La mia ormai ex ragazza soffre
Come ci si comporta con una persona depressa? La mia ormai ex ragazza soffre di una forte depressione, in parte causata da episodi della propria infanzia che non riesce ancora a superare.
Aveva iniziato una terapia psicologica per poi accantonarla dopo qualche tempo.
Quello che vorrei sapere, però, non è cosa dovrebbe fare lei, ma come dovrebbero comportarsi le persone che, come me, vorrebbero esserle vicine.
Lei ha allontanato qualsiasi forma di rapporto amichevole e sentimentale, ha cambiato casa e l'unico mezzo che non ha ancora annullato è il telefono (solo sms oltretutto). Di riuscire a vederla non se ne parla neppure.
Io sono disposto a sopportare qualsiasi tipo di insulto o, peggio ancora, la sua indifferenza, credo di avere le spalle larghe, ma vorrei sapere se continuare a mantenere rapporti con lei possa peggiorare la sua situazione oppure sia di suo giovamento per una possibile futura guarigione.
Dovrei continuare a "resistere" oppure decidere di lasciarla andare definitivamente, con la consapevolezza, però, di perderla? Io per lei sono disposto a TUTTO.
Lei dice di voler rimanere sola, che non gli importa più di nessuno, che non tornerà mai più con me, di fregarsene di tutto e tutti, di odiare il mondo.
Gli unici momenti in cui sembra ragionare serenamente sono quelli in cui lei si trova a dover tirar su il mio morale, ma se un giorno sembra fare un passo avanti, il giorno seguente ne fa tre indietro.
La situazione si protrae, ormai, da diversi mesi.
Ringrazio in anticipo per un'eventuale risposta.
Aveva iniziato una terapia psicologica per poi accantonarla dopo qualche tempo.
Quello che vorrei sapere, però, non è cosa dovrebbe fare lei, ma come dovrebbero comportarsi le persone che, come me, vorrebbero esserle vicine.
Lei ha allontanato qualsiasi forma di rapporto amichevole e sentimentale, ha cambiato casa e l'unico mezzo che non ha ancora annullato è il telefono (solo sms oltretutto). Di riuscire a vederla non se ne parla neppure.
Io sono disposto a sopportare qualsiasi tipo di insulto o, peggio ancora, la sua indifferenza, credo di avere le spalle larghe, ma vorrei sapere se continuare a mantenere rapporti con lei possa peggiorare la sua situazione oppure sia di suo giovamento per una possibile futura guarigione.
Dovrei continuare a "resistere" oppure decidere di lasciarla andare definitivamente, con la consapevolezza, però, di perderla? Io per lei sono disposto a TUTTO.
Lei dice di voler rimanere sola, che non gli importa più di nessuno, che non tornerà mai più con me, di fregarsene di tutto e tutti, di odiare il mondo.
Gli unici momenti in cui sembra ragionare serenamente sono quelli in cui lei si trova a dover tirar su il mio morale, ma se un giorno sembra fare un passo avanti, il giorno seguente ne fa tre indietro.
La situazione si protrae, ormai, da diversi mesi.
Ringrazio in anticipo per un'eventuale risposta.
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Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente, l'amore cura, ma non è la "terapia d'elezione" in casi di depressione.
Fatto salvo che diagnosi come quella di depressione vanno formulate da un professionista abilitato a farlo, non è semplice nè piacevole accettare che lei non potrà guarirla.
Può provare, se la sua voglia di sopportare è tale, a suggerirle l'idea di "provare" ad andare da uno psicoterapeuta (in casi di depressione, ancor meglio se questo si accompagna ad una adeguata consulenza psichiatrica).
Il problema è che la demotivazione ed il pessimismo, che sono caratteristici del quadro depressivo, rendono agli occhi del soggetto "inutile" qualsiasi percorso per uscire dal tunnel.
In questi casi, può provare la carta del "prova, tanto non hai niente da perdere", magari accompagnandola per i primi colloqui. Se la terapia funzionerà, pian piano il suo livello di motivazione potrebbe aumentare.
Ricordi: non potrà nè salvare nè condannare questa ragazza.
Cordiali saluti, con l'augurio che la sua ex possa rimettersi in cammino
Fatto salvo che diagnosi come quella di depressione vanno formulate da un professionista abilitato a farlo, non è semplice nè piacevole accettare che lei non potrà guarirla.
Può provare, se la sua voglia di sopportare è tale, a suggerirle l'idea di "provare" ad andare da uno psicoterapeuta (in casi di depressione, ancor meglio se questo si accompagna ad una adeguata consulenza psichiatrica).
Il problema è che la demotivazione ed il pessimismo, che sono caratteristici del quadro depressivo, rendono agli occhi del soggetto "inutile" qualsiasi percorso per uscire dal tunnel.
In questi casi, può provare la carta del "prova, tanto non hai niente da perdere", magari accompagnandola per i primi colloqui. Se la terapia funzionerà, pian piano il suo livello di motivazione potrebbe aumentare.
Ricordi: non potrà nè salvare nè condannare questa ragazza.
Cordiali saluti, con l'augurio che la sua ex possa rimettersi in cammino
[#2]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Gentile ragazzo, è ormai la terza volta che ci pone la stessa domanda. Questo non per rimproverarla, ma solo per farle notare che a questo punto sembra chiaro che anche lei avrebbe bisogno di essere seguito in maniera individualizzata da uno psicologo. Nessuno può darle qui le risposte che cerca, la sua questione è troppo delicata perché un parere generico ricevuto per email possa essere risolutivo.
>>> Io sono disposto a sopportare qualsiasi tipo di insulto
>>>
Ecco, specie se le cose stanno così, ritengo abbia bisogno di consigliarsi con qualcuno, perché se è disposto a ricevere qualsiasi tipo d'insulto, sia pure dalla persona che ama, significa che non sta bene.
Cordiali saluti
>>> Io sono disposto a sopportare qualsiasi tipo di insulto
>>>
Ecco, specie se le cose stanno così, ritengo abbia bisogno di consigliarsi con qualcuno, perché se è disposto a ricevere qualsiasi tipo d'insulto, sia pure dalla persona che ama, significa che non sta bene.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 25/11/2010.
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