Derealizzazione

salve, mi chiamo laura e ho 20 anni.
volevo chiedere un informazione..non so bene se il mio " problema " ( non è propro un problema perchè vivo la mia vita normalmente) sia la derealizzazione e la depersonalizzazione.. ho dei disturbi prima di andare a dormire..disolito quando non riesco ad addormentermi " entro" in un mondo strano.. è come se il mondo intorno a me si muovesse lentissimamente mentre io posso muovermi velocissimamente..non sento il mio corpo come mio ma come se la mia anima lasciasse esso..a volte ho paura di restare "intrappolata" in questa realtà e mi spavento molto agitandomi.i miei pensieri sono come chiusi..non riesco a pensare ad altro..
da piccola mi capitava molto più spesso ma mi divertiva la cosa perchè ancora non capivo..
poi 5 anni fa ho avuto un attacco di pacino bello forte e dopo un anno un altro..dopo di che ne ho avuti altri ma molto piu leggere che non mi hanno mai preocupato..
vorrei sapere se devo preocuparmi o è solo stress.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Cara ragazza,

si può trattare di fenomeni ansiosi, ma dal momento che sembri molto preoccupata probabilmente ti concentri su queste sensazioni e le ingigantisci, ed è quindi difficile dirti se si tratta di fenomeni fisiologici che tu vivi con preoccupazione o di altro.

La cosa migliore sarebbe che tu contattassi uno psicologo per verificare di persona che non si tratti di nulla di preoccupante, ma anche per intervenire sull'ansia.
Gli attacchi di panico non passano generalmente se non si interviene, possono solo peggiorare o iniziare ad avere andamento ciclico, ripresentandosi di solito al momento meno opportuno.

Ti auguro di risolvere e di superare l'ansia!

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr.ssa Elisa Flavia Di Muro Psicologo 221 6
Gentile Laura,

in fase di addormentamento il nostro cervello funziona in modo diverso dal solito, per cui è possibile che si verifico fenomeni dispercettivi o dissociativi simili a quelli che ha descritto, favoriti anche dagli stati di affaticamento e stress. Spesso non c'è nulla di preoccupante in tutto ciò, però per sicurezza provi a parlarne anche col suo medico.

Per quanto riguarda gli attacchi di panico, gli stati d'ansia e la tendenza a preoccuparsi, è chiaro che nei periodi di stress possono manifestarsi più facilmente. Se vuole andare a fondo nella situazione e chiarirla una volta per tutte, lo specialista indicato, come le suggeriva già la collega, è lo psicologo. Non si tratta di preoccuparsi per i suoi sintomi, ma di occuparsi di essi nel modo più corretto!

Un caro saluto,

Dr.ssa Elisa Flavia Di Muro
www.psicologicamente.altervista.org