Gelosia e complicazioni..
salve,
cercherò di essere breve se possibile, provo a esternare un problema (che ormai credo fermamente di avere) in questo sito, voglio sperare in qualche consiglio utile prima ancora di sentirmi dire di iniziare una terapia da qualche psicologo.
tra alti e bassi sto con una ragazza da circa 10 anni, sin dall'inizio ho sempre creduto che lei sia troppo per me, è una ragazza a dir poco bellissima e di una sensualità e attrazione forte, e non lo dico solo io con gli "occhi dell'amore" ma anche me lo sento dire tutti i giorni da chiunque la veda o conosca.
sicuramente non sono un brutto ragazzo e in passato superavo quel pizzico di gelosia con la strada più facile, cioè frequentarla il meno possibile in pubblico e non focalizzando il pensiero su lei avendo altri interessi e amicizie, sicuramente mi cullavo anche con il suo attaccamento morboso verso me..
in questi ultimi tempi invece la situazione era degenerata, ci si stava allontando l'uno con l'altro sempre più, ma continuandoci comunque a frequentare, goccia che ha fatto traboccare il vaso, l'aver scoperto che ha anche avuto un paio d'incontri con un altro. ammetto che il periodo che era anch'io mi lasciai prendere da altre situazioni, quindi non do chissà quale colpa a lei..
oggi stiamo cercando di recuperare ma sembra impossibile, è uscita in me una gelosia ossessiva (quella che per anni mi ha riversato lei su me), mi da fastidio anche solo il fatto che la guardino, che scambi parole, che metta dei tacchi,
sono sciupato nel viso e nel fisico, chiunque mi rivede da mesi a questa parte rimane sconvolto nel vedermi questo viso, scavato e "a lutto".. mi alleno saltuariamente sempre in palestra ma con scarsi, scarsissimi risultati.
la cosa che mi sconvolge è che potrei capirlo se lei mi avesse rifiutato, ma dopo invece mesi di (finto) allontanamento (in quanto credo l'attrazione reciproca non è mai calata) oggi lei mi dice di voler stare con me ed invece io di gioire passo intere giornate a litigare con lei per ogni singola cosa..
credo che alla base sia tornato il mio sentirmi non all'altezza per una donna sensuale e attraente come lei e forse ho anche la consapevolezza che non si può cambiare la società di oggi e che gli occhi addosso e i cani dietro li avrà sempre, soprattutto in un posto retrogrado dove ci ritroviamo a vivere.
ho già letto qua e la qualche consiglio per superare la gelosia (se di questo si tratta, o forse di qualcosa di ancora + intrinseco) ma non credo mi sia servito a molto.
cercherò di essere breve se possibile, provo a esternare un problema (che ormai credo fermamente di avere) in questo sito, voglio sperare in qualche consiglio utile prima ancora di sentirmi dire di iniziare una terapia da qualche psicologo.
tra alti e bassi sto con una ragazza da circa 10 anni, sin dall'inizio ho sempre creduto che lei sia troppo per me, è una ragazza a dir poco bellissima e di una sensualità e attrazione forte, e non lo dico solo io con gli "occhi dell'amore" ma anche me lo sento dire tutti i giorni da chiunque la veda o conosca.
sicuramente non sono un brutto ragazzo e in passato superavo quel pizzico di gelosia con la strada più facile, cioè frequentarla il meno possibile in pubblico e non focalizzando il pensiero su lei avendo altri interessi e amicizie, sicuramente mi cullavo anche con il suo attaccamento morboso verso me..
in questi ultimi tempi invece la situazione era degenerata, ci si stava allontando l'uno con l'altro sempre più, ma continuandoci comunque a frequentare, goccia che ha fatto traboccare il vaso, l'aver scoperto che ha anche avuto un paio d'incontri con un altro. ammetto che il periodo che era anch'io mi lasciai prendere da altre situazioni, quindi non do chissà quale colpa a lei..
oggi stiamo cercando di recuperare ma sembra impossibile, è uscita in me una gelosia ossessiva (quella che per anni mi ha riversato lei su me), mi da fastidio anche solo il fatto che la guardino, che scambi parole, che metta dei tacchi,
sono sciupato nel viso e nel fisico, chiunque mi rivede da mesi a questa parte rimane sconvolto nel vedermi questo viso, scavato e "a lutto".. mi alleno saltuariamente sempre in palestra ma con scarsi, scarsissimi risultati.
la cosa che mi sconvolge è che potrei capirlo se lei mi avesse rifiutato, ma dopo invece mesi di (finto) allontanamento (in quanto credo l'attrazione reciproca non è mai calata) oggi lei mi dice di voler stare con me ed invece io di gioire passo intere giornate a litigare con lei per ogni singola cosa..
credo che alla base sia tornato il mio sentirmi non all'altezza per una donna sensuale e attraente come lei e forse ho anche la consapevolezza che non si può cambiare la società di oggi e che gli occhi addosso e i cani dietro li avrà sempre, soprattutto in un posto retrogrado dove ci ritroviamo a vivere.
ho già letto qua e la qualche consiglio per superare la gelosia (se di questo si tratta, o forse di qualcosa di ancora + intrinseco) ma non credo mi sia servito a molto.
