Insicurezze e paure
salve,
per prima cosa grazie e chiunque mi risponderà.
vorrei chiedervi un consiglio e parere sulla mia siyuazione.
ho 28 anni e fra poco meno di un mese andrò a convivere con il mio ragazzo.
lui ha 37 anni e non ha mai avuto esperienze del genere.
io vivo da sola ormai da quasi 10 anni. ho sempre condiviso l'appartamento con altre persone e ho già avuto un'esperienza di convivenza (non andata a buon fine, ovvio).
a Natale mi ha chiesto di andare a convivere, so che mi ama, me lo dimostra ogni giorno. insomma, il nostro è un rapporto meraviglioso! ma nonostante voglia iniziare la convivenza non mi ha nascosto di avere dei timori. questo per me è deleterio. insomma, abbiamo parlato di questa cosa per diverso tempo, lui dice di essere convinto, ma ha delle paure.(legate al fatto che il matrimonio dei suoi non ha funzionato) mi chiedo, è normale? io nonostante la mia prima esperienza sis stata davvero drammatica non mi pongo troppi problemi. so che voglio trascorrere la mia vita con lui, quindi perchè avere dei timori? ho paura che tutto questo ci possa portare dei problemi inesistenti.
grazie mille!
per prima cosa grazie e chiunque mi risponderà.
vorrei chiedervi un consiglio e parere sulla mia siyuazione.
ho 28 anni e fra poco meno di un mese andrò a convivere con il mio ragazzo.
lui ha 37 anni e non ha mai avuto esperienze del genere.
io vivo da sola ormai da quasi 10 anni. ho sempre condiviso l'appartamento con altre persone e ho già avuto un'esperienza di convivenza (non andata a buon fine, ovvio).
a Natale mi ha chiesto di andare a convivere, so che mi ama, me lo dimostra ogni giorno. insomma, il nostro è un rapporto meraviglioso! ma nonostante voglia iniziare la convivenza non mi ha nascosto di avere dei timori. questo per me è deleterio. insomma, abbiamo parlato di questa cosa per diverso tempo, lui dice di essere convinto, ma ha delle paure.(legate al fatto che il matrimonio dei suoi non ha funzionato) mi chiedo, è normale? io nonostante la mia prima esperienza sis stata davvero drammatica non mi pongo troppi problemi. so che voglio trascorrere la mia vita con lui, quindi perchè avere dei timori? ho paura che tutto questo ci possa portare dei problemi inesistenti.
grazie mille!
[#1]
Dr.ssa Emmanuella Ameruoso
Psicologo, Psicoterapeuta
14
Gentile utente,
ritengo che le paure del suo fidanzato siano lecite proprio perchè legate ad esperienze "fallimentari" della sua famiglia d'origine. La scelta di convivere è importante e comporta delle responsabilità nei confronti di se stesso ma anche, nei confronti dell'altro.
Parlarne in maniera approfondita con il suo partner non farebbe altro che aiutare la vostra relazione a crescere ricercando, per il futuro una maggiore intimità che forse, allo stato attuale è messa in ombra dai timori.
Parlatene fino a sciogliere tutti i nodi.
Il dialogo serve a meglio comprendersi e ad "entrare" nei panni dell'altro capendone i vissuti.
Questo vale per entrambi: la sua esperienza "drammatica" e la separazione dei genitori di lui. In tutto questo, ognuno ha sofferto a proprio modo e reagito attraverso una diversa sensibilità.
Auguri
ritengo che le paure del suo fidanzato siano lecite proprio perchè legate ad esperienze "fallimentari" della sua famiglia d'origine. La scelta di convivere è importante e comporta delle responsabilità nei confronti di se stesso ma anche, nei confronti dell'altro.
Parlarne in maniera approfondita con il suo partner non farebbe altro che aiutare la vostra relazione a crescere ricercando, per il futuro una maggiore intimità che forse, allo stato attuale è messa in ombra dai timori.
Parlatene fino a sciogliere tutti i nodi.
Il dialogo serve a meglio comprendersi e ad "entrare" nei panni dell'altro capendone i vissuti.
