In pratica ora sono a casa in malattia, ho dei fortissimi attacchi di ansia o panico o qualche
Gentili dottori, sono una persona ansiosa da diversi anni, ma nel bene o nel male sono sempre riuscito a gestire la cosa in maniera autonoma. Qualche settimana fa, dopo aver avuto l'influenza che ho curato con un sovradosaggio di integratori alimentari che usavo da circa tre mesi, ovvero succo di noni e spirulina, ho cominciato a stare davvero male. In pratica ora sono a casa in malattia, ho dei fortissimi attacchi di ansia o panico o qualche altra cosa di inspiegabile, che mi costringono a stare tutta la giornata a letto, malessere generale,fortissima costrizione nella zona pancia petto, brividi, sudorazione, tremori,nausea, completa inappetenza, deliri. Divento praticamente inabile, un vegetale, con conseguente preoccupazione dei miei familiari. Tutto questo però dura per circa un giorno e poi tutto scompare magicamente e sto benissimo, divento lucido, mi viene una gran fame, insomma ritorno "normale". Ho fatto tutte le analisi del caso e a parte la ferritina piuttosto alta, che il mio medico attribuisce al sovradosaggio degli integratori alimentari, e alla ves leggermente alta, gli altri valori sono perfetti. Aspetto vostra gentile risposta sul da farsi, sono davvero disperato. Grazie.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile utente il da farsi è abbastanza semplice a dirsi: deve contattare lo specialista adatto nel suo caso, lo psicologo psicoterapeuta o lo psichiatra.
Apparentemente lei ha la tendenza a voler controllare molto le cose, cercando di affrontare e risolversi da solo i problemi. Questo va più che bene in situazioni ordinarie, ma quando si sconfina nella patologia, come sembra trattarsi degli episodi di perdita di controllo che descrive, è necessario cercare aiuto specialistico.
In linea con questa sua tendenza è comprensibilie che si sia rivolto a noi, ma da qui non è possibile effettuare interventi veri e propri, deve rivolgersi a un collega di persona.
Cordiali saluti
Apparentemente lei ha la tendenza a voler controllare molto le cose, cercando di affrontare e risolversi da solo i problemi. Questo va più che bene in situazioni ordinarie, ma quando si sconfina nella patologia, come sembra trattarsi degli episodi di perdita di controllo che descrive, è necessario cercare aiuto specialistico.
In linea con questa sua tendenza è comprensibilie che si sia rivolto a noi, ma da qui non è possibile effettuare interventi veri e propri, deve rivolgersi a un collega di persona.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Utente
Non riesco a trovare la soluzione al mio problema. Ho visitato uno psicologo psicoterapeuta, che mi riferisce che si tratta di ansia, uno psichiatra naturopata che mi riferisce che può trattarsi di una infiammazione o allergia che può scatenare fenomeni di ansia, non ci capisco più niente. Io stavo benissimo e dopo una banale influenza sono caduto nel baratro, non so più cosa fare...
[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Lo "psichiatra naturopata" è quasi una contraddizione in termini. Non esiste qualcosa come una "cura naturale", le cure sono solo di due tipi: quelle efficaci e quelle non efficaci. Se vuole andare da uno psichiatra, le suggerisco di andare da uno psichiatra che pratichi la medicina scientifica.
Da che tipo di psicoterapeuta si è rivolto? Non gliel'ho detto prima (mancanza mia) ma deve cercarne uno che possa aiutarla in modo specifico per l'ansia.
>>> Io stavo benissimo
>>>
Lei però ha detto di essere di base una persona ansiosa. Inoltre i disturbi psichici sono come qualunque altra malattia: possono venire senza alcun preavviso.
Legga qui, per informarsi su alcuni dei più diffusi approcci psicoterapeutici e su come scegliersi un terapeuta:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
Cordiali saluti
Da che tipo di psicoterapeuta si è rivolto? Non gliel'ho detto prima (mancanza mia) ma deve cercarne uno che possa aiutarla in modo specifico per l'ansia.
>>> Io stavo benissimo
>>>
Lei però ha detto di essere di base una persona ansiosa. Inoltre i disturbi psichici sono come qualunque altra malattia: possono venire senza alcun preavviso.
Legga qui, per informarsi su alcuni dei più diffusi approcci psicoterapeutici e su come scegliersi un terapeuta:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Dottor Santocito, mi sono rivolto ad un noto professore psicologo psicoterapeuta di Bari. Lui riferisce che semplicemente ho sopportato per troppi anni il mio stato ansioso ed ora sono scoppiato. Ma io non riesco a farmene una ragione. E' possibile passare da un giorno all'altro da uno stato di completo benessere ad uno vegetativo? Io non riesco praticamente a fare più nulla, non mangio più, non mi prendo più cura di me, ho bisogno di essere accompagnato per andare dallo psicologo, la mia vita è diventata un inferno.
[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Se il suo tono dell'umore è così basso lei ha probabilmente bisogno di un aiuto farmacologico. Quindi abbandoni integratori alimentari, spirulina e naturopatia e si affidi a un medico psichiatra che possa darle una cura come si deve.
Contemporaneamente ricerchi, come le ho detto, uno psicoterapeuta in grado di fornirle una cura adeguata. Se quello a cui si è rivolto le dice che "semplicemente ha sopportato per troppi anni il suo stato ansioso e ora è scoppiato", senza darle indicazioni pratiche su come rimettersi in piedi, non è sufficiente.
Ansia e depressione hanno bisogno di cure concrete e pragmatiche, dove oltre a parlare si devono ricevere istruzioni e indicazioni pratiche.
Un'altra cosa importante: abbandoni la ricerca dei perché su quanto si è scatenato, almeno per il momento. Quando la casa brucia, prima si spegne l'incendio e dopo si ragiona sulle possibili cause.
Cordiali saluti
Contemporaneamente ricerchi, come le ho detto, uno psicoterapeuta in grado di fornirle una cura adeguata. Se quello a cui si è rivolto le dice che "semplicemente ha sopportato per troppi anni il suo stato ansioso e ora è scoppiato", senza darle indicazioni pratiche su come rimettersi in piedi, non è sufficiente.
Ansia e depressione hanno bisogno di cure concrete e pragmatiche, dove oltre a parlare si devono ricevere istruzioni e indicazioni pratiche.
Un'altra cosa importante: abbandoni la ricerca dei perché su quanto si è scatenato, almeno per il momento. Quando la casa brucia, prima si spegne l'incendio e dopo si ragiona sulle possibili cause.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.1k visite dal 29/01/2011.
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