Confessato che a volte si eccita fino alla masturbazione guardando foto su internet di uomini
[#1]
Gentile Utente,
una confessione del genere fatta dal proprio partner è di certo sconvolgente. La cosa che NON DEVE fare e far finta di nulla, anche se la tentazione di lasciarsi tutto alle spalle è forte, comprensibilmente.
Bisogna capire il PERCHE' proprio adesso il Suo partner le ha confessato una cosa simile e non prima; bisogna capire quanto questa confessione influirà sul futuro della coppia.
In più Lei dovrebbe chiedersi cosa ha comportato in LEI questa confessione.
Il consiglio che vi do (ad entrambi) è di richiedere un parere psicologico: avete bisogno di dare risposta a molte domande, meglio se orientati da un professionista.
una confessione del genere fatta dal proprio partner è di certo sconvolgente. La cosa che NON DEVE fare e far finta di nulla, anche se la tentazione di lasciarsi tutto alle spalle è forte, comprensibilmente.
Bisogna capire il PERCHE' proprio adesso il Suo partner le ha confessato una cosa simile e non prima; bisogna capire quanto questa confessione influirà sul futuro della coppia.
In più Lei dovrebbe chiedersi cosa ha comportato in LEI questa confessione.
Il consiglio che vi do (ad entrambi) è di richiedere un parere psicologico: avete bisogno di dare risposta a molte domande, meglio se orientati da un professionista.
[#2]
Gentile ragazza, molti ragazzi riportano esperienze del genere, tuttavia , il più delle volte, non sono certo il sintomo di una latente omosessualità ma solo la conseguenza di un processo di identificazione in cui, immaginandosi nei panni del modello, a sua volta immaginato come oggetto di desiderio verso una donna, scaturiscono fantasie sessuali. Sono quest'ultime a dare eccitazione non il corpo dell'uomo. Quest'ultimo ha solo dato l'avvio ad un processo immaginativo.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Utente
Grazie delle risposte.
Gentile dottor Bolla la mia intenzione è proprio quella di non far finta di nulla, altrimenti non avrei chiesto un vostro parere. Ma mi chiedo come intervenire, anche perchè lui si rifiuta di parlarne ancora e ovviamente non ne vuole sapere di parlarne con un medico. Secondo lei sarebbe opportuno un consulto psichiatrico?
Grazie.
Gentile dottor Bolla la mia intenzione è proprio quella di non far finta di nulla, altrimenti non avrei chiesto un vostro parere. Ma mi chiedo come intervenire, anche perchè lui si rifiuta di parlarne ancora e ovviamente non ne vuole sapere di parlarne con un medico. Secondo lei sarebbe opportuno un consulto psichiatrico?
Grazie.
[#4]
Gentile ragazza, prima di allarmarsi e di pensare allo psichiatra, forse bisognerebbe considerare come mai il suo ragazzo le ha fatto questa confessione. Lo ha fatto così, da un momento all'altro, senza pensarci, oppure secondo lei potrebbe averlo fatto per qualche motivo?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#5]
Utente
Gentile dottor Santonocillo,
il mio ragazzo mi ha detto questo in merito ad un discorso che facevamo sulle rispettive fantasie sessuali. Tempo fa mi aveva raccontato che da ragazzino aveva avuto dei rapporti omosessuali, anche se non completi, con un suo amico.
Sono veramente preoccupata, secondo voi se fosse omosessuale si potrebbe curare?
Grazie.
il mio ragazzo mi ha detto questo in merito ad un discorso che facevamo sulle rispettive fantasie sessuali. Tempo fa mi aveva raccontato che da ragazzino aveva avuto dei rapporti omosessuali, anche se non completi, con un suo amico.
Sono veramente preoccupata, secondo voi se fosse omosessuale si potrebbe curare?
Grazie.
