Crisi d'ansia

Da qualche mese soffro di crisi d'ansia, ultimamente e senza una ragione ben precisa i sintomi sono aumentati e cambiati, prima si manifestavano con tachicardia, ora saranno due settimane che ho fiato corto che non mi molla mai nella giornata, cerco di prendere respiri profondi cercando lo sbadiglio e ho ripetuti conati di vomito che mi lasciano per molto tempo il senso di nausea. Vorrei sapere se questi miei nuovi sintomi sono tutti riconducibili al mio stato ansioso, o se per caso sarebbe meglio fare accertamenti di altro tipo. Sono disperata perchè questi sintomi mi impediscono davvero di affrontare le mie giornate, io ho un'attività in proprio e devo essere sempre presente, ma in questo stato mi sento molto limitata.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza, è probabile che ci voglia lo psicologo, ma prima qualche accertamento medico sarebbe opportuno farlo. Ne ha già parlato con il suo medico?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
Ho già fatto visite per quanto riguarda il cuore ed è tutto a posto, la mia diagnosi è sindrome ansiosa, mi hanno dato da prendere delle gocce, l'EN, e da quel momento la tachicardia non si è più ripresentata, ma evidentemente l'ansia sta sfociando con nuovi sintomi, sono in cura da uno psicologo, ma mi chiedevo se questi nuovi sintomi sono tutti riconducibili al mio problema.Che tipo di esame potrei fare per chiarire i miei dubbi?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Se le è già stata diagnosticata ansia non ci sono altri esami che possano fornire ulteriori informazioni.

Che tipo di psicoterapia sta facendo? Orientamento teorico, frequenza delle sedute, da quanto tempo? Svolgimento tipico di una seduta?

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Per ora sono alla seconda seduta,ne faccio una alla settimana, la terapeuta mi ha detto che ce ne saranno altre 2 di tipo conoscitivo, poi faremo dei test e alla fine lei si prenderà una settimana per fare la diagnosi e da li inizieremo il percorso di "guarigione"..
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Dr.ssa Maria Cristina Bivona Psicologo, Psicoterapeuta 81 3
Gent.le utente
da quello che lei scrive semre preoccupata di aver o meno preso la strada giusta per la "guarigione". Lei ha preso, andando sia dal medico che dallo psicologo, dal mio punto di vista, la strada giusta per prendersi "cura" di se stessa, ora però si tratta di prendersi anche il tempo per farlo questo percorso di cura.
Capisco che lo stato di disagio che prova la porta a voler affrontare tutto e subito, e forse per questo le goccie di EN la possono aiutare, ma se vuole davvero comprendere se stessa, affrontare fino in fondo cosa le sta capitando in questo periodo per cui sembra che il suo corpo le stia comunicando un disagio, allora la strada della psicoterapia è la più indicata.
Allora per quanto le sia possibile, si prenda tempo e non si focalizzi sulla diagnosi (che è solo una parte del compito della sua psicologa), ma su se stessa!!
In bocca a lupo!!

Dott.ssa Maria Cristina Bivona
Psicoterapeuta e Sessuologa
Roma- Tivoli 347 0550866
www.psicologotivoli.com

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Utente
Utente
Grazie Dott.ssa, è proprio quello che sto cercando di fare perchè per tutta la vita mi sono trascurata per via delle situazioni difficili che ho dovuto affrontare. Come dice lei ho fretta, ma solo perchè proprio ora che la mia vita ha preso una strada migliore, mi ritrovo a dover affrontare questo mio crollo emotivo, proprio ora che non è il momento "migliore".. ma è arrivato ora e cercherò di combatterlo. Grazie ancora
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Ok, quindi è ancora troppo presto per trarre conclusioni. Continui la psicoterapia, fra un po' di tempo potrà tornare a riferirci come sta andando.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie, vi farò sapere sicuramente.
Saluti
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