Questo vale per entrambi: la sua esperienza "drammatica" e la separazione dei genitori di lui. In tutto questo, ognuno ha sofferto a proprio modo e reagito attraverso una diversa sensibilità.
Auguri
Dr. Emmanuella Ameruoso, Psicologa, Psicoterapeuta, Specialista in Clinica e Sessuologia
[#2]
Ex utente
grazie mille! noi ne parliamo spesso e senza problemi, per fortuna il dialogo non manca. la mia unica paura è legata al fatto che lui possa vivere in maniera errata questa nostra esperienza. come posso aiutarlo? nonostante le nostre chiacchierate le sue paure restano e non so più se è giusto o meno affrontare questo passo.
[#3]
Dr.ssa Emmanuella Ameruoso
Psicologo, Psicoterapeuta
14
Gentile ragazza,
...."non so più se è giusto o meno affrontare questo passo"...
E lei? ha riflettuto sui suoi timori?
Qualsiasi cambiamento comporta un po' di stress, inizialmente, l'importante per superarlo, è capire chiaramente cosa si vuole.
Siete realmente pronti per affrontare la convivenza?
Probabilmente dovreste sviscerare le vostre paure attraverso una analisi delle vostre precedenti esperienze.
...."non so più se è giusto o meno affrontare questo passo"...
E lei? ha riflettuto sui suoi timori?
Qualsiasi cambiamento comporta un po' di stress, inizialmente, l'importante per superarlo, è capire chiaramente cosa si vuole.
Siete realmente pronti per affrontare la convivenza?
Probabilmente dovreste sviscerare le vostre paure attraverso una analisi delle vostre precedenti esperienze.
[#4]
Ex utente
io sono convintissima della mia scelta! non vorrei creare problemi a lui, è l'ultima cosa che vorrei.
io purtroppo ho avuto una brutta esperienza in passato. ho convissuto con un uomo che mi ha mentito sulla sua identità, alla fine mi ha picchiata e sequestrata (ad oggi è in attivo il processo contro di lui)
ma nonostante tutto e dopo diversi anni, posso dire di sentirmi pronta a condividere il mio quotidiano con il mio attuale ragazzo.
di stress ne ho avuto moltissimo negli ultimi anni ed ho imparato a gestirlo. vorrei solo far capire lui che nessuno può dargli la certezza che tutto andrà bene, magari si potesse!
io purtroppo ho avuto una brutta esperienza in passato. ho convissuto con un uomo che mi ha mentito sulla sua identità, alla fine mi ha picchiata e sequestrata (ad oggi è in attivo il processo contro di lui)
ma nonostante tutto e dopo diversi anni, posso dire di sentirmi pronta a condividere il mio quotidiano con il mio attuale ragazzo.
di stress ne ho avuto moltissimo negli ultimi anni ed ho imparato a gestirlo. vorrei solo far capire lui che nessuno può dargli la certezza che tutto andrà bene, magari si potesse!
[#5]
Dr.ssa Emmanuella Ameruoso
Psicologo, Psicoterapeuta
14
Cara ragazza,
dev'essere stata un'esperienza piuttosto forte. E non dev'essere stato semplice elaborarla.
Certo parlarne via mail è piuttosto "limitante" e non attribuisce all'evento l'importanza che necessita.
Nessuno può avere la certezza di come andranno le cose..
Posso solo dirle a questo punto di seguire i suoi tempi... Forse ha solo bisogno di abituarsi all'idea..in definitiva lei ha già avuto esperienze di convivenza e, nonostante l'età, può già raccontare tanto di sè..
Per qualsiasi cosa, non esiti a contattarmi.
Cari saluti.
dev'essere stata un'esperienza piuttosto forte. E non dev'essere stato semplice elaborarla.
Certo parlarne via mail è piuttosto "limitante" e non attribuisce all'evento l'importanza che necessita.
Nessuno può avere la certezza di come andranno le cose..
Posso solo dirle a questo punto di seguire i suoi tempi... Forse ha solo bisogno di abituarsi all'idea..in definitiva lei ha già avuto esperienze di convivenza e, nonostante l'età, può già raccontare tanto di sè..
Per qualsiasi cosa, non esiti a contattarmi.
Cari saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 24/01/2011.
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