Senso di colpa per essere stato da prostitute
Buongiorno dottori,
sono un ragazzo 21enne. sono stato la prima volta da una prostituta al età di 19 anni, ero stato lasciato dalla mia ragazza che amavo così tanto che per sollevare il dolore sono andato da una prostituta giustificandomi che la vita la devo vivere invece di rimpiangermi. un'anno dopo sono andato di nuovo da una prostituta (1 settimana fa) ma questa volta non ho giustificativi, ho fatto una cosa sbagliata e mi sento in colpa. Di notte non riesco a dormire, non riesco a concentrarmi sono disperato, Non l'ho detto ai miei genitori per la paura che se la prenderanno male, mi sono rovinato il mio orgoglio e non riesco a darmi pace per quello che ho fatto. sento che la mia vita non vale più niente e che posso essere un cattivo esempio per mio fratello. Ho paura di raccontare a qualcuno pensando che mi tratteranno come un'uomo di basso livello. cosa posso fare per uscire da questa situazione?
sono un ragazzo 21enne. sono stato la prima volta da una prostituta al età di 19 anni, ero stato lasciato dalla mia ragazza che amavo così tanto che per sollevare il dolore sono andato da una prostituta giustificandomi che la vita la devo vivere invece di rimpiangermi. un'anno dopo sono andato di nuovo da una prostituta (1 settimana fa) ma questa volta non ho giustificativi, ho fatto una cosa sbagliata e mi sento in colpa. Di notte non riesco a dormire, non riesco a concentrarmi sono disperato, Non l'ho detto ai miei genitori per la paura che se la prenderanno male, mi sono rovinato il mio orgoglio e non riesco a darmi pace per quello che ho fatto. sento che la mia vita non vale più niente e che posso essere un cattivo esempio per mio fratello. Ho paura di raccontare a qualcuno pensando che mi tratteranno come un'uomo di basso livello. cosa posso fare per uscire da questa situazione?
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Gentile ragazzo, dalle sue parole traspare una grande sofferenza, che sembra avere radici in situazioni già preesistenti all'incontro con la prostituta di una settimana fa. S'intravede anche la tendenza a reagire ai momenti più difficili con comportamenti impulsivi, e con stati emotivi così negativi da offuscare la capacità di valutare più obbiettivamente la situazione.
Se prova a pensare lucidamente, infatti, può comprendere che non basta un singolo sbaglio, di cui peraltro si è consapevoli, a rendere una vita inutile, o a rendere una persona un cattivo modello. Se un suo caro amico si confidasse con lei, ad esempio, raccontandole un episodio simile, lo condannerebbe senza appello ritenendolo una persona spregevole, o piuttosto non cercherebbe di capirlo e di aiutarlo?
Ci ha raccontato poco di se stesso. Sarebbe opportuno, per meglio comprendere ciò che sta vivendo e la profondità del suo malessere, sapere, ad esempio, cos'è che l'ha spinto questa volta a cercare l'incontro con una prostituta, com'era la sua vita in quest'ultimo periodo, come si sentiva.
Dei colloqui con uno psicologo potrebbero esserle sicuramente utili per mettere ordine nei suoi vissuti, ed assumere maggior consapevolezza e capacità di gestire le sue difficoltà.
Cordialmente,
Se prova a pensare lucidamente, infatti, può comprendere che non basta un singolo sbaglio, di cui peraltro si è consapevoli, a rendere una vita inutile, o a rendere una persona un cattivo modello. Se un suo caro amico si confidasse con lei, ad esempio, raccontandole un episodio simile, lo condannerebbe senza appello ritenendolo una persona spregevole, o piuttosto non cercherebbe di capirlo e di aiutarlo?
Ci ha raccontato poco di se stesso. Sarebbe opportuno, per meglio comprendere ciò che sta vivendo e la profondità del suo malessere, sapere, ad esempio, cos'è che l'ha spinto questa volta a cercare l'incontro con una prostituta, com'era la sua vita in quest'ultimo periodo, come si sentiva.
Dei colloqui con uno psicologo potrebbero esserle sicuramente utili per mettere ordine nei suoi vissuti, ed assumere maggior consapevolezza e capacità di gestire le sue difficoltà.
Cordialmente,
Dr.ssa Elisa Flavia Di Muro
www.psicologicamente.altervista.org
[#2]
Gentile Ragazzo,
non vedo cosa c'è di male nel cercare amore a pagamento, è il mestiere più antico del mondo, che mai tramonterà e, che nei momenti di difficoltà e solitudine maschile, assolve a svariate funzioni, sia di sostegno alla virilità, che semplice pratica nell'ars amatoria.
Lascierei da parte i sensi di colpa, la vergogna ed i sentimenti deplorevoli, per comprendere invece se il sesso a pagamento, diventa una fuga da possibili rapporti a due.
Auguri affettuosi.
non vedo cosa c'è di male nel cercare amore a pagamento, è il mestiere più antico del mondo, che mai tramonterà e, che nei momenti di difficoltà e solitudine maschile, assolve a svariate funzioni, sia di sostegno alla virilità, che semplice pratica nell'ars amatoria.
Lascierei da parte i sensi di colpa, la vergogna ed i sentimenti deplorevoli, per comprendere invece se il sesso a pagamento, diventa una fuga da possibili rapporti a due.
Auguri affettuosi.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 03/11/2010.
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