Sintomi vari aiuto!!!
buonasera a tutti volevo spiegarvi un po la mia storia che mi affligge da molto tempo in seguito alla morte di mio zio per aneurisma cerebrale ho iniziato a pensare alla vulnerabilità delle persone e in particolare alla morte ,sono stato diverse volte in pronto soccorso poiche mi vengono delle fitte alla testa con conseguente tachicardia ,secchezza alle fauci ,affanno e sensazione di morte e/o svenimento
La prima volta che ho sentito queste fitte è stato quasi 4 anni fa in seguito ad una serata abusando di cocaina e alcool ho fatto uso per quasi tre anni di cocaina non regolare pero quasi tutti i mesi e ormai il mio pensiero fisso e che grazie all'uso di queste sostanze mi sia rovinato qualcosa a livello cerebrale e cardiaco.
Adesso sono pulito da due anni dalla cocaina e ho smesso anche di fumare da due mesi in seguito a fitte alla gola ,sto cercando di darmi una regolata ma ho sempre queste fitte e attacchi che mi prendono cosi alla sprovvista propio come stasera sdraiato tranquillamente sul letto ho avuto queste fitte con le svariate conseguenze .
Ho sofferto e soffro anche di fascicolazioni continue su tutto il corpo attribuite dopo 4 visite neurologiche a stress; soffro inoltre di acidita di stomaco , dispnea molto frequente,giramenti di testa e fitte svariate su tutto il corpo.
IO sinceramente non riesco piu a condurre una vita normale sto arrecando danni ai miei familiari e alle persone che mi stanno vicino,passando anche per pazzo anche se io queste cose le sento e soprattutt le vivo quasi quotidianamente , ormai è diventata un ossessione ho effettuato vari esami ecg lastra torace eco al collo ma tutti sono stati negativi per la mia fortuna .
Pero lo stesso ho bisogno di aiuto non so a chi rivolgermi ho paura di avere qualche patologia subdola e silenziosa e ho paura di morire non riesco piu a vivere cosi spero che possiate consigliarmi al meglio
grazie mille saluti
La prima volta che ho sentito queste fitte è stato quasi 4 anni fa in seguito ad una serata abusando di cocaina e alcool ho fatto uso per quasi tre anni di cocaina non regolare pero quasi tutti i mesi e ormai il mio pensiero fisso e che grazie all'uso di queste sostanze mi sia rovinato qualcosa a livello cerebrale e cardiaco.
Adesso sono pulito da due anni dalla cocaina e ho smesso anche di fumare da due mesi in seguito a fitte alla gola ,sto cercando di darmi una regolata ma ho sempre queste fitte e attacchi che mi prendono cosi alla sprovvista propio come stasera sdraiato tranquillamente sul letto ho avuto queste fitte con le svariate conseguenze .
Ho sofferto e soffro anche di fascicolazioni continue su tutto il corpo attribuite dopo 4 visite neurologiche a stress; soffro inoltre di acidita di stomaco , dispnea molto frequente,giramenti di testa e fitte svariate su tutto il corpo.
IO sinceramente non riesco piu a condurre una vita normale sto arrecando danni ai miei familiari e alle persone che mi stanno vicino,passando anche per pazzo anche se io queste cose le sento e soprattutt le vivo quasi quotidianamente , ormai è diventata un ossessione ho effettuato vari esami ecg lastra torace eco al collo ma tutti sono stati negativi per la mia fortuna .
Pero lo stesso ho bisogno di aiuto non so a chi rivolgermi ho paura di avere qualche patologia subdola e silenziosa e ho paura di morire non riesco piu a vivere cosi spero che possiate consigliarmi al meglio
grazie mille saluti
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente, se lei si è rivolto a noi ha già cominciato a chiedere aiuto.
Sospetto che il suo vissuto di paura, i suoi comportamenti di ricerca di rassicurazione medica e le risposte del suo organismo siano in qualche modo intrecciati.
Forse l'uso di cocaina ha dato il via ad una serie di sintomi di attivazione, da lei interpretati in senso catastrofico in seguito alla morte del suo congiunto; la successiva richiesta di esami ed i continui controlli ripetuti (comprese anche abitudini come ad esempio monitorare il proprio battito cardiaco o la respirazione) la stanno mantenendo in una condizione di grande vigilanza, ed i suoi pensieri e le sue paure si "sistemano" di conseguenza.
