Vertigini e stanchezza
Come da accordi con i vostri colleghi otorini e neurologi posto qui la mia richiesta. Grazie.
Buonasera dottori, sono un ragazzo di 35 anni e sono disperato. Non so più dove andare a sbattere la testa. E' esattamente dal 10 maggio di quest'anno che soffro di costanti e fastidiose vertigini soggettive. In certi momenti mi sembra di perdere l'equilibrio. Questo disturbo ce l'ho ogni giorno, da quando mi alzo a quando vado a letto e aumenta a dismisura quando entro in posti ampi, affollati, pieni gente cn luci forti eo pavimenti lucidi. Ho fatto ogni tipo di esame. RMN con contrasto ok, Esami del sangue ok, visita oculistica ok, ho consulato 2 otorini, d cui uno specializzato in vertigini ok, cn quest'ultimo ho fatto degli esami approfonditi del vestibolo e sono ok, neurologo ok. Sono stato anche una sera in pronto soccorso e mi hanno fatto un cardiogramma ed era tt ok. Col tempo oltre alle vertigini è supentrato un continuo senso d stanchezza. Dormirei sempre. A volte vedo come se avessi la vista rallentata. Sono arrivato al punto d "aver paura" ad uscire di casa che ritengo sia l'unico posto sicuro. Come cure ho preso: 2 settimane vertisec ma nessun risultato. un mese di levopraid con qualche piccolo "miglioramento". mentre le ultime cure effettuate sono stati tutti integratori alimentari. (acuval 200, eufortyn ecc.).Domani andrò dal mio medico di base e mi farò riprescrivere tutti gli esami del sangue in più pensavo anche a un eco color doppler. Voi cosa mi consigliate?? Perfavore aiutatemi perchè non so davvero più cosa fare, 7 mesi sono tantissimi..e la mia qualità di vita da quel giorno è crollata. Vorrei precisare una cosa, ho cambiato lavoro a gennaio di quest'anno per problemi di mobbing nell'azienda in cui lavoravo e mi trovavo bene. Ho scoperto che la strada intrapresa con il lavoro che avevo trovato dopo nn era la mia ed ho cominciato a cambiare alcuni posti dove mi trovavo sempre peggio e adesso sono a casa disoccupato. Grazie per l'attenzione.
Buonasera dottori, sono un ragazzo di 35 anni e sono disperato. Non so più dove andare a sbattere la testa. E' esattamente dal 10 maggio di quest'anno che soffro di costanti e fastidiose vertigini soggettive. In certi momenti mi sembra di perdere l'equilibrio. Questo disturbo ce l'ho ogni giorno, da quando mi alzo a quando vado a letto e aumenta a dismisura quando entro in posti ampi, affollati, pieni gente cn luci forti eo pavimenti lucidi. Ho fatto ogni tipo di esame. RMN con contrasto ok, Esami del sangue ok, visita oculistica ok, ho consulato 2 otorini, d cui uno specializzato in vertigini ok, cn quest'ultimo ho fatto degli esami approfonditi del vestibolo e sono ok, neurologo ok. Sono stato anche una sera in pronto soccorso e mi hanno fatto un cardiogramma ed era tt ok. Col tempo oltre alle vertigini è supentrato un continuo senso d stanchezza. Dormirei sempre. A volte vedo come se avessi la vista rallentata. Sono arrivato al punto d "aver paura" ad uscire di casa che ritengo sia l'unico posto sicuro. Come cure ho preso: 2 settimane vertisec ma nessun risultato. un mese di levopraid con qualche piccolo "miglioramento". mentre le ultime cure effettuate sono stati tutti integratori alimentari. (acuval 200, eufortyn ecc.).Domani andrò dal mio medico di base e mi farò riprescrivere tutti gli esami del sangue in più pensavo anche a un eco color doppler. Voi cosa mi consigliate?? Perfavore aiutatemi perchè non so davvero più cosa fare, 7 mesi sono tantissimi..e la mia qualità di vita da quel giorno è crollata. Vorrei precisare una cosa, ho cambiato lavoro a gennaio di quest'anno per problemi di mobbing nell'azienda in cui lavoravo e mi trovavo bene. Ho scoperto che la strada intrapresa con il lavoro che avevo trovato dopo nn era la mia ed ho cominciato a cambiare alcuni posti dove mi trovavo sempre peggio e adesso sono a casa disoccupato. Grazie per l'attenzione.
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Gentile utente, potrebbe essere che l'unica visita che le manca, quella che potrebbe rivelarsi decisiva, è allo psicologo/psicoterapeuta. Spesso l'ansia si manifesta con sintomi apparentemente somatici, ossia fisici, o di qualche disfunzione d'organo, ma l'origine è ansiosa. In tal caso l'unico professionista in grado di far qualcosa è lo psicologo/psicoterapeuta.
Se vuole possiamo orientarla in tal senso.
Continuando a chiedere esami ed accertamenti medici potrebbe perdere ulteriore tempo ed energie, cercando nel posto sbagliato.
Cordiali saluti
Se vuole possiamo orientarla in tal senso.
Continuando a chiedere esami ed accertamenti medici potrebbe perdere ulteriore tempo ed energie, cercando nel posto sbagliato.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 09/12/2010.
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