Disturbi sessuali

Salve sono un maschio di 32 anni, da molto tempo ho dei disturbi nell'erezione che credo siano di origine psicologica, sorgono sempre in concomitanza con i primi rapporti con una partner nuova e bene o male sono sempre riuscito a superarli non avendo problemi poi nei periodi successivi, siccome era un pò di tempo che non li avevo avuti ma si sono ripresentati da poco volevo chiedere un parere inizialmente qui dentro, il problema lo sento chiaramente comincia perchè ho paura di fallire nel rapporto, di non riuscire a soddisfare la mia partner, oppure di essere giudicato male forse per le dimensioni(ho un pene perfettamente normale), comincio a pensare queste cose e non me le tolgo più dalla testa e durante i preliminari invece di concentrarmi su quello che mi piace e che determina l'eccitazione in tutti gli uomini mi concentro nel vedere se il mio pene ha un erezione di conseguenza il pene che era in parziale erezione si affloscia del tutto con tutto quello che comporta, quando succede mi sento malissimo psicologicamente. La cosa che ho notato è che sento come un brivido dietro la schiena e come un peso freddo sulla pancia e si blocca tutto. Non riesco a lasciarmi alle spalle questa cosa, ogni volta che ho una partner nuova sto male per queste cose, alle volte per brevi periodi e in intensità molto minori, ma quando mi sento coinvolto sentimentalmente la cosa assume proporzioni che non riesco quasi a superare. Cosa potrei fare? dovrei consultare uno psicologo? Vorrei se possibile qualche consiglio! Grazie anticipatamente! Cordiali saluti!
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Da quanto tempo si verifica tutto ciò?

Ha sempre avuto di questi problemi?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Salve, grazie per la risposta! SI verifica da parecchi anni ormai, prima non li avevo, almeno fino a 24 anni non ho mai avuto di questi pensieri, forse ero molto timido questo si, dopo sempre. Soprattutto quando sono coinvolto sentimentalmente o mi piace parecchio una persona, se è solo una cosa a fini sessuali la cosa si limita a semplice nervosismo che può portarmi a mancate erezioni ma è una cosa facilmente superabile. Quando come ora ci tengo particolarmente mi succede così, a volte riesco a fare sesso, a volte lo sento già da molto prima del rapporto che non riuscirò a fare sesso. Insomma credo di aver bisogno di aiuto.
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2009 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente


A quanto pare lei anticipa l'evento con pensieri e immagini catastrofiche del tipo:
perchè ho paura di fallire nel rapporto, di non riuscire a soddisfare la mia partner, oppure di essere giudicato male forse per le dimensioni(ho un pene perfettamente normale)

Nel fare questo lei ipergeneralizza la situazione lo vede in modo rigido, lo anticipa nella sua mente in modo negativo "catastroficamente" ed unicamente in modo NEGATIVO.

Questo permette poi una serie di sommatizzazioni anche a livello corporeo (da lei descritti)

Sarebbe opportuno che lei incontrasse uno psicologo, un buon esercizio da consigliarle e il training autogeno che certamente da solo non potrà imparare!

Cerchi sul sito qualcosa dovrebbe esserci a titolo informativo!


saluti
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Utente
Utente
Grazie per la risposta, ho letto nel sito qualcosa a riguardo del training autogeno, ho trovato la cosa molto interessante, volevo chiedere un ulteriore informazione.. Io sono di Roma, sapreste per caso indirizzarmi verso qualcuno nella mia città? grazie anticipatamente!
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
A Roma l'eccellenza per questi disturbi è Antonio Fenelli.

Saluti,
[#6]
Utente
Utente
La spiegazione che mi ha dato il dott.kazanxhi mi ha aiutato moltissimo,, volevo ringraziarvi di nuovo per le vostre risposte!
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Dr.ssa Maria Cristina Bivona Psicologo, Psicoterapeuta 81 3
Gent.le utente
da quello che lei scrive sembrerebbe vivere con ansia il primo rapporto sessuale, tanto da condizionare il suo desiderio e quindi la sua eccitazione.
Sembrerebbe poi che la situazione si complichi di più quando davvero le interessa una persona, tanto da temere fortemente un giudizio di inadeguatezza da parte di lei.
E più ha queste paure e pensieri e più la sua erezione ne risente fortemente.
Vedo che ha accolto di buon grado l'idea di farsi aiutare, per affrontare questa situazione che da un pò di anni l'angoscia. Il mio consiglio è di rivolgersi ad un professionista che sia anche specializzato in sessuologia in modo da prendere in considerazione non solo degli aspetti mansionali come il training autogeno ma anche i suoi vissuti emotivi.
In bocca al lupo!

Dott.ssa Maria Cristina Bivona
Psicoterapeuta e Sessuologa
Roma- Tivoli 347 0550866
www.psicologotivoli.com

[#8]
Utente
Utente
salve, da un tre settimane sto andando da uno psicologo per questo problema.. Mi ha detto che oltre alla psicoterapia forse dovrò prendere un antidepressivo per eliminare questa specie di rimuginio che ho. Voi cosa ne pensate?
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Dr.ssa Minerva Medina Diaz Psicologo, Psicoterapeuta 27 1
Salve.
La prima cosa che avrei bisogno di sapere è come si trova con il suo psicologo, come sono andati questi primi incontri e se è soddisfatto dalla proposta terapeutica fatta da lui/lei?

Dr.ssa Minerva Medina-Diaz, psicologa
specialista in psicoterapia cognitiva POSTRAZIONALISTA EMDR
www.minervamedina.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
la prima tappa è una valutazione andrologica approfondita, per escludere cause organiche o miste correlate alla sua difficoltà, poi un avalutazione psico-sessuologica, per comprendere le cause altre correlate al suo disturbo e, trovare l'approccio terapeutico, più consono a lei ed alla sua storia sessuale.
Legga, se desidera, questi miei articoli, troverà spunti di riflessione.
Saluti

https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/232-i-disturbi-dell-erezione-l-imbarazzo-del-primo-contatto.html

https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/152-andrologia-e-psico-sessuologia-due-discipline-a-braccetto.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#11]
Utente
Utente
Allora scusatemi dovevo essere più preciso con le informazioni, sono stato da uno specialista in andrologia che dopo avermi visitato e avermi fatto fare un quadro ormonale ha escluso cause fisiche e mi ha detto che probabilmente le cause erano di origine pisicologica, dandomi però una cura di un mese a giorni alterni con cialis come aiuto temporaneo, cura che ancora non ho deciso di fare perchè mi fa strano farmi aiutare da un medicinale alla mia età soprattutto perchè non avevo mai avuto problemi fisici di questo genere fino a poco tempo fà. C'è anche da dire che questi disturbi sono insorti dopo che a mio fratello gemello è stato diagnosticato un linfoma. Forse potrebbe aver influito, però questi disturbi si protraggono per troppo tempo a mio avviso. Nel caso del mio psicoterapeuta ho fatto solo due sedute, quindi non saprei dire ancora se mi trovo bene, per lui potrei aver bisogno di un antidepressivo però deve ancora valutare, serve un pò di tempo dice ed io sono d'accordo con lui. mi lascia perplesso l'uso di un antidepressivo perchè so che da problemi nella sfera sessuale propio dove ho problemi io!
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