Una settimana circa mi sveglio al mattino
Sono una ragazza di 19 anni e da una settimana circa mi sveglio al mattino con il cuore che batte a mille,una forte ansia e ad ogni pasto mi viene da vomitare,ma non l'ho ancora fatto,poi però quando mi calmo mi vengono delle fitte allo stomaco,tipo dei gran bruciori che poi diventano gonfiori.Ho un po' paura ad uscire fuori di casa perchè penso di stare male mentre sono fuori.L'unico momento in cui mi sento un po' più calma e in pace con me stessa è la sera prima di andare a dormire perchè mi vedo col mio moroso,anche se il desiderio un po' è calato.Durante il giorno mi sento per la maggior parte confusa,malinconica,non riesco a decidere cosa fare,cosa che mi porta a rinunciare a fare tutto e a chiudermi di più in me stessa,non sto uscendo molto e non riesco più a fare quello che facevo prima...mi sento sfinita,come avessi fatto uno sforzo enorme.Mi era capitato già a novembre quando non lavoravo,ma mi era passato con l'inizio del nuovo lavoro a dicembre,poi ho di nuovo avuto una ricaduta e sono visibilmente dimagrita nonostante le feste,sto diventando anoressica dato che sono sempre stata magra.Stamattina sono stata dal mio medico,gli ho raccontato tutto,anche di un duro che ho al seno destro per il quale dovrò fare un'ecografia,e mi ha prescritto la sertralina ratiopharm più l'omeprazolo per i bruciori.Ho una gran paura di questa cosa perchè non l'ho mai avuta però sto male e vorrei uscire presto da questa situazione angosciosa.Forse il mio è più uno sfogo che un chiedere consiglio,ma vorrei comunque sapere il parere di un esperto.
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Gentilissima ragazza prima di risponderle, volevo chiederle quale è il suo rapporto con il cibo, Mangia regolarmente ed in maniera varia, oppure è molto attenta in quello che mangia ed alla quantità?
Nell'attesa le porgo cordiali saluti
Nell'attesa le porgo cordiali saluti
Dr. Leonardo Fricano Psicologo e Psicoterapeuta
Palermo,Bagheria
tel 091 7721646 cell 393 4271998
www.leonardofricano.com
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Gentile ragazza, la paura di uscire di casa è arrivata dopo questo stato di malessere, oppure secondo lei il malessere è derivato dalla paura di uscire perché sente che potrebbe capitarle qualcosa mentre è fuori?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Utente
Vi ringrazio per aver risposto Dr.Fricano e Dr. Santonocito.Io mangio regolarmente,faccio colazione,pranzo e cena,e vario il cibo,dalla pasta alla carne,al pesce,alle uova,dalla verdura alla frutta(anche se di verdura e di frutta non ne mangio molta);non sono mai stata particolarmente attenta a quello che mangio e non mi sono mai preoccupata della quantità,però ultimamente ne sono ossessionata e questo non mi fa mangiare in modo sereno perchè mentre mangio faccio uno sforzo enorme e so che non mi fa bene(inoltre digrigno anche i denti).
La paura di uscire di casa è venuta dopo questo stato di malessere;la paura subentra nel momento in cui so che devo uscire,ma quando sono già fuori con le mie amiche o il mio ragazzo mi sento meglio.
Spero di essere stata esauriente nella risposta.Nell'attesa di ricevere una vostra risposta,vi porgo i miei cordiali saluti.
La paura di uscire di casa è venuta dopo questo stato di malessere;la paura subentra nel momento in cui so che devo uscire,ma quando sono già fuori con le mie amiche o il mio ragazzo mi sento meglio.
Spero di essere stata esauriente nella risposta.Nell'attesa di ricevere una vostra risposta,vi porgo i miei cordiali saluti.
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Gentile ragazza da quello che rilevo, lei sta attraversando un momento di forte tensione. Al momento la sua tensione pare generata dalle sue preoccupazioni riguardo al suo stato d'animo ed a certe paure che stanno comparendo come quella di uscire di casa. Ma questa analisi non e' completa in quanto i motivi delle sue paure andrebbero approfondite meglio e dirattamente con uno psicoterapeuta. Ci sono diversi sintomi quali il senso di vomito dopo mangiato, il basso peso, il suo umore basso e le sue paure, che mi permettono di suggerirle un consulto specialistico con uno psicologo psicoterapeuta senza perdere dei mesi prima di decidere. Per evitare che un malessere psicologico si cronicizzi e che anzi si risolva in poco tempo, e utile iniziare per tempo. Con la speranza di esserne stato utile, rimango a disposizione cordialmente la saluto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 31/12/2010.
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