Lo psicologo ho fatto 10 sedute
sono una ragazza di 29 anni,da quando(8 anni fa) ho perso la mia mamma,non
riesco più a vivere serenamente.Chiedo un vostro parere perchè non so cosa fare,sono smarrita!In sostanza soffro di disturbo ossesivo compulsivo,caratterizzato da una forte componente ansiosa e ipocondria verso chi mi sta vicino,più che verso me stessa!In sostanza vivo nel continuo terrore di perdere le persone a me care,per cui ogni piccolo sintomo da loro lamentato,per me è una tragedia...nonostante sia una futura infermiera(quindi non ignorante in materia)!Poco dopo la morte di mia madre mi sono rivolta da uno
psichiatra prima e poi da uno psicologo!Lo psichiatra mi ha prescritto diversi antidepressivi tra cui Prozac,Cymbalta e in fine paroxetina;quest'ultima è stata quella che si è dimostrata più efficace,almeno fino a giugno scorso.Con lo psicologo ho fatto 10 sedute di training autogeno...ma non mi è servito a gran che!Dicevo...fino a giugno scorso...quando all'improvviso ...sono ricaduta mello stesso stato di partenza...per me è un inferno...non vivo più tranquilla,tutto è fonte di pericolo,la paura delle malattie e della morte mi
perseguitano,tanto da non riuscire più a godere di nulla per paura dopo di
soffrire! Sono anche preda di manie,rituali che mi aiutano a calmare un pò
l'ansia,ma per poco!Continuo ad assumere Stiliden(paroxetina)1 ml x 2
al dì...ma è come se prendessi caramelle!Fino a giugno scorso ero riuscita
a trovare un equilibrio...diciamo che non ero guarita,ma riuscivo a tirare
avanti e a stare più o meno tranquilla!Ora la mia ansia è
ingestibile...abbandono un cattivo pensiero e cado subito in un altro!Sono
disperata perchè non riesco a trovare una soluzione...non riesco più ad
essere la persona di una volta...ho sempre sofferto per la mia mamma,che ha
avuto diversi problemi di salute,ma prima che morisse avevo la
speranza,l'inconsapevolezza...ora non più;oltre al dolore per la sua
mancanza,sono completamente annullata e sopraffatta dalle paure e da quella
voce massacrante nella testa che dice:"attenta,non gioire
troppo...domani potresti soffrire!"...Il pessimismo in persona...!Mi
chiedo sempre se riuscirò a realizzare i miei sogni,i miei progetti,a
sposarmi,creare una famiglia,a realizzarmi professionalmente!Scusate se
mi sono dilungata,so che comunque ci vorrebbe un'analisi più
approfondita della mia situazione...ma vi chiedo di aiutarmi a capire cosa
fare,qual è la strada da seguire!Grazie
Quest'ultimo è adeguato come tecnica di rilassamento ma per ideazioni ossessive o ipocondriache è opportuno un intervento mirato all'elaborazione e/o all'estinzione di queste , ciò che con il solo training non si può certo ottenere.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
legga questo articolo per la sua scelta.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
saluti
Le indico un elenco di colleghi psicoterapeuti, specialisti che possono offrirle una terapia più focalizzata oltre al sostegno psicologico.
http://www.psicocitta.it/psicologi-psicoterapeuti/puglia/bari.php
Le auguro vivamente di riuscire a trovare un sostegno adeguato, che la faccia stare meglio.
Un saluto
Dr.ssa Lara Catanese
Psicologa-Psicoterapeuta
www.loanopsicologia.it www.nonpartoditesta.it
Da ciò che riferisce la sua sofferenza è di lunga durata,sofferenza iniziata ancora prima della scomparsa di sua madre. Perdita non elaborata, che l'ha gettata in un profondo sconforto,acuendo i suoi disagi fino ad allora in qualche modo arginati, tenuti da quel momento sotto controllo attraverso i farmaci.
Da giugno, l'equilibrio precario raggiunto mediante la terapia farmacologica non ha più retto, anche se lei non ha specificato se ci sia stato un qualche fattore che possa avere in qualche modo "scoperchiato la pentola".
Dato che la terapia farmacologica, sebbene utile per controllare la sintomatologia, da sola non è sufficiente a rimuovere i suoi disagi, è necessario intervenire con un trattamento psicoterapeutico, come le ha già detto il collega, adeguato per intervenire sulle cause della sua sofferenza che affondano le loro radici nella sua storia di vita personale e familiare.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
oltre a cercare un nuovo aiuto esterno può iniziare a riutilizzare il Training Autogeno, che ha già appreso e che le sarà utile a gestire almeno in parte l'ansia che sta provando: se vuole vedere qualche risultato deve però impegnarsi ad eseguire gli esercizi tutti i giorni, tanto più se non li ripete da molto.
Il TA da solo non è sicuramente sufficiente, come hanno già detto i miei colleghi, ma una volta imparato entra a far parte degli strumenti da utilizzare quando serve e quindi ora può farne uso.
Il collega che gliel'ha insegnato non le ha proposto di continuare il lavoro assieme?
Se non ho capito male per oltre 7 anni è stata comunque meglio ed è peggiorata solo 6 mesi fa, e se è così dovrebbe pensare a cosa è successo in quel periodo perchè potrebbe individuare una causa scatenante per il suo peggioramento.
Cordialmente,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Utilizzi i link forniti dai colleghi per orientarsi e ricercare un professionista in grado di fornirle un percorso mirato.
Può consultare anche la lista dei professionisti iscriti a questo sito:
https://www.medicitalia.it/specialisti/psicologia/
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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