Ex ragazzo

Salve dott.
Questa è la mia situazione:
All’età di 16 anni mi sono fidanzata con un ragazzo che abita dove vado in vacanza. In due anni, però ci siamo visti solo durante l’estate così ci siamo lasciati, o meglio ho preso io la decisione, e lui, ricordo, non ha obbiettato, un saluto e via; ma ci siamo continuati a vedere con la comitiva, che però poi si è sciolta.
Oggi ho 28 anni e sono fidanzata da 8, con un ragazzo della mia città.
La cosa che non mi spiego è perché da qualche anno, andando in vacanza sempre nello stesso posto, se lo vedo tremo tutta (spero però che non sia stato tanto evidente). L’estate scorsa poi, ho avuto una specie di crisi, mi sono messa in discussione, ho cominciato ha farmi tante domande: se avessi, potevo aspettare, magari se, ecc….. Poi mi è passata e ho ripreso la mia vita, anche se ogni tanto lo penso.
Questa estate di nuovo, l’ho incontrato abbiamo parlato un po’, mi sentivo più rilassata e quando ci siamo salutati una voglia immensa di dirgli “ci sentiamo?” ma non l’ho fatto, e speravo che prima della partenza potessi rivederlo. Al ritorno a casa ho pensato a mille modi per poterlo contattare, ma poi penso……. perché tutto questo, è solo la voglia di un ritorno al passato? Cerco solo di riallacciare un’amicizia? Ma se poi ci provassi e dall’altra parte non ci fosse lo stesso interesse perché sono io che mi faccio i film?
Vi prego se possibile di risolvere questi miei dubbi e darmi qualche consiglio, vi ringrazio.
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Gent.le utente,
premetto che non sono uno psicologo ma anzi un chirugo urologo, ma la tentazione di dirLe ch,a mio avviso deve pensare seriamente alla possibilità che la sua unione da 8 aa merita una serie analisi, mi permetta di suggerirglielo...ai colleghi specialisti poi una risposta più approfondita.

Dott.Roberto Mallus

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Dr.ssa Roberta Cacioppo Psicologo, Psicoterapeuta 340 11
Gentile utente,
le prime esperienze di coppia che si hanno durante l'età dell'adolescenza lasciano facilmente dei segni molto profondi. E' un'età in cui tutto viene vissuto "all'eccesso": le emozioni sembrano molto più intense, i rapporti affettivi vengono vissuti con grande passione e/o tormento... Sono anche le prime occasioni per sperimentarsi su un piano fino a poco prima ancora ignoto.

Le storie estive, in particolare, spesso vengono avvolte da una specie di aura di perfezione: se nel periodo di frequentazione le cose sono andate bene, rimane addosso l'idea che la storia termini per motivi esclusivamente concreti ("abitiamo lontani, come facciamo a frequentarci?"), che sarebbe potuto essere tutto bellissimo, che la persona con cui abbiamo condiviso tanti bei momenti estivi sia proprio quella giusta. Insomma: si verifica facilmente una certa idealizzazione, che contribuisce a mantenere in memoria ricordi molto affettuosi e che possono rimanere molto vividi.

Probabilmente per lei incontrare il ragazzo che all'epoca le ha fatto tanto battere il cuore rappresenta una specie di tuffo nel passato, in una dimensione dove, appunto, tutto le può sembrare bellissimo, visto con gli occhi di poi. Ma non si lasci ingannare! Conservi i suoi bei ricordi, ma non per allontanarsi da qualcosa che forse nel presente non le dà la stessa emozione. Dice di avere una storia da 8 anni: può essere che vi troviate in un momento in cui la vostra relazione le sembra un po' meno stimolante di un tempo, ma anche se fosse così la affronti sul piano reale e presente.

Cordialmente,

Roberta Cacioppo
r.cacioppo@psicologia-milano.it


Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it

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Utente
Utente
La ringrazio per il suo consulto, e visto in questa ottica mi sento di ragionare un pò più razionalmente.
Potrebbe però essere che cerco in lui, conoscendolo da tempo, un amico?
No che non ne avessi, è che con nessuno ho quel che vorrei definire amicizia, ci si sente poco, a volte solo nei fine settimana.
Ho sempre affermato che il mio ragazzo è anche il mio amico, ma al tuo ragazzo non puoi dire che tremi quando vedi il tuo ex; e in questo caso non direi mai al mio ex che tremo, o tremavo, quando lo vedo, allora?
Certo mi si potrebbe dire che tra uomini e donne non esiste amicizia e specialmente se lui è una vecchia fiamma, ma penso che non sia una verità assoluta!
Che fare?
La ringrazio
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente,

la risposta alle sue domande puo' essere trovata attraverso un consulto psicologico all'interno di uno spazio appropriato.


Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,
credo in effetti che la sua complessa situazione andrebbe chiarita e discussa in modo adeguato all'interno di una consulenza vis a vis.
Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
gentile utente,
alla bellissima risposta della dottoressa Cacioppo mi permetto solo di aggiungere che forse è giunto il momento di spostare il suo "binocolo emotivo" alla coppia presente, non a quella del passato.

il fatto che col "binocolo" andiamo a cercare paesaggi piacevoli dove siamo stati in passato potrebbe essere un modo per nascondere a se stessi la noia del "paesaggio" presente.

Ci pensi. Se non bastasse, un colloquio con una psicologa della sua zona potrebbe essere indicato.

ma tutto prima dovrebbe partire da lei...

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it
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Utente
Utente
Gentilissimo Dr Bulla, la ringrazio per la sua disponibilità.
In effetti sento la mia situazione attuale un po’ statica, penso dipenda dalla monotonia delle cose che facciamo, le nostre possibilità non sono molte. Quindi farò in modo di smuovere nel mio piccolo la situazione.
La ringrazio.