Lavorare o studiare?

Salve,
sono una ragazza di 19 anni e ho terminato gli studi a giugno diplomandomi con 98/100. Indubbiamente tutti si aspettavano che proseguissi gli studi anche se io avevo ben poca voglia di studiare. Un pò per voglia e un pò per insistenza di mio padre ho provato ad entrare a Medicina, ma non ho superato l'esame. E non ho intenzione di ritentare l'anno prossimo. E quindi ora mi dovevo chiedere cosa fare. Mia madre ha da poco avviato un'attività, precisamente una libreria, e devo dire che quando la sostituisco o resto con lei in negozio sto bene. Ma naturalmente tutti si aspettano che frequenti l'università, così ho cercato un pò in internet perchè mi affascina il lavoro di criminologa ma non ho trovato corsi mirati. Ho capito che eventualmente vi si può diventare dopo un laurea in psicologia o giurisprudenza. Così, ho deciso di iscrivermi in quest'ultima. Ho dato un esame ed è andato bene ma ho passato più di un mese a studiare e mi sentivo quasi depressa, piangevo quasi tutti i giorni perchè mi sentivo in gabbia. Ora dovrei preparare altri esami ma la voglia di studiare non c'è e la notte prima di addormentarmi mi viene da piangere se penso a quello che dovrei fare.
Ho paura a parlarne con i miei genitori, mia madre penso sarebbe contenta di avermi in libreria perchè più volte me lo ha detto, ma mio padre sicuramente ne sarebbe deluso, e più di una volta mi ha detto "ma cosa pensi di fare senza laurea?", ed ha ragione, se la libreria fallisce non saprei veramente cosa fare, perchè purtroppo ho fatto una scuola che non prepara alla professione. E quindi non so cosa fare, se mollare tutto e quindi stare in libreria o continuare gli studi. Ho paura di deludere mio padre e i miei parenti che tanto contavano sulla mia laurea, e ho paura di poter un giorno pentirmi di non aver proseguito gli studi. Il mio ragazzo mi ha detto che dovrei seguire quello che voglio io, senza pensare a chi potrei deludere, perchè la vita è mia. Ma mi sento veramente in colpa di poter deludere tutti.
Vi chiedo un consiglio, su come capire quale sia la scelta giusta.. grazie anticipatamente.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza, non esistono solo due possibilità: o lavorare o studiare; o studiare ora o non studiare mai più.

Lei può intanto iniziare a lavorare e nel frattempo, sfruttando anche il fatto che ha a disposizione una libreria, informarsi meglio su ciò che le piacerebbe fare o non fare.

Quando avra deciso con convinzione, se vorrà potrà prendere il percorso di studi che desidera. Il bello dell'università è che ci si può iscrivere in qualunque momento. Io, ad esempio, mi ci sono iscritto a 30 anni suonati.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com