Le problematiche che riferisce possono essere efficacemente affrontate in un apposito percorso di psicoterapia. Prima di tutto, le suggerisco di leggere i seguenti articoli, che le forniscono informazioni relative alle problematiche che lei riferisce:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Sono tre articoli che possono fornirle parecchie informazioni, si documenti e non esiti a chiedere se qualcosa non dovesse esserle chiaro.
Cordiali saluti
Sospetto che il suo vissuto di paura, i suoi comportamenti di ricerca di rassicurazione medica e le risposte del suo organismo siano in qualche modo intrecciati.
Forse l'uso di cocaina ha dato il via ad una serie di sintomi di attivazione, da lei interpretati in senso catastrofico in seguito alla morte del suo congiunto; la successiva richiesta di esami ed i continui controlli ripetuti (comprese anche abitudini come ad esempio monitorare il proprio battito cardiaco o la respirazione) la stanno mantenendo in una condizione di grande vigilanza, ed i suoi pensieri e le sue paure si "sistemano" di conseguenza.
Le problematiche che riferisce possono essere efficacemente affrontate in un apposito percorso di psicoterapia. Prima di tutto, le suggerisco di leggere i seguenti articoli, che le forniscono informazioni relative alle problematiche che lei riferisce:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Sono tre articoli che possono fornirle parecchie informazioni, si documenti e non esiti a chiedere se qualcosa non dovesse esserle chiaro.
Cordiali saluti
[#2]
Ex utente
Innanzitutto grazie mille per la risposta data ,il mio problema è che io vivo male la giornata ogni giorno c'è qualcosa di diverso se ieri ho avuto una fitta alla testa con conseguente tachicardia e senso di estraneita oggi magari mi alzo e mi fascicolano i muscoli oppure ho dispnea o mille altre cose e io non riesco piu ad affrontare la vita cosi mi sento sconfitto secondo lei sono attacchi di panico? sono stato diverse volte al pronto soccorso e sempre la diagnosi è stata ansia ,stress retroattivo e cose del genere secondo lei qual'è lo specialista che piu fa per me ?ne conosce alcuni tra milano varese como??? grazie mille
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta
Certo, ogni giorno VIVE in modo diverso la sua sintomatologia, anche se forse, con un pò di sforzo, potrà individuare alcuni fattori comuni che caratterizzano i suoi vissuti di preoccupazione.
L'ambiente in cui viviamo, i nostri pensieri, le nostre emozioni, le risposte del nostro organismo ed il nostro comportamento sono strettamente connessi: ogni cambiamento in uno di questi livelli produce effetti su tutti gli altri.
Se la diagnosi che le hanno posto è sempre la stessa e se sono state escluse opportunamente cause organiche, lo specialista di riferimento è uno Psicoterapeuta.
Se ha letto gli articoli che le ho linkato, si sarà probabilmente fatto un'idea degli argomenti di cui stiamo parlando.
Per trovare uno specialista che faccia al caso suo, può scorrere l'elenco dei terapeuti nel sito dell'Ordine Regionale della Lombardia:
http://www.opl.it/layout/layout8.asp?categorie=1,2,38&ordinamenti=DD,DD,DE&stati=N,N,N&elenchi=2,2,2&MEC_ID=305&MEC_IDFiglie=0&ARE_ID=1
Può anche consultare l'elenco degli specialisti del nostro Portale:
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Cordiali saluti
L'ambiente in cui viviamo, i nostri pensieri, le nostre emozioni, le risposte del nostro organismo ed il nostro comportamento sono strettamente connessi: ogni cambiamento in uno di questi livelli produce effetti su tutti gli altri.
Se la diagnosi che le hanno posto è sempre la stessa e se sono state escluse opportunamente cause organiche, lo specialista di riferimento è uno Psicoterapeuta.
Se ha letto gli articoli che le ho linkato, si sarà probabilmente fatto un'idea degli argomenti di cui stiamo parlando.
Per trovare uno specialista che faccia al caso suo, può scorrere l'elenco dei terapeuti nel sito dell'Ordine Regionale della Lombardia:
http://www.opl.it/layout/layout8.asp?categorie=1,2,38&ordinamenti=DD,DD,DE&stati=N,N,N&elenchi=2,2,2&MEC_ID=305&MEC_IDFiglie=0&ARE_ID=1
Può anche consultare l'elenco degli specialisti del nostro Portale:
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 28/01/2011.
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