I nostri pensieri danno forma a cio' che noi supponiamo sia la realta'?

Gentili dottori,sono una ragazza di 24 anni fidanzata da 6 con un ragazzo.Andiamo perfettamente daccordo,non ci sono particolari divergenze caratteriali,ma da 2 anni a questa parte ho delle crisi a intermittenza in cui mi sorgono dubbi sul nostro amore.Per me è una persona importante pero'non riusciamo piu' a fare le cose di prima ossia manca l'entusiasmo.Rapporti scarsi,tra le poche volte qualche volta ho avuto anche dei blocchi.Ho avuto paura di essere divenuta una persona priva di emozioni pero' ripeto che la cosa va ad intermittenza,non è sempre cosi'.Ho instaurato un'amicizia virtuale con un uomo,sono riuscita ad aprirmi con lui,anche se per poco,mi sono ritrovata;non che mi sia infatuata,quest uomo inoltre sa che sono impegnata ed ho rifiutato le continue avances,pero' m ha fatto piacere essere ascoltata e capita da quest amico;ovviamnete al mio ragazzo l'ho raccontato e lui ha pensato che quetsa cosa fosse dovuta ad un mio avvertire mancanza d dialogo nella coppia..io non so se è per questo perchè anche il mio ragazzo mi ascolta e capisce come nessun altro.Inoltre non reputo quetsa amicizia motivo di queste mie crisi in quanto ne ho avute anche di peggiori prima di questa.
Io ed il mio ragazzo abbiamo anche provato a prendere di petto la situazione a non sentirci per un pò,ma non ci riusciamo ed io non vorrei che fosse per abitudine,allo stesso tempo io m sento sicura solo vicino a lui.
Ma è normale che dopo sei anni una coppia si cerchi sessualmente a stento?..io non so se è la normalita',so solo che ho tanta paura di prendere una pausa da lui e piu' che avere paura di soffrire io ho paura che soffra lui,paura di fare la cosa sbagliata,di amarlo follemente e non saperlo concretamente,di rovinare tutto.Cio' che vi chiedo gentilmente è :se c'è un modo per comprendere quale sia la linea di confine tra affetto e amore....vi ringrazio anticipatamente