Matrimonio da salvare cosa fare?

Salve a tutti, ci siamo spostati nel 2009, e il nostro matrimonio non è andato tanto bene. Dopo che ci siamo sposati, è morta anche mia madre e sono rimasto io, mia moglie e mio fratello piu piccolo di me. Abitiamo nella stessa casa, proprieta mia e di mio fratello. Mio fratello lavora per conto proprio e io lavoro insieme a lui. Da maggio non tanto si impegna nel lavoro, alla fine sono io che tiro avanti la cosa, adesso però mia moglie ha voluto andare via, è tornata dai suoi. Vuole abitare senza mio fratello da sola con me e non gli do torto. Mi dice pensa bene, cosa vuoi. Io nello stesso tempo non voglio rompere un matrimonio e nello stesso tempo lasciare mio fratello, che non ha nessuno poi, da solo. Non possiamo permetterci di pagare un affitto, e idem mio fratello. Non so cosa fare neanche io adesso. Cosa mi consigliate. Grazie a tutti.
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Dr.ssa Lara Puglisi Psicologo, Psicoterapeuta 105 4
Gentile utente,
gli eventi a cui è andato in contro sono indubbiamente destabilizzanti. Il dilemma che l'affligge si basaa su due affettività molto diverse tra loro; lei desidera stare con sua moglie ma nel contempo non vuole lasciare suo fratello. Detto ciò come mai ensa che l'una possibilità deve necessariamente escludere l'altra?
Ogni individuo si crea un proprio nucleo familiare...ora il suo è quello con sua moglie, può tranquillamente stare con lei senza dover "tradire" l'affetto verso suo fratello.
Valuti se dovesse proseguire tale blocco di consultare uno psicologo che possa aiutarla in questo momento cosi delicato della sua vita.
Ci tenga aggiornati,
cari saluti

Dr.ssa LARA PUGLISI

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Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
Grazie ho capito, in effetti non ho nessuna intenzione di rompere con mio fratello o con mia moglie. Ma se mio fratello va via di casa, dove va? Come fa? Mettiamo il caso che va a vivere da solo, e non riesce a coprire le spese, non me la sento di metterlo alle spalle al muro.
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Dr.ssa Elisa Flavia Di Muro Psicologo 221 6
(..) adesso però mia moglie ha voluto andare via, è tornata dai suoi. Vuole abitare senza mio fratello da sola con me e non gli do torto (..)

Gentile utente, ha provato a chiedere a sua moglie quale soluzione propone, chiedendole di concentrarsi sul piano pratico, e non su quello affettivo?

I fatti sono questi:

1) la casa è di proprietà sua e di suo fratello, quindi per legge nessuno dei due può metter fuori l'altro
2) lei e sua moglie, al momento, non potete spostarvi altrove in affitto
3) e nemmeno suo fratello, al momento, può farlo
4) ed in ogni caso, a chi si sposta spetterebbe una parte del valore dell'immobile di sua proprietà...

E' più che comprensibile che sua moglie voglia intimità per il suo matrimonio, e magari si sente anche un po' a disagio nel vivere con suo fratello... però, concretamente, al momento quali alternative avete? Sua moglie è in grado di trovare una soluzione?

Prima che mancasse sua madre (mi spiace sinceramente per il suo lutto....) dove vivevate lei e sua moglie?

Dr.ssa Elisa Flavia Di Muro
www.psicologicamente.altervista.org

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Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
Grazie dottoressa, prima che venisse a mancare mia madre abitavamo io, mio fratello e mia madre insieme. Io mi sono sposato un mese prima che è mancata mia madre, quel giorno mia madre non ha potuto neanche vedermi sposare, un giorno bello ma nello stesso momento triste. La vita è volte è troppo strana, all'età di 12 anni ho perso nostro padre e mio fratello aveva 18 mesi. E adesso mi trovo in quest'altra situazione. Grazie di nuovo e scusate il mio sfogo.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile utente,
un lutto così importante come la perdita della propria madre è sempre un evento traumatico e destabilizzante, in grado di mettere in crisi gli equilibri personali e familiari.
Non è chiaro, però, quali fossero le regole iniziali del vostro matrimonio. Se avevate comunque pattuito e condiviso una convivenza con il resto della sua famiglia, oppure se ciò si è verificato dopo la scomparsa di sua madre. E questo sarebbe un punto importante da chiarire al fine di poter comprendere meglio il determinarsi della situazione attuale.
Lo stesso vale per il tipo di rapporto tra lei e suo fratello, tra sua moglie e suo fratello, tra tutti e tre insieme. Ovvero: come ha inciso questa presenza sul vostro rapporto coniugale? Infatti lei ha descritto gli effetti (il fatto che sua moglie se ne sia andata) ma non ciò che succedeva tra di voi.
La sua è una situazione direi delicata, nella quale il suo desiderio di salvare "capra e cavoli" è comprensibile e comunque dettato da un insieme di problematiche sia affettive, sia contingenti di tipo economico.
Pur nei limiti della consulenza on line, qualche elemento in più, potrebbe essere utile per una risposta più mirata.

