Un problema con la mia ragazza
salve ho un problema con la mia ragazza. nell' ultimo periodo è strana,mi ha detto che riflette molto sul fatto che quando litighiamo non riesco a farla ragionare.quindi gli do istabilità vorrei trovare una soluzione a questo problema...da piu di un anno che stiamo insieme..e ho paura che ci possiamo lasciare..lei mi ha detto che mi sta danto un altra possibilità.. pero riflette molto sopratutto nell ultimo periodo è molto fredda.come posso farla ritornare quella di prima?sopratutto fagli capire che adesso so come affrontare una litigata???ci tengo molto a lei
[#1]
Gentile ragazzo, potrebbe riferire di che cosa la sua ragazza la rimproverà e come mai dice che gli sta dando una ultima possibilità?
nell'attesa porgo cordiali saluti
nell'attesa porgo cordiali saluti
Dr. Leonardo Fricano Psicologo e Psicoterapeuta
Palermo,Bagheria
tel 091 7721646 cell 393 4271998
www.leonardofricano.com
[#2]
Utente
perchè la mia ragazza vuole che quando litighiamo sono io a farla ragionare...ma questo fin ad ora non l ho mai fatto.e da molto ke lo pensa questa cosa, pero faceva finta di non notarlo. ma dopo ultima litigata è cambiata molto ed molto fredda con me.mi ha detto pure che mi voleva lasciare per questo problema ma alla fine a deciso di darmi un ultima possibilità.nonostante tutto e ankora fredda con me cosa posso fare?per farla ritornare a essere quella di prima.
[#4]
"Come posso farla ritornare quella di prima?"
Forse una domanda che fa più al suo caso potrebbe essere: come riuscire a comunicare e relazionarsi in modo diverso e più efficace e far funzionare il nostro rapporto?
Quali sono le sue modalità di rapportarsi con la sua ragazza?
E quelle della sua ragazza con lei?
Cosa succede, come vi comportate quando vi confrontate?
Forse una domanda che fa più al suo caso potrebbe essere: come riuscire a comunicare e relazionarsi in modo diverso e più efficace e far funzionare il nostro rapporto?
Quali sono le sue modalità di rapportarsi con la sua ragazza?
E quelle della sua ragazza con lei?
Cosa succede, come vi comportate quando vi confrontate?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#5]
Gentile Utente,
la domanda della sua ragazza probabilmente è un quesito che non prevede una soluzione;
Non credo che si possa chiedere a qualcun altro farla ragionare nel modo giusto, sarebbe necessario prima sapere quale sia questo modo "giusto", poi si dovrebbe impararlo, la sua ragazza dovrebbe condividerlo ed infine adottarlo, ma se dopo tutto questo lei non lo considerasse ancora quello giusto come si fa?
Se io fossi in lei le chiederei di far emergere quale sia il vero problema, perchè questo ha l'aria di essere un vero rompicapo
la domanda della sua ragazza probabilmente è un quesito che non prevede una soluzione;
Non credo che si possa chiedere a qualcun altro farla ragionare nel modo giusto, sarebbe necessario prima sapere quale sia questo modo "giusto", poi si dovrebbe impararlo, la sua ragazza dovrebbe condividerlo ed infine adottarlo, ma se dopo tutto questo lei non lo considerasse ancora quello giusto come si fa?
Se io fossi in lei le chiederei di far emergere quale sia il vero problema, perchè questo ha l'aria di essere un vero rompicapo
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#6]
Utente
1cerco di parlare con lei provando a capire cosa ha.
2che quando litighiamo gli devo far capire i suoi errori, creando un discorso.
3come posso far comunicare a lei??che da ora in poi quando litighiamo cerchero di fagli capire il suo errore.
4quando ci confrontiamo lei apre un discorso cercando di far ragionare entrambi.e far raggiungere un punto di accordo.in poche parole lei vuole che questo discorso lo faccio io facendogli capire il suo errore.
2che quando litighiamo gli devo far capire i suoi errori, creando un discorso.
3come posso far comunicare a lei??che da ora in poi quando litighiamo cerchero di fagli capire il suo errore.
4quando ci confrontiamo lei apre un discorso cercando di far ragionare entrambi.e far raggiungere un punto di accordo.in poche parole lei vuole che questo discorso lo faccio io facendogli capire il suo errore.
[#7]
Gentile ragazzo le chiedo di avere un po di pazienza poichè ma non sono riuscito a comprendere quello che la sua ragazza concretamente desiderà da lei. Potrebbe provare a rispiegarlo, ma parlando unicamente di quello la sua ragazza si aspetta da lei durante una discussione?