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>>> ho già letto qua e la qualche consiglio per superare la gelosia (se di questo si tratta, o forse di qualcosa di ancora + intrinseco) ma non credo mi sia servito a molto.
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Gentile utente, è proprio così: i "consigli" letti o ricevuti per email non riescono a risolvere i problemi come quello che ha descritto.
Non avendola di fronte e non potendo interagire con lei non c'è modo di aiutarla, che sia da questo sito o da un altro. Il problema di gelosia ossessiva che descrive sarebbe troppo delicato da trattare con dei semplici "consigli", non sarebbe renderle un buon servizio.
Quindi, se non riesce da solo a venirne a capo, l'alternativa più sensata è rivolgersi a uno specialista psicologo/psicoterapeuta, che possa aiutarla davvero. Non necessariamente dovrà trattarsi di un percorso lungo e faticoso, potrebbe fare prima di quanto immagina.
Cordiali saluti
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Gentile utente, è proprio così: i "consigli" letti o ricevuti per email non riescono a risolvere i problemi come quello che ha descritto.
Non avendola di fronte e non potendo interagire con lei non c'è modo di aiutarla, che sia da questo sito o da un altro. Il problema di gelosia ossessiva che descrive sarebbe troppo delicato da trattare con dei semplici "consigli", non sarebbe renderle un buon servizio.
Quindi, se non riesce da solo a venirne a capo, l'alternativa più sensata è rivolgersi a uno specialista psicologo/psicoterapeuta, che possa aiutarla davvero. Non necessariamente dovrà trattarsi di un percorso lungo e faticoso, potrebbe fare prima di quanto immagina.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
grazie per la tempestiva risposta,
al momento non mi è possibile iniziare una terapia con qualche specialista serio.. in passato ho avuto qualche piccola esperienza, per "problemi" di ansia, di certo non buona, soprattutto nel consultorio convenzionato della mia città, diciamo che mi sentivo quasi io lo psicologo dello psicologo.. che emanava incompetenza mista a strafottenza.
sono passati anni quindi se mi metto d'impegno provo a rifare un salto e vedere se la situazione è più incitante, nel frattempo, nel limite delle possibilità naturalmente, riuscirebbe a dirmi qualcosa in più a riguardo, non so, qualcosa che crede nel mio (vago) caso possa essermi d'aiuto..
la ringrazio.
saluti.
al momento non mi è possibile iniziare una terapia con qualche specialista serio.. in passato ho avuto qualche piccola esperienza, per "problemi" di ansia, di certo non buona, soprattutto nel consultorio convenzionato della mia città, diciamo che mi sentivo quasi io lo psicologo dello psicologo.. che emanava incompetenza mista a strafottenza.
sono passati anni quindi se mi metto d'impegno provo a rifare un salto e vedere se la situazione è più incitante, nel frattempo, nel limite delle possibilità naturalmente, riuscirebbe a dirmi qualcosa in più a riguardo, non so, qualcosa che crede nel mio (vago) caso possa essermi d'aiuto..
la ringrazio.
saluti.
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Le ho già risposto, purtroppo da qui non è possibile, è stabilito dalle regole del sito oltre che dal nostro codice deontologico.
Ma anche se fosse permesso, non sarebbe ciò di cui ha bisogno lei. È importante che capisca che anche se è forte l'aspettativa che un problema psicologico si possa risolvere o migliorare per email, ciò non corrisponde a realtà. Un conto è dare indicazioni per una semplice difficoltà, tutt'altra cosa è un problema personale/relazionale, cosa delicata e che dev'essere necessariamente vista di persona.
Se non vuole rivolgersi al consultorio può fare qualche telefonata a dei professionisti privati e informarsi, alcuni colleghi sono ben disposti a praticare sconti. Se vuole posso suggerirle un paio d'articoli per orientarsi nella ricerca di un professionista adatto a lei.
Cordiali saluti
Ma anche se fosse permesso, non sarebbe ciò di cui ha bisogno lei. È importante che capisca che anche se è forte l'aspettativa che un problema psicologico si possa risolvere o migliorare per email, ciò non corrisponde a realtà. Un conto è dare indicazioni per una semplice difficoltà, tutt'altra cosa è un problema personale/relazionale, cosa delicata e che dev'essere necessariamente vista di persona.
Se non vuole rivolgersi al consultorio può fare qualche telefonata a dei professionisti privati e informarsi, alcuni colleghi sono ben disposti a praticare sconti. Se vuole posso suggerirle un paio d'articoli per orientarsi nella ricerca di un professionista adatto a lei.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 30/11/2010.
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