Crisi durante la notte

Gentile Utente,
molto spesso quando si affrontamo momenti particolari nella vita il sonno è uno dei fattori che può venire influenzato.
Quello che sembra descrivere è un forte stato ansioso. Oltre che ricorrere ai classici metodi naturali come tisane e bevande rilassanti, potrebbe rivolgersi ad uno psicologo (può rivolgersi tranquillamente al consultorio della sua zona) al fine di delineare al meglio eventuali fattori che le rendono il sonno agitato.
Cari saluti

Dr.ssa LARA PUGLISI

Gentile ragazza in questo periodo ci sono situazioni o eventi particolari che la stanno mettendo in forte apprensione?

Nell'attesa cordiali saluti

Dr. Leonardo Fricano Psicologo e Psicoterapeuta
Palermo,Bagheria
tel 091 7721646 cell 393 4271998
www.leonardofricano.com

situazione o eventi particolari di forte apprensione ci sono stati, ma ora sono finiti. Inoltre secondo voi il fatto che avverta bruciore e formicolii continuamente alla gamba sinistra piò essere ricollegato allo stato d'ansia come dite voi?

Gentile ragazza I motivi per cui una persona entra in apprensione possono derivare da cause esterne o interne. In entrambi i casi questi dipendono dal significato di pericolo che gli attribuiamo. Il nostro organismo attraverso il meccanismo dell'ansia ci segnala che qualche cosa ci sta preoccupando. Nel suo caso, la preoccupazione è determinata dai sintomi che sono tipici dello stato ansioso, tipo formicolio, battiti cardiaci accelerati, tensione, insonnia ecc. Nella normalità l'ansia è una reazione ad un segnale che ci avverte di un pericolo, nel suo caso sembra che essa sia stata trasformata in pericolo. Purtroppo questo meccanismo perverso se non viene interrotto alimenta un circolo vizioso continuo.

Il mio suggerimento è quello di escludere che il bruciore o formicolio alle gambe abbia una origine diversa dall'ansia e pertanto si rivolga al suo medico di base per gli opportuni controlli. Qualora dagli esami o dal consulto vengano esclusi problemi organici, allora e possibile concludere che i sintomi sono un correlato dello stato ansioso.

In questo secondo caso, lei dovrebbe rivolgersi con fiducia ad uno psicologo/psicoterapeuta che possa aiutarla a interrompere il circolo vizioso dell'ansia, prima che questa diventi un vero e proprio disturbo.

legga questo articolo, potrebbe trovare in esso degli spunti di riflessione interessanti.

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/694-le-meta-preoccupazioni-uno-dei-principali-meccanismi-propulsori-dei-disturbi-dell-umore.html

Qualora lo desiderasse, collegandosi a questo L'ink potrà richiedere gratuitamente una copia di un mio libro, che potrebbe aiutarla a capire meglio come è quando è opportuno rivolgersi ad uno psicologo.

http://www.leonardofricano.com/1/pubblicazioni_740152.html

Con la speranza di averle prodotto delle informazioni utili, rimango a disposizione e cordialmente la saluto