Paura della morte di persone care

gentili dottori vi scrivo per conto della mia ragazza con la quale sto da un anno. Lei ha 24 anni ed è abbstanza ansiosa nella vita ma è ossessionata dalla perdita dei propri genitori e delle persone a lei care compreso me. All'inzio pensavo che potesse essere una cosa normale un pò di paura, ma ultimanete ho capito che non è cosi. tempo fa il padre è stato ricoverto per una polmnite. e da li ho capito che non era normale quetsa cosa in quanto piangeva tutte le sere avendo paura che il padre aveva un tumore e poteva morire, dice che si vuole uccidere se capita qualcosa di brutto ad un proprio caro, pensa sempre hai tumori, anche se si ha una banale influenza, insomma vive con l'ossesione che debba suceddere per forza qualcosa ad un suo caro e non riesce ad accettarlo anche se io gli dico che si tratta del ciclo della vita, piange sempre la notte prima di mettersi a letto pensado a questo insomma secondo me ha una paura troppo esagerata e vive male anche la sua vita, io ho cercato di rincuorarla ma a volte mi sento anche impotente l'ho consiglita di rivolgersi ad uno specialista in quanto ho paura che se veramnte possa suggedere qualcosa ad un suo caro lei possa fare veramente un gesto inconsiderato e questa cosa preccupa molto anche a me.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le ragazzo,
ha fatto bene a consigliare alla sua ragazza un colloquio con uno specialista, io darei la precedenza ad un approfondimento dal punto di vista psicologico, non per cercare la patologia a tutti costi ma per offrire un sostegno alla sua ragazze e consentirle di trovare strategie funzionali ad affrontare le sue paure.
Cordialmente

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Maria Cristina Bivona Psicologo, Psicoterapeuta 81 3
Gent.le utente
immagino quanto la situazioni la preoccupi, e sopratutto quanto si sente impotente quando ad ogni sua rassicurazione lei invece continua a mantenere vive le sue inquietudini.
Mi sembra che il consiglio di rivolgersi ad uno specialista sia stato un gesto di vero amore e sostegno. Con un supporto di tipo psicoterapeutico, se la sua ragazza lo vorrà, potrà trovare contenimento alle sue angoscie e preoccupazioni in un momento della vita in cui la "paura della morte" pervade la "voglia di vivere".
Cordiali Saluti

Dott.ssa Maria Cristina Bivona
Psicoterapeuta e Sessuologa
Roma- Tivoli 347 0550866
www.psicologotivoli.com