Senso di svenimento e stress
Gentili Medici,
sono una donna di 30 anni e negli ultimi mesi sono frequenti degli strani episodi nella mia vita: all'improvviso (ma sempre in condizioni di forte stress lavorativo) avverto di dover svenire da un momento all'altro. Un grande calore mi si diffonde fino alla testa, vedo la vista annebbiarsi, le orecchie "tapparsi" e la testa gira. E' una sensazione che dura qualche minuto, ma molto brutta perchè improvvisa. La mia vita negli ultimi mesi è molto cambiata:i miei ritmi lavorativi sono forsennati (troppo), mangio male e sono sempre in viaggio senza fermarmi mai. Quando poi le cose da fare sono troppe ho questi episodi che cominciano a preoccuparmi. Sono una persona molto forte, credo equilibrata e non mi lascio abbattere, quindi mi sembra strano di essere colpita da questi "attacchi". Quale consiglio mi potete dare? Magari anche qualche terapia naturale.Premetto che non soffro di nessuna malattia particolare.
Grazie mille.
sono una donna di 30 anni e negli ultimi mesi sono frequenti degli strani episodi nella mia vita: all'improvviso (ma sempre in condizioni di forte stress lavorativo) avverto di dover svenire da un momento all'altro. Un grande calore mi si diffonde fino alla testa, vedo la vista annebbiarsi, le orecchie "tapparsi" e la testa gira. E' una sensazione che dura qualche minuto, ma molto brutta perchè improvvisa. La mia vita negli ultimi mesi è molto cambiata:i miei ritmi lavorativi sono forsennati (troppo), mangio male e sono sempre in viaggio senza fermarmi mai. Quando poi le cose da fare sono troppe ho questi episodi che cominciano a preoccuparmi. Sono una persona molto forte, credo equilibrata e non mi lascio abbattere, quindi mi sembra strano di essere colpita da questi "attacchi". Quale consiglio mi potete dare? Magari anche qualche terapia naturale.Premetto che non soffro di nessuna malattia particolare.
Grazie mille.
[#1]
"La mia vita negli ultimi mesi è molto cambiata: i ritmi lavorativi sono forsennati"
Gentile utente,
in merito ai sintomi che ha riferito, le suggerisco in prima istanza una visita dal suo medico di base, se ancora non l'ha fatta, per valutare se dal punto di vista organico è tutto a posto.
I suoi ritmi di vita sono davvero intensi e sembrerebbe che il suo corpo le stia mandando segnali in merito. Le sta forse chiedendo di rallentare e di avere più cura di sé.
Nelle situazioni di stress psicofisico si rivelano utili percorsi finalizzati al rilassamento (ad esempio training autogeno)per i quali però si deve rivolgere ad un collega.
Si affidi comunque ad uno psicologo in presenza per una valutazione più accurata.
Cordialmente
Gentile utente,
in merito ai sintomi che ha riferito, le suggerisco in prima istanza una visita dal suo medico di base, se ancora non l'ha fatta, per valutare se dal punto di vista organico è tutto a posto.
I suoi ritmi di vita sono davvero intensi e sembrerebbe che il suo corpo le stia mandando segnali in merito. Le sta forse chiedendo di rallentare e di avere più cura di sé.
Nelle situazioni di stress psicofisico si rivelano utili percorsi finalizzati al rilassamento (ad esempio training autogeno)per i quali però si deve rivolgere ad un collega.
Si affidi comunque ad uno psicologo in presenza per una valutazione più accurata.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Signorina
Come ha chiarito lei al momento la sua vita sembrerebbe essere troppo intensa. Forse dovrebbe rallentare un po oppure intercalare il lavoro con qualcosa che compensi la troppa unilateralità della sua vita : troppo sbilanciata sul fronte lavoro.
O c'è altro?
Come ha chiarito lei al momento la sua vita sembrerebbe essere troppo intensa. Forse dovrebbe rallentare un po oppure intercalare il lavoro con qualcosa che compensi la troppa unilateralità della sua vita : troppo sbilanciata sul fronte lavoro.
O c'è altro?
Dr. Domenico Bumbaca - Psicologo Psicoterapeuta
ad indirizzo Junghiano
https://www.PsicoanalistaRoma.it/
[#3]
Utente
Egregi Dottori,
Vi ringrazio per le celeri risposte.
Purtroppo sono molto sotto pressione da vari punti di vista...quello lavorativo è il prevalente. Ma questi episodi sono inquadrati nelle patologie dell'ansia? O sono dei veri "attacchi di panico"? Pensavo di essere una persona forte e invece mi ritrovo a combattere con sintomi incontrollabili.
Grazie ancora e saluto cordialmente.
Vi ringrazio per le celeri risposte.
Purtroppo sono molto sotto pressione da vari punti di vista...quello lavorativo è il prevalente. Ma questi episodi sono inquadrati nelle patologie dell'ansia? O sono dei veri "attacchi di panico"? Pensavo di essere una persona forte e invece mi ritrovo a combattere con sintomi incontrollabili.
Grazie ancora e saluto cordialmente.
[#4]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente
Pensava Male nel senso che l'attacco di panico avviene proprio per il modo dogmatico in cui le persone spesso pensano e fanno pensieri rigidi sopratutto questi: Devo essere più.... la vita mi deve dare ecc,l'ansia è la depressione spesso sono sintomatologie del modo in cui la persona pensa e parla a se stesso(linguaggio subvocale) La terapia cognitiva comportamentale potrebbe esserLe di aiuto in questo caso,quindi non trascurare il consiglio offerto dai colleghi!
Certamente Il training autogeno di schultz potrebbe aiutarLa di molto nel senso di alleviare la sua ansia e il ritmo lavorativo.
Saluti
Pensava Male nel senso che l'attacco di panico avviene proprio per il modo dogmatico in cui le persone spesso pensano e fanno pensieri rigidi sopratutto questi: Devo essere più.... la vita mi deve dare ecc,l'ansia è la depressione spesso sono sintomatologie del modo in cui la persona pensa e parla a se stesso(linguaggio subvocale) La terapia cognitiva comportamentale potrebbe esserLe di aiuto in questo caso,quindi non trascurare il consiglio offerto dai colleghi!
Certamente Il training autogeno di schultz potrebbe aiutarLa di molto nel senso di alleviare la sua ansia e il ritmo lavorativo.
Saluti
[#5]
gentile ragazza non ha detto se ha già fatto una visita medica generale per escludere problemi organici.
Esclusi questi si potrà rispondere con certezza al suo quesito
(..)Ma questi episodi sono inquadrati nelle patologie dell'ansia? (..)
in tal caso la psicoterapia è la via d'elezione per la cura.
per la scelta dell'orientamento le consiglio questo articolo.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
saluti
Esclusi questi si potrà rispondere con certezza al suo quesito
(..)Ma questi episodi sono inquadrati nelle patologie dell'ansia? (..)
in tal caso la psicoterapia è la via d'elezione per la cura.
per la scelta dell'orientamento le consiglio questo articolo.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.2k visite dal 11/11/2010.
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