Mi sento strana
Salve.. è la 2 volta che scrivo ..
l mio problema sembra persistere e mi fa stare molto giù da qualche giorno mi sento strana debole cioè come dire mi sento come la classica parola ebete mi sembra di non essere me è una sensazioni un pò particolare che non si riesce a scrivere cioè mi sento me stessa ma non mi sento padrona del mio corpo.. anche quando parlo discuto mi sento strana come ho già detto ebete n mi sembra di esser padrona della mie azioni stò impazzendo perchè non riesco a uscire quanlcuno sà dirmi qualcosa? Perfavore rispondete
l mio problema sembra persistere e mi fa stare molto giù da qualche giorno mi sento strana debole cioè come dire mi sento come la classica parola ebete mi sembra di non essere me è una sensazioni un pò particolare che non si riesce a scrivere cioè mi sento me stessa ma non mi sento padrona del mio corpo.. anche quando parlo discuto mi sento strana come ho già detto ebete n mi sembra di esser padrona della mie azioni stò impazzendo perchè non riesco a uscire quanlcuno sà dirmi qualcosa? Perfavore rispondete
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Cara ragazza,
il problema persiste perchè non hai cercato un aiuto specialistico: ti era già stato consigliato in risposta al consulto precedente, ed è davvero importante che tu ti rivolga di persona ad uno psicologo per sottoporgli la questione.
Di qualunque cosa si tratti (dalle poche cose che scrivi non è possibile fare delle ipotesi) è necessario intervenire, dal momento che la situazione persiste e che non si trattava quindi di un momento di temporanea stanchezza/affaticabilità.
Nel consulto precedente hai inoltre riferito sensazioni che fanno pensare ad un disturbo d'ansia, che rischia di peggiorare se non trattato.
Il mio consiglio è quindi quello di non attendere oltre e di contattare uno psicologo che valuti la situazione e ti aiuti a superarla.
Ti faccio tanti auguri,
il problema persiste perchè non hai cercato un aiuto specialistico: ti era già stato consigliato in risposta al consulto precedente, ed è davvero importante che tu ti rivolga di persona ad uno psicologo per sottoporgli la questione.
Di qualunque cosa si tratti (dalle poche cose che scrivi non è possibile fare delle ipotesi) è necessario intervenire, dal momento che la situazione persiste e che non si trattava quindi di un momento di temporanea stanchezza/affaticabilità.
Nel consulto precedente hai inoltre riferito sensazioni che fanno pensare ad un disturbo d'ansia, che rischia di peggiorare se non trattato.
Il mio consiglio è quindi quello di non attendere oltre e di contattare uno psicologo che valuti la situazione e ti aiuti a superarla.
Ti faccio tanti auguri,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#3]
Puoi parlarne col tuo medico e chiedergli a quale struttura pubblica puoi rivolgerti per essere seguita, dal momento che sei maggiorenne è una tua scelta e non dei tuoi genitori.
Non si tratta affatto di problemi che passano da soli, e se serve alla serenità familiare puoi recarti dal medico con i tuoi genitori e farglielo spiegare da lui.
Ti raccomando di non lasciar perdere, perchè "aspettare che passi" può solo far peggiorare la situazione.
Non si tratta affatto di problemi che passano da soli, e se serve alla serenità familiare puoi recarti dal medico con i tuoi genitori e farglielo spiegare da lui.
Ti raccomando di non lasciar perdere, perchè "aspettare che passi" può solo far peggiorare la situazione.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.1k visite dal 12/01/2011.
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