Nell'attesa porgo cordiali saluti
Nell'attesa porgo cordiali saluti
[#8]
Utente
salve sono un ragazzo di diciottanni e sono fidanzato con una ragazza della mia stessa eta frequentiamo in 4 anno di scuola... sono qui per chiedere un vostro consiglio. la mia ragazza nell ultimo periodo e cambiata non è piu dolce con me.e molto fredda via mess.pero ieri sera quando siamo usciti scherzavamo e ci siamo divertiti..mi puo spiegare ke vuol dire questo suo comportamento????
poi lei mi ha detto ke in questo periodo è confusa riguardo la scuola e riguardo il nostro rapporto.mi ha chiesto pure ke vuole un po di tranquillita.
pero dice che mi ama ancora.mi puo spiegare ke vuol dire tutto questo???come posso affrontare questa situazione??? ce il rischio ke ci possiamo lasciare??? grazie per l attenzione aspetto una vostra risposta con ansia.
poi lei mi ha detto ke in questo periodo è confusa riguardo la scuola e riguardo il nostro rapporto.mi ha chiesto pure ke vuole un po di tranquillita.
pero dice che mi ama ancora.mi puo spiegare ke vuol dire tutto questo???come posso affrontare questa situazione??? ce il rischio ke ci possiamo lasciare??? grazie per l attenzione aspetto una vostra risposta con ansia.
[#9]
Gent.le ragazzo,
in un rapporto di coppia anche se tra due ragazzi molto giovani come voi, i ruoli dovrebbero essere intercambiabili, al contrario pare che la sua ragazza abbia deciso a priori di delegare a lei il compito di "sbrigliare la matassa" quando avete una discussione, e questo vi impedisce di avere un rapporto alla pari.
Se c'è un litigio, la responsabilità di mettersi in discussione, di negoziare, di mettersi nei panni dell'altro e insieme trovare una soluzione CONDIVISA è di entrambi, non può essere di uno dei due partner, né tanto meno sempre dello stesso.
In altre parole, la sua ragazza non si impegna a trovare un compromesso e si limita constatare che non riuscite a trovarlo e, di conseguenza, fa leva sull'eventualità di una rottura della relazione per indurre in lei questo senso di inadeguatezza. Che ne pensa?
in un rapporto di coppia anche se tra due ragazzi molto giovani come voi, i ruoli dovrebbero essere intercambiabili, al contrario pare che la sua ragazza abbia deciso a priori di delegare a lei il compito di "sbrigliare la matassa" quando avete una discussione, e questo vi impedisce di avere un rapporto alla pari.
Se c'è un litigio, la responsabilità di mettersi in discussione, di negoziare, di mettersi nei panni dell'altro e insieme trovare una soluzione CONDIVISA è di entrambi, non può essere di uno dei due partner, né tanto meno sempre dello stesso.
In altre parole, la sua ragazza non si impegna a trovare un compromesso e si limita constatare che non riuscite a trovarlo e, di conseguenza, fa leva sull'eventualità di una rottura della relazione per indurre in lei questo senso di inadeguatezza. Che ne pensa?
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#10]
>>>la mia ragazza vuole che quando litighiamo sono io a farla ragionare
>>>
Gentile ragazzo, questa è una richiesta paradossale alla quale non esiste risposta "corretta".
Se tu la ignorassi e non provassi a farla ragionare, sbaglieresti. Se provassi a farla ragionare, quando state litigando lei potrebbe smentirti, squalificarti e spuntare immediatamente il tuo tentativo. E sbaglieresti lo stesso.
Un modo per uscirne è rifiutare il paradosso con un affermazione altrettanto paradossale: "Sai, io non sono bravo a far ragionare le persone, quindi non ci provo nemmeno. Ti farei più male che bene. Anzi, magari puoi aiutarmi tu, sono così scarso a comunicare..."
Ma questo non è assolutamente garanzia che la vostra relazione non terminerà. Bisogna vedere lei come si sente, se è ancora motivata a restarci, se è ancora innamorata di te. Insomma, non è possibile darti alcuna certezza né garanzia.
Cordiali saluti
>>>
Gentile ragazzo, questa è una richiesta paradossale alla quale non esiste risposta "corretta".
Se tu la ignorassi e non provassi a farla ragionare, sbaglieresti. Se provassi a farla ragionare, quando state litigando lei potrebbe smentirti, squalificarti e spuntare immediatamente il tuo tentativo. E sbaglieresti lo stesso.
Un modo per uscirne è rifiutare il paradosso con un affermazione altrettanto paradossale: "Sai, io non sono bravo a far ragionare le persone, quindi non ci provo nemmeno. Ti farei più male che bene. Anzi, magari puoi aiutarmi tu, sono così scarso a comunicare..."
Ma questo non è assolutamente garanzia che la vostra relazione non terminerà. Bisogna vedere lei come si sente, se è ancora motivata a restarci, se è ancora innamorata di te. Insomma, non è possibile darti alcuna certezza né garanzia.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#12]
Utente
ciao sono sempre io quel ragazzo di diciottanni e sono fidanzato con una ragazza della mia stessa eta frequentiamo in 4 anno di scuola... sono qui per chiedere un vostro consiglio. una settimana fa io e la mia ragazza ci siamo litigati... mentre litigavamo io gli ho detto: di una cosa ke ho fatto solo x aver accontentato a lei.. lei cè rimasta molto male. xke da ora in poi crede che le cose ke faccio non sono sentite ma solo xke li devo fare x accontentare a lei... io gli vorrei far capire che questa cosa è sbagliata e che non ne è vero... ho bisogno di un aiuto... ho bisogno di alcune parole che gli potrei dire x fagli togliere questa cosa dalla testa... aspetto un vostro consiglio.... grazie di tuttoooo.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 5.1k visite dal 12/01/2011.
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