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
Dal 20 novembre si è fermato tutto, non vedo più mia moglie. Ci sentiamo solo, ma siamo entrambi nervosi. Avevo deciso di abitare insieme tutti e tre all'inizio. Adesso mia moglie mi dice che vuole stare da sola, e in base alla mia decisione poi sa cosa fa lei. Ha rotto il rapporto con mio fratello completamente, guai a te se li passi i soldi. Sono io il punto centrale sta a te decidere. Una situazione difficile, che nello stesso non voglio far male a nessuno. Ma senza me mio fratello, ha 25 anni non credo che sia in grado di farcela. Vuole mia moglie che lui deve uscire, deve pagarsi lui le cose. Vuole una risposta dentro l'anno. Alla fine ci sto rimettendo solo io, dormo poco e mangio poco, l'unica cosa che la mattina vado a lavorare e cerco di non pensarci. Grazie di nuovo, grazie.
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Dr.ssa Elisa Flavia Di Muro Psicologo 221 6
Lei è stato messo alla prova duramente dalla vita, e forse ha la tendenza a caricare tutte le responsabilità sulle sue spalle.

Un fratello minore che si sta impegnando poco nel lavoro, e del quale lei si sente responsabile.

Una moglie insoddisfatta, che si sente stretta nella vostra casa, e della cui infelicità lei si sente responsabile.

Di questo passo, lei rischia chiaramente un crollo!

E' comprensibile che voglia prendersi cura dei suoi cari, ma è anche giusto che loro facciano la loro parte.

Ed in particolare, è necessario che sua moglie si renda conto che la casa appartiene di diritto e di fatto anche a suo fratello, quindi non è lei, signore, il PUNTO CENTRALE, non può decidere lei da solo!

Dovete trovare un accordo che sia giusto, per tutti e tre.

E poiché è sopratutto sua moglie a volere un cambiamento, sua moglie stessa dovrebbe impegnarsi a trovare soluzioni eque. Per questo le suggerivo di chiedere a sua moglie che alternative propone, su un piano concreto, tralasciando i ricatti di tipo affettivo (che complicano inutilmente la situazione).

Dire che suo fratello deve andar via da casa propria appare come una prepotenza, ed è anche una pretesa insostenibile sul piano legale.
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Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
Salve dottori, con mia moglie a tutt'oggi ancora non troviamo una soluzione. Da ieri non ha voglia di sentire nessuno, se gli domando cosa hai mangiato oggi, mi risponde che non lo sa. So che sta male, come sto male io.
Lei mi ha proposto che vuole che si faccia un documento scritto tra me e mio fratello, in modo tale che mio fratello deve uscire da me, ad esempio se ci sta da pagare qualcosa deve verderla mio fratello, vuoi farmi uscire da mio fratello a lei di quella persona cosi la chiama a mio fratello, non ne vuole piu sapere. Mi ha detto che vuole saperlo, cosa decido io di fare, se viene fatto un documento, e mi da dato anche una data entro il mese. Cosa devo fare, non ci sto capendo nulla. Grazie.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile utente,
pare che sua moglie la stia mettendo di fronte ad una richiesta che prende in considerazione solo le proprie esigenze senza tenere conto delle sue necessità affettive e contingenti.
E' comprensibile così come lei non riesca a trovare una soluzione al problema.
In questi casi, in effetti, bisognerebbe riuscire a trovare un punto d'incontro, una soluzione che rispetti i bisogni di ciascuno senza vincitori e perdenti.
Nel suo caso appare particolarmente difficile, poiché sua moglie non vuole sentire ragioni e faticate a trovare un canale di comunicazione.
Se non riesce ad aprire in nessun modo un dialogo con lei e a uscire da questo vicolo cieco è necessario che cerchi aiuto, ma un aiuto diverso da quello che può ricevere da una consulenza on line che ha di per sé limiti precisi.
A mio parere la potrebbe aiutare chiedere una consulenza in presenza ad uno psicologo/psicoterapeuta della famiglia o esperto in mediazione familiare.

Molti auguri


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Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
Mio fratello mi ha dato la sua casa, dato che ne abbiamo un'altra al paese, anche quella meta a meta. Quindi dato che mia moglie vuole abitare da sola, vuole un punto fermo, ecc... abbiamo deciso io e mio fratello in questo modo. Mio fratello rimane qua dove è sempre stato, ma nello stesso tempo dato che lui non ancora lavora abbasta, io per non metterlo alla spalle al muro, le spese di questa casa come del resto la casa resta sempre 50 e 50. Ho chiamato mia moglie, e per lei non va bene, ti devi dimenticare di me. Hai scelto lui e non me, io gli ho detto che non ho scelto nessuno, ho due cuori, e non voglio separarmi da nessuno. Vuole separarsi da me, anche se sento che ci sta ancora qualcosa. Chisà cosa succederà. Cosa dovrò fare.