[#6]
Gentile ragazza esiste un abisso tra le fantasie e la messa in pratica di queste. Come ho già avuto modo di dirle esse sono frenquenti nei ragazzi e non sono sempre il sintomo di una tendenza omosessuale che, anche se fantasticata, non sarà necessariamente espressa. Inoltre , sempre come ho avuto modo di dire (veda sopra) certe fantasie sono solo lo start per l'avvio di altre fantasie erotiche non necessariamente omosessuali.
NON crei un problema la dove, forse, è meno preoccupante di ciò che possa sembrare.
saluti
NON crei un problema la dove, forse, è meno preoccupante di ciò che possa sembrare.
saluti
[#7]
Le rispondo ciò che di solito rispondo in situazioni analoghe: confessarsi le reciproche fantasie sessuali, passate storie con altri partner e cose di questo tipo rischia di generare ansia e ossessioni, poco benefiche per il rapporto di coppia. Si parte dall'idea "in una coppia bisogna dirsi tutto" e, con le migliori intenzioni, si finisce per fare danni.
Accettare a cuor leggero che l'altro ci dica "mi masturbo di fronte a foto di uomini rasati e palestrati" non è cosa da tutti. Quindi certe confidenze, soprattutto quando le cose nella coppia stanno andando bene, come lei stessa sottolinea, è meglio non farsele, né cercarle.
Cordiali saluti
Accettare a cuor leggero che l'altro ci dica "mi masturbo di fronte a foto di uomini rasati e palestrati" non è cosa da tutti. Quindi certe confidenze, soprattutto quando le cose nella coppia stanno andando bene, come lei stessa sottolinea, è meglio non farsele, né cercarle.
Cordiali saluti
[#8]
Utente
Grazie ancora delle vostre risposte.
Cerco di non preoccuparmi, ma c'è un'altra cosa che mi crea ansia, ed è il fatto che lui mi chiede spesso di andare in alcune discoteche frequentate da omosessuali. Quando ci sono andata lui era molto strano, sembrava fuori di se, e sorrideva ammiccante a molti dei ragazzi che si avvicinavano.
Una volta per l'imbarazzo sono andata via e lui è rimasto da solo tutta la notte. Poi mi ha raccontato che è andato a casa di uno di quei ragazzi anche se non hanno fatto nulla. almeno a suo dire.
Sono d'accordo con quello che dice il dottor Santonocillo sulle confessioni reciproche, è stato un errore. E' meglio non dirsi nulla, o mentire, altrimenti la coppia può rompersi. Tutte quelle fandonie sula sincerità, sulla crescita matura della coppia che ho letto su alcuni libri di psicologia sono tutte cavolate!!
Ma ritornando alla mia domanda, se lui dovesse ammettere una certa tendenza omosessuale, come si potrebbe curare? Con i farmaci o altro?
Grazie.
Cerco di non preoccuparmi, ma c'è un'altra cosa che mi crea ansia, ed è il fatto che lui mi chiede spesso di andare in alcune discoteche frequentate da omosessuali. Quando ci sono andata lui era molto strano, sembrava fuori di se, e sorrideva ammiccante a molti dei ragazzi che si avvicinavano.
Una volta per l'imbarazzo sono andata via e lui è rimasto da solo tutta la notte. Poi mi ha raccontato che è andato a casa di uno di quei ragazzi anche se non hanno fatto nulla. almeno a suo dire.
Sono d'accordo con quello che dice il dottor Santonocillo sulle confessioni reciproche, è stato un errore. E' meglio non dirsi nulla, o mentire, altrimenti la coppia può rompersi. Tutte quelle fandonie sula sincerità, sulla crescita matura della coppia che ho letto su alcuni libri di psicologia sono tutte cavolate!!
Ma ritornando alla mia domanda, se lui dovesse ammettere una certa tendenza omosessuale, come si potrebbe curare? Con i farmaci o altro?
Grazie.
[#9]
>>> lui mi chiede spesso di andare in alcune discoteche frequentate da omosessuali. Quando ci sono andata lui era molto strano, sembrava fuori di se, e sorrideva ammiccante a molti dei ragazzi che si avvicinavano.
