Ansia e attacchi isterici

come si fa ad autocontrollarsi?
sono una ragazza di 19 anni, essendo stata da poco lasciata dal ragazzo sul quale avevo puntato tutto e non essendo tutt'ora in grado di reagire in modo idoneo, mi sono ritrovata in uno stato di sofferenza perenne.
Più che sofferenza anzi direi angoscia, perchè da come mi ha lasciata e da ciò che mi ha detto, questo ragazzo lascia intravedere l'esigenza imminente di solitudine ma anche la speranza di ritrovarmi più in là.
Dunque sono in uno stata di angoscia perenne, d'ansia.... perchè non riesco a non chiedermi cosa starà facendo ora, dove sarà, con chi sarà...
Lui ha parlato chiaramente "io voglio stare solo solissimo, perchè è di questo che ho bisogno. Per me single vuol dire lontano da tutti, pensare solo a me stesso. Ho le bende agli occhi perchè non mi interessa se qualcuna è interessata a me, voglio solo stare da solo per rigenerarmi ed il futuro non lo so, forse ci sarà un "noi" ma per ora non posso prometterti nulla (mi sembra corretto"...
Nonostante le sue intenzioni di stare da solo siano chiare, c'è una ragazza che gli gira intorno, che ci prova...di quelle ragazzine (a mio parere immature) che spuntano ogni due secondi per dire la loro, che vogliono a tutti i costi farsi notare da lui pur sembrando ancora più "galline" (non è di certo il suo tipo di ragazza). Lui a telefono, oltre che ribadirmi le sue intenzioni, mi disse che per lui questa era amica, che le avrebbe dato retta ecc perchè ciò che contava non erano le intenzioni di lei, bensì quelle di lui ( e sono d'accordo)....Nonostante sia d'accordo con il suo modo di pensare, non riesco a non farmi venire attacchi isterici, attacchi d'ansia ogni volta che lei entra in scena, ogni volta che lei spunta e commenta qualcosa di lui su un noto social network..
Mi alzo dalla sedia e prendo lexotan...ormai da un mese... mi fa impazzire inizio a piangere ad urlare e inizio a farmi film mentali (rischiando dunque di rovinare un lento riavvicinamento che in questi giorni si sta verificando tra me e lui)
Insomma, non riesco a controllarmi. Perchè nonostante io sappia e mi fidi delle intenzioni di lui, io impazzisco fino al punto di prendermi calmanti ogni volta?? perchè mi vengono questi attacchi, nonostante io sappia che sarò sempre più importante io, dopo quello che c'è stato, e che se vorrà riniziare una storia, penserebbe prima a me prima di cimentarsi in altre con sconosciute??
Perchè questa dipendenza da questo social network, ogni due secondo controllo la sua bacheca, sono perennemente agitata.
Non riesco a controllarmi. aiutatemi, qualche consiglio.
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(..) Perchè nonostante io sappia e mi fidi delle intenzioni di lui (..)
gentile ragazza forse questo è solo un pensiero ma che non è sostenuto dalle sue reali emozioni, ossia (probabilmente) non ci crede fino in fondo e questo giustificherebbe la sua sofferenza.
inoltre quando scrive
(..) e che se vorrà riniziare una storia, penserebbe prima a me (..) forse non si rende conto che è proprio questo stato di attesa che le crea quella tensione necessaria che la fa scattare. fin quando resterà in questo stato non risolverà mai i suoi attacchi nè è giusto che lei stia ad aspettare. Se lei scegli l'attesa essa è inevitabilmente legata alla tensione. Vuole smettere di agitarsi? smetta di attendere, non serà questa a modificare le decisioni di questo ragazzo, anzi potrebbe anche peggiorare le cose e allontanarlo di più. C'è un detto che fa "dai la giada e avrai in cambio mattoni".
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
gentile dr. De Vincentiis,
la ringrazio infinitamente per ciò che mi ha detto.
Riflettendo vorrei farle un'ultima domanda:
questo ragazzo (27 anni) sembra essere molto deciso e determinato, imperturbabile da ciò che gli gira intorno; sembra difendere abbastanza bene i suoi "diritti": un mese fa, quando stavo peggio di adesso, mi ha detto "Senti, io voglio dare conto solo a me stesso. è di questo che ho bisogno ora! non voglio dovermi giustificare con nessuno!!".
Dunque per un mese non ci siamo sentiti per niente.
E' accaduto che un ragazzo mostrasse un particolare interesse per me. questo ragazzo òp ha fatto in modo molto rozzo: ha espresso le sue "rozze e squallide impressioni e fantasie" a questo mio ex, nonchè suo amico.
Questo mio ex, dato il modo rozzo in cui questo suo amico si è espresso, è rimasto molto infastidito; gli ha detto "non ti devi permettere"; subito il mio ex mi ha avvisata delle intenzioni di questo dicendo che mi vuole un sacco di bene e uno non può trattarmi in questo modo...insomma ha fatto emergere il suo senso di protezione nei miei confronti.
Solo che, grazie a questo avvenimento, il mio ex sembra essersi leggermente sbloccato...ora parliamo e chiacchieriamo tranquillamente... nonostante lui sia ancora delle idee iniziali ed abbia le stesse intenzioni dell'inizio. (al contrario, se io provo a intromettermi o a chiedere della sua vita si agita...perchè non vuole dare conto a nessuno)
Cosa ne pensa? non le sembra che si sia reso conto di quanto sia facile perdermi ed abbia "messo il piede in quella porta che forse si stava chiudendo per bloccarla"?
Quell'uomo è tutta la mia vita e farei di tutto per ritornare con lui..crede che dovrei starmene al mio posto facendomi cercare solo da lui? mi aiuti, sto male
[#3]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(..)crede che dovrei starmene al mio posto facendomi cercare solo da lui?(..)
esatto! più lo cerca più lo allontana.
saluti
[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> essendo stata da poco lasciata dal ragazzo sul quale avevo puntato tutto
>>>

E inoltre una lezione da imparare, per la sua crescita: mai puntare tutto su un unica persona.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#5]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie mille ad entrambi..che mi sia assolutamente di lezione. Questo ragazzo ha 27 anni io tra poco ne faccio 20. Lui è uno molto maturo, e prende scelte consapevolmente, come penso che abbiate capito dalla descrizione della vicenda.
Da come si sta comportando dunque voi pensiate che il mio modo di agire e di vivere questa situazione (ascoltando i vostri consigli) conti molto? cioè che me la posso ancora giocare e che uno che si comporta in questo modo cela dentro di sè ancora interesse?
Specifico che lui mi diceva sempre che per lui ero perfetta, fantastica..tantissime parole che, uscite dalla bocca di una persona matura e responsabile, riempiono davvero il cuore di gioia. insomma, non siamo ragazzini.
Inoltre volevo aggiungere che fa l'avvocato e sta passando un periodo veramente difficile e di stress enorme (penso che abbia influito)
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto