Paura di far del male
Salve sono un ragazzo di 26 anni e mi capita a volte di aver paura di far del male alle persone a me care,ultimamente mi succede più spesso.Sò che questo non succederà mai perchè darei la mia vita piùttosto che farle o vederle soffrire. da cosa può dipendere questo??
caratterialmente sono pessimista,molto chiuso con le persone e tengo tutto dentro di me così mi deprimo ulteriormente,anche se a volte sò che sarebbe meglio aprirsi e di cercare di cogliere le cose positive,poi penso sempre male di tutti mi incavolo per nulla e rispondo male.
Sono molto stressato,riposo poco e sotto pressione a causa che faccio un lavoro a turni poi non cè un bel rapporto con alcuni colleghi.può dipendere molto anche da questo??
caratterialmente sono pessimista,molto chiuso con le persone e tengo tutto dentro di me così mi deprimo ulteriormente,anche se a volte sò che sarebbe meglio aprirsi e di cercare di cogliere le cose positive,poi penso sempre male di tutti mi incavolo per nulla e rispondo male.
Sono molto stressato,riposo poco e sotto pressione a causa che faccio un lavoro a turni poi non cè un bel rapporto con alcuni colleghi.può dipendere molto anche da questo??
[#1]
Gent.le ragazzo,
in questo momento ci sono una costellazioni di fattori che la stanno portando ad un livello di saturazione perché sta accumulando molta frustrazione dentro di lei.
Un colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta potrebbe offrirle l'opportunità di valutare la possibilità di iniziare un percorso di psicoterapia individuale finalizzato a sperimentare modalità relazionali efficaci e funzionali ad una maggiore capacità di entrare in relazione con l'altro.
Cordialmente
in questo momento ci sono una costellazioni di fattori che la stanno portando ad un livello di saturazione perché sta accumulando molta frustrazione dentro di lei.
Un colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta potrebbe offrirle l'opportunità di valutare la possibilità di iniziare un percorso di psicoterapia individuale finalizzato a sperimentare modalità relazionali efficaci e funzionali ad una maggiore capacità di entrare in relazione con l'altro.
Cordialmente
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
Gentile ragazzo, a volte il nostro cervello si "fissa" proprio sulle cose che per noi sono più importanti. E dato che tiene tantissimo alle persone a lei care, l'idea, per assurdo, di poter fare loro del male le causa un forte turbamento. Il turbamento paradossalmente rafforza il "pensiero", e il pensiero, che diventa ricorrente, alimenta la paura. E' un circolo vizioso, che si spezza nel momento in cui lei non attribuisce importanza al pensiero stesso.
Il momento di stress che sta vivendo la rende più vulnerabile sia agli scherzi che il cervello può giocare, sia nel dare ad essi un peso che non meritano.
Tenga anche conto del fatto che la troppa diffidenza ed il pessimismo sono indubbiamente fattori che favoriscono gli stati di stress, perché tendono a distorcere la percezione dei fatti, ed a favorire le incomprensioni con gli altri. Se parte subito sul piede di guerra, gli altri reagiranno di conseguenza! Anziché rispondere male, provi a spiegare come si sente e cosa pensa. Mi rendo conto che è difficile, quando si è abituati a tenersi tutto dentro, però a volte è necessario cercare di cambiare qualcosa di noi stessi, se vogliamo vivere meglio e più sereni.
Cordialmente,
Il momento di stress che sta vivendo la rende più vulnerabile sia agli scherzi che il cervello può giocare, sia nel dare ad essi un peso che non meritano.
Tenga anche conto del fatto che la troppa diffidenza ed il pessimismo sono indubbiamente fattori che favoriscono gli stati di stress, perché tendono a distorcere la percezione dei fatti, ed a favorire le incomprensioni con gli altri. Se parte subito sul piede di guerra, gli altri reagiranno di conseguenza! Anziché rispondere male, provi a spiegare come si sente e cosa pensa. Mi rendo conto che è difficile, quando si è abituati a tenersi tutto dentro, però a volte è necessario cercare di cambiare qualcosa di noi stessi, se vogliamo vivere meglio e più sereni.
Cordialmente,
Dr.ssa Elisa Flavia Di Muro
www.psicologicamente.altervista.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 14/01/2011.
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