>>>
In questo caso potrebbe trattarsi di un gioco, oppure di qualcosa di più di semplici fantasie. Potrebbe trattarsi di tendenze omosessuali neanche troppo nascoste. Da qui però è impossibile saperlo, come capirà.
Tuttavia l'omosessualità non è oggi più considerata una malattia, quindi è improprio parlare di "cura". Oltretutto qualsiasi "cura" è possibile solo se l'interessato è d'accordo, che non mi sembra il caso.
Ormai che il bubbone è scoppiato, ritengo che fareste bene a chiarire la questione, in modo che lei possa prendere una posizione.
Cordiali saluti
>>>
In questo caso potrebbe trattarsi di un gioco, oppure di qualcosa di più di semplici fantasie. Potrebbe trattarsi di tendenze omosessuali neanche troppo nascoste. Da qui però è impossibile saperlo, come capirà.
Tuttavia l'omosessualità non è oggi più considerata una malattia, quindi è improprio parlare di "cura". Oltretutto qualsiasi "cura" è possibile solo se l'interessato è d'accordo, che non mi sembra il caso.
Ormai che il bubbone è scoppiato, ritengo che fareste bene a chiarire la questione, in modo che lei possa prendere una posizione.
Cordiali saluti
[#10]
Utente
Grazie del consiglio. Stasera quando ci vedremo ne parlerò con lui e poi vi farò sapere.
Comunque credo che se lui mi dicesse di avere questo problema darebbe molto d'accordo a farsi curare. Ha sempre detto che gli omosessuali sono malati e forse mi ha raccontato questo proprio per farsi aiutare.
Comunque credo che se lui mi dicesse di avere questo problema darebbe molto d'accordo a farsi curare. Ha sempre detto che gli omosessuali sono malati e forse mi ha raccontato questo proprio per farsi aiutare.
[#11]
Utente
Gentili dottori,
dopo una lunga chiacchierata con il mio ragazzo, lui mi ha confessato in lacrime che sente una forte pulsione omosessuale e ne è terrorizzato. Dice che mi ama e che vuole sposarmi e vorrebbe guarire da questa terribile malattia.
Ora vi chiedo caldamente di darmi delle indicazioni per poter aiutare il mio fidanzato, siamo tutti e due disperati. A chi possiamo rivolgerci per una terapia? Esistono centri specializzati o psichiatri a cui possiamo rivolgerci?
Grazie.
dopo una lunga chiacchierata con il mio ragazzo, lui mi ha confessato in lacrime che sente una forte pulsione omosessuale e ne è terrorizzato. Dice che mi ama e che vuole sposarmi e vorrebbe guarire da questa terribile malattia.
Ora vi chiedo caldamente di darmi delle indicazioni per poter aiutare il mio fidanzato, siamo tutti e due disperati. A chi possiamo rivolgerci per una terapia? Esistono centri specializzati o psichiatri a cui possiamo rivolgerci?
Grazie.
[#12]
Gent.le ragazza,
non esistono centri specializzati dato che l'omosessualità
non è una PATOLOGIA, tuttavia dato che il suo ragazzo sta soffrendo e sta attraversando un momento di profondo disorientamento sarebbe consigliabile rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta (meglio se sessuologo) per valutare la possibilità di fare un percorso individuale di psicoterapia che in prospettiva magari preveda anche il suo coinvolgimento attraverso dei colloqui di coppia.
Cordialmente
non esistono centri specializzati dato che l'omosessualità
non è una PATOLOGIA, tuttavia dato che il suo ragazzo sta soffrendo e sta attraversando un momento di profondo disorientamento sarebbe consigliabile rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta (meglio se sessuologo) per valutare la possibilità di fare un percorso individuale di psicoterapia che in prospettiva magari preveda anche il suo coinvolgimento attraverso dei colloqui di coppia.
Cordialmente
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 10.8k visite dal 27/01/2011.
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