Paura: vorrei tanto aiutare la mia ragazza
Salve, chiedo un consulto non per me ma per la mia ragazza, sta passando un momento in cui non ha motivi per andare avanti come dice lei, e io vorrei tanto aiutarla, le sto vicino ma non basta, è sempre triste e piange sempre perchè non ne può più, lei ha una vita apparentemente normale, solo che fin da piccola ha sempre dovuto fare ciò che le dicevano di fare, ed essendo di indole buona ha sempre fatto tutto ciò che i genitori le chiedevano, e non si è risparmiata nemmeno nel dedicarmi tutto il suo tempo libero dato che ci vedevamo poche volte alla settima,tutto questo dedicarsi agli altri le ha fatto rinunciare a molto e perciò a volte scoppia in esagerate scene di rabbia quasi si trasformasse, ora ripete sempre che non vuole andare avanti e mi spaventa perchè ho paura che possa fare qualche sciocchezza. Vorrei poterla aiutare in qualche modo, cosa potrei fare?
[#1]
Gentile ragazzo, deve convincerla a farsi vedere da un professionista.
Se la sua ragazza sta così male non è con l'affetto e la vicinanza delle persone care che potrà uscirne. Il disagio psichico non si cura con l'amore, purtroppo.
Cordiali saluti
Se la sua ragazza sta così male non è con l'affetto e la vicinanza delle persone care che potrà uscirne. Il disagio psichico non si cura con l'amore, purtroppo.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile Utente,
se ci hai scritto è perchè temi che la situazione della tua ragazza possa in qualche modo peggiorare. Questo probabilmente ti ha fatto sentire smarrito, hai provato paura e senso di impotenza, e tutto questo ti ha spinto a chiedere aiuto qui.
Ho visto che non è la prima volta che scrivi su questo sito, quindi saprai già che il nostro aiuto è per forza di cose limitato: una semplice consulenza via mail difficilmente si rivela risolutiva. A maggior ragione se a dover essere aiutata è una terza persona.
Ma questo non significa che tu non possa fare tanto per la tua fidanzata. Il tuo interesse, la tua vicinanza, la tua comprensione, il tuo amore adesso sono fondamentali: senza questi infatti la ragazza si sentirebbe ancora più sola e smarrita, e allora sì che le cose potrebbero peggiorare.
Grazie al tuo amore ed alla tua vicinanza lei può mantenere aperto con te uno specifico canale di supporto comunicativo: probabilmente sei l'unica persona con la quale lei confida le paura, il pessimismo, ecc., e questo è davvero importante.
Perciò non nasconderle che sei preoccupato e che vuoi tanto aiutarla: potresti identificare uno/a psicoterapeuta della zona della tua ragazza, e sentire se c'è la possibilità di avere un appuntamento.
Poi puoi parlarne con lei: dille che sei disposto ad accompagnarla da questa persona, che tu ci sei, e che proprio in questi momenti la vostra relazione è importante. Uno dei due sta male, perde la lucidità, l'altro partner quindi propone una soluzione più obiettiva e concreta, permettendo al primo di lasciarsi andare, di fidarsi (base della relazione), e qundi di farsi aiutare.
Questo è l'amore, altrimenti a cosa servirebbe la vostra relazione?
Quindi coraggio, la cosa migliore che tu possa fare è proprio quella più spontanea: amare questa persona e starle vicino, unico modo per convincerla che la vita ha un senso.
Ma attenzione: non sentirti responsabilizzato completamente, perchè in realtà non lo sei del tutto. Se lei non vuole farsi aiutare da una persona esterna non lo farà, ma la tua presenza potrebbe influire molto su questa decisione.
Una presenza significativa ed amorevole.
Dille che ci hai scritto, mi raccomando.
se ci hai scritto è perchè temi che la situazione della tua ragazza possa in qualche modo peggiorare. Questo probabilmente ti ha fatto sentire smarrito, hai provato paura e senso di impotenza, e tutto questo ti ha spinto a chiedere aiuto qui.
Ho visto che non è la prima volta che scrivi su questo sito, quindi saprai già che il nostro aiuto è per forza di cose limitato: una semplice consulenza via mail difficilmente si rivela risolutiva. A maggior ragione se a dover essere aiutata è una terza persona.
Ma questo non significa che tu non possa fare tanto per la tua fidanzata. Il tuo interesse, la tua vicinanza, la tua comprensione, il tuo amore adesso sono fondamentali: senza questi infatti la ragazza si sentirebbe ancora più sola e smarrita, e allora sì che le cose potrebbero peggiorare.
Grazie al tuo amore ed alla tua vicinanza lei può mantenere aperto con te uno specifico canale di supporto comunicativo: probabilmente sei l'unica persona con la quale lei confida le paura, il pessimismo, ecc., e questo è davvero importante.
Perciò non nasconderle che sei preoccupato e che vuoi tanto aiutarla: potresti identificare uno/a psicoterapeuta della zona della tua ragazza, e sentire se c'è la possibilità di avere un appuntamento.
Poi puoi parlarne con lei: dille che sei disposto ad accompagnarla da questa persona, che tu ci sei, e che proprio in questi momenti la vostra relazione è importante. Uno dei due sta male, perde la lucidità, l'altro partner quindi propone una soluzione più obiettiva e concreta, permettendo al primo di lasciarsi andare, di fidarsi (base della relazione), e qundi di farsi aiutare.
Questo è l'amore, altrimenti a cosa servirebbe la vostra relazione?
Quindi coraggio, la cosa migliore che tu possa fare è proprio quella più spontanea: amare questa persona e starle vicino, unico modo per convincerla che la vita ha un senso.
Ma attenzione: non sentirti responsabilizzato completamente, perchè in realtà non lo sei del tutto. Se lei non vuole farsi aiutare da una persona esterna non lo farà, ma la tua presenza potrebbe influire molto su questa decisione.
Una presenza significativa ed amorevole.
Dille che ci hai scritto, mi raccomando.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta
Considera che questa situazione non dipende da te, non sei stato tu a causarla e se si arrabbia in tua presenza forse è perchè sei una delle poche persone con cui può lasciarsi andare.
Aiutarla a trovare uno spazio suo, magari uno spazio terapeutico, potrebbe essere un passo importante.
Un Saluto
Aiutarla a trovare uno spazio suo, magari uno spazio terapeutico, potrebbe essere un passo importante.
Un Saluto
[#4]
Ex utente
Vi ringrazio per le risposte, vi ho scritto non perchè la situazione è grave anche perchè certe cose le dice soltanto in momenti di sconforto non h24, comunque ho chiesto perchè questi momenti si ripetono ogni tanto e come avete detto mi sento impotente perchè non so come rassenarla. Vi ringrazio ancora, i vostri consigli mi sono stati d aiuto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.4k visite dal 10/01/2011.
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