Sogni e realtà

Salve,questa è la seconda volta che mi rivolgo a voi, avendo riscontrato la vs competenza e professionalità. Vorrei un parere su una questione che mi "perseguita" ormai da parecchio tempo.Sono sposata da 22 anni, nessun particolare problema con mio marito, lavoro e ho una vita tranquilla. Eppure quello che è stato il mio primo amore (14anni circa) direi che è diventato ora quasi un'ossessione, un incubo! Non la sua persona fisica perchè neanche so che vita fa ma il suo ricordo. Lo sogno in continuazione, i sogni son piacevoli tanto che a volte non vorrei svegliarmi per farli continuare,li ricordo perfettamente e son così forti che a volte sembrano reali!
Oltre ai sogni (frequenti e mai tutti uguali)lo penso spesso, avrei desiderio di incontrarlo e parlargli, stare con lui ma se per caso mi capito d'incontrarlo, visto che abitiamo nella stessa città, il mio cuore inizia a battere forte, sembra come quando avevo quell'età'. Mi prende il panico:a volte ho il desiderio di scappare e non farmi vedere, altre di chiamarlo (cosa che poi non faccio). Non capisco il senso di tutto questo, specialmente a distanza di quasi 30 anni e considerando anche il fatto che è stato proprio un amore adolescenziale, pulito(nemmeno un bacio), ci limitavamo a star insieme e a tenerci per mano, finito come tutti gli amori che finiscono a quell'età. C'è un motivo a tutto questo? Grazie. Cordiali saluti.