio stato d'animo, mi son anche dimenticato di precisare nel messaggio precedente che ho dei momenti della giornata dove sono tranquillo, però appena mi accorgo di esserlo nella mia mente automanticamente tornano quei pensieri e sto dinuovo col nervoso, io vorrei trovare una soluzione che mi permetta di togliermi dalla testa questi Complessi, e che mi permetta di continuare a svolgere una vita regolare con me stesso e una vita sessualmente parlando con la mia ragazza.
[#3]
Caro ragazzo,
hai attribuito tanti significati ad un episodio che prima o poi accade a tutti.
Le cause della perdita di erezione possono essere molteplici, dallo stress al consumo di droghe alla semplice stanchezza.
Sono motivi legati al contesto o allo stato di salute, perchè gli uomini che soffrono di determinati disturbi cardiocircolatori possono sviluppare anche questi sintomi.
Tu però sei molto giovane, e se sei in salute è davvero probabile che si sia trattato di un episodio legato al momento specifico in cui è avvenuto.
Continuando a ripensarci alimenterai solo l'ansia, e potresti così provocare altri episodi simili.
La cosa migliore che puoi fare è convincerti che non è successo nulla di strano e che non ci sono significati particolari per l'accaduto.
Se tu fossi attratto dagli altri maschi te ne accorgeresti, non credi?
Stai tranquillo!
hai attribuito tanti significati ad un episodio che prima o poi accade a tutti.
Le cause della perdita di erezione possono essere molteplici, dallo stress al consumo di droghe alla semplice stanchezza.
Sono motivi legati al contesto o allo stato di salute, perchè gli uomini che soffrono di determinati disturbi cardiocircolatori possono sviluppare anche questi sintomi.
Tu però sei molto giovane, e se sei in salute è davvero probabile che si sia trattato di un episodio legato al momento specifico in cui è avvenuto.
Continuando a ripensarci alimenterai solo l'ansia, e potresti così provocare altri episodi simili.
La cosa migliore che puoi fare è convincerti che non è successo nulla di strano e che non ci sono significati particolari per l'accaduto.
Se tu fossi attratto dagli altri maschi te ne accorgeresti, non credi?
Stai tranquillo!
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#4]
Gent.le ragazzo,
i tuoi timori derivano dall'aver messo in relazione un episodio (temporanea perdita dell'erezione) con l'ipotesi di essere omosessuale, ma in realtà se tu non ti senti attratto da altri maschi non c'è motivo di avere questo dubbio.
Se le tue preoccupazioni non diminuiscono puoi parlare con lo psicologo del Consultorio familiare della tua ASL, così avrai la possibilità di comprendere meglio la complessità del processo di costruzione dell'identità sessuale, che non comprende solo gli aspetti legati all'attrazione fisica e alla conseguente eccitazione.
Cordialmente
i tuoi timori derivano dall'aver messo in relazione un episodio (temporanea perdita dell'erezione) con l'ipotesi di essere omosessuale, ma in realtà se tu non ti senti attratto da altri maschi non c'è motivo di avere questo dubbio.
Se le tue preoccupazioni non diminuiscono puoi parlare con lo psicologo del Consultorio familiare della tua ASL, così avrai la possibilità di comprendere meglio la complessità del processo di costruzione dell'identità sessuale, che non comprende solo gli aspetti legati all'attrazione fisica e alla conseguente eccitazione.
Cordialmente
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 01/02/2011.
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