Solitudine.
Cari dottori, sono un ragazzo di 20 anni e vi vorrei parlare di un mio problema che non riesco a risolvere ma che vorrei tanto.
Ultimamente non sto bene con me stesso, in quanto ci sono una serie di problemi che non mi fanno vivere serenamente e felicemente la mia vita. Il primo è che io non riesco a socializzare con le ragazze, forse per via del mio carattere, e questo mi fa stare molto male in quanto mi prospetto in un futuro dove la mia vita è fatta di solitudine; il secondo è che mi sento solo senza amici, ci sono le conoscenze ma non c’è nessuna persona che m i è veramente amica. Io vorrei risolvere la mia situazione al più presto perché penso che continuare a lungo così può portare solo a delle scelte sbagliate. Grazie mille aspetto vostre risposte.
Ultimamente non sto bene con me stesso, in quanto ci sono una serie di problemi che non mi fanno vivere serenamente e felicemente la mia vita. Il primo è che io non riesco a socializzare con le ragazze, forse per via del mio carattere, e questo mi fa stare molto male in quanto mi prospetto in un futuro dove la mia vita è fatta di solitudine; il secondo è che mi sento solo senza amici, ci sono le conoscenze ma non c’è nessuna persona che m i è veramente amica. Io vorrei risolvere la mia situazione al più presto perché penso che continuare a lungo così può portare solo a delle scelte sbagliate. Grazie mille aspetto vostre risposte.
[#1]
Gentile utente,
avrei bisogno di qualche chiarimento in più.
Ci dice: "Io vorrei risolvere la mia situazione al più presto perché penso che continuare a lungo così può portare solo a delle scelte sbagliate"
A quali scelte sbagliate si riferisce?
Quanto al "socializzare" con l'altro sesso, beh...non si "nasce imparati": è una capacità che si apprende...a maggior ragione alla sua giovane età. Il confronto con i suoi coetanei può non essere utile: ognuno ha il proprio carattere e una storia a sè.
Quali obiettivi vorrebbe raggiungere nel relazionarsi con le ragazze?
Cordialmente.
avrei bisogno di qualche chiarimento in più.
Ci dice: "Io vorrei risolvere la mia situazione al più presto perché penso che continuare a lungo così può portare solo a delle scelte sbagliate"
A quali scelte sbagliate si riferisce?
Quanto al "socializzare" con l'altro sesso, beh...non si "nasce imparati": è una capacità che si apprende...a maggior ragione alla sua giovane età. Il confronto con i suoi coetanei può non essere utile: ognuno ha il proprio carattere e una storia a sè.
Quali obiettivi vorrebbe raggiungere nel relazionarsi con le ragazze?
Cordialmente.
Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologa - Psicoterapeuta individuale, di coppia, di famiglia.
www.psicoterapeutatornello.it
[#2]
Gentile Utente,
Il suo caso è abbastanza diffuso e frequente.
Se dipende da una timidezza "paralizzante", dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo per esaminare la situazione in modo più approfondito e successivamente, ritengo, dovrà intraprendere almeno una breve psicoterapia.
Forse emergeranno cause molto complesse, forse si tratta soltanto di pochi e circoscritti eventi.
Qui, comunque, non si possono fare vere e proprie diagnosi, ma ci si limita a prendere atto della situazione e dirigere il soggetto verso approfondimenti più consoni alla situazione.
Cordiali saluti e molti auguri.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 11/11/2010.
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