Quando la fiducia nel partner viene a mancare

Buongiorno,
ho 24 anni e lui 27. Stiamo insieme da quasi 5 anni e conviviamo da un po' più di 3 anni e mezzo.

In questi anni di convivenza ci sono stati molti litigi tra noi soprattutto per cose poco serie. Lui è stato sempre molto dolce e premuroso ma a causa di questi litigi lo è stato sempre meno con il passare del tempo.
Un anno fa circa aveva esposto a mia mamma (vanno molto d'accordo) dei dubbi sul nostro rapporto che però a me non ha mai detto.. poi le cose sembravano essere tornate normali (i litigi c'erano sempre) fino a quest'estate quando, in seguito ad una litigata per la mia opposizione al fatto che andasse 4 giorni DA SOLO a trovare la sorella in Germania, mi ha detto che non è più sicuro che io sia quello che vuole, che io possa andare bene per il suo futuro.. che va in Germania perchè ha bisogno di staccare la testa da tutti i problemi dei quali io faccio parte e cose del genere... appena io ho accondisceso alla sua partenza le cose sono cambiate, è tornato improvvisamente dolce e premuroso più di prima, felice.. poi la sera prima di partire si è messo a piangere dicendo che nell'utlima settimana ha rivissuto la nostra storia com'era all'inizio e che se avesse dovuto decidere in quel momento non sarebbe più partito. Sta via 4 giorni nei quali mi chiama la sera e basta. Torna, andiamo in ferie, tutto va splendidamente.. i litigi calano vertiginosamente ma io, andando a guardargli la posta privata di facebook (Ho sbagliato lo so!) scopro che prima di partire per la Germania aveva inviato un link con delle mie cose private ad una sua ex collega.... gliene parlo in ferie e mi chiede scusa dicendo che ha sbagliato. Io resto titubante e la mia fiducia inizia a venire meno. Le cose tra noi sembrano andare bene adesso (pochissimi litigi e lui è molto premuroso e affettuoso cosa che non era più da tempo!).

Scopro una decina di giorni fa, sempre nella posta privata di facebook, che si è incontrato per caso per strada con una sua amica che non vedeva da molto, i messaggi dicevano che erano contenti di essersi visti e che si sarebbero potuti rivedere per raccontarsi i trascorsi di questi anni. Lui di questo non mi ha parlato (ci siamo sempre detti tutto!) Oggi, vado a vedere di nuovo e i messaggi sono stati cancellati dalla posta di facebook e la password cambiata (sono anni che conosco la sua password per volere suo).

Penso che mi tradisca, gliene ho parlato ma nega dicendo che non è quel tipo di persona, che non gli interessa nessun'altra e che se mi volesse tradire mi lascierebbe!

Non so cosa pensare.. ormai ad ogni minimo comportamento o parola stora mi vengono in mente mille ipotesi che mi portano alla conclusione che lui mi stradisca!
Vorrei un parere da uno/a psicologo/a professionista!


Grazie

[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile utente,
ci sono elementi nella vostra relazione di coppia che andrebbero approfonditi.
-i frequenti litigi
-il bisogno di controllo che ha sul suo ragazzo e il timore di tradimenti
-problemi di comunicazione - ad esempio il suo ragazzo che parla dei dubbi sul vostro rapporto con sua madre invece che con lei
-Il problema dell'eiaculazione precoce espresso in un post precedente.

Rivolgervi in presenza ad un terapeuta di coppia vi sarebbe senza dubbio utile per mettere a fuoco gli aspetti problematici del vostro rapporto e affrontarli in modo idoneo.

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
-i frequenti litigi

io ho un carattere un po' irrascibile e poco paziente quindi per la minima cavolata mi altero e faccio polemica, spesso per cose assurde e mi rendo conto.. ora sto cercando di migliorare questo mio lato e stare più calma facendo prevalere la ragione all'istinto.
Ovvio alcune volte anche lui ha avuto la colpa dell'inizio del litigio ma diciamo che per l'80% i litigi per la cavolate sono nati per colpa mia.

-il bisogno di controllo che ha sul suo ragazzo e il timore di tradimenti

E' un timore ed un bisogno di controllo che non ho mai avuto e che non mi ha mai dato modo di avere fino algli episodi di questa estate che io ho visto atteggiamenti da possibili tradimenti.

-problemi di comunicazione - ad esempio il suo ragazzo che parla dei dubbi sul vostro rapporto con sua madre invece che con lei

Nel tempo gli ho chiesto il perchè di questa cosa, (gli ho detto che mia mamma me lo ha riferito dopo dei mesi) e lui mi ha risposto dicendo che ha avuto paura di una mia reazione negativa, non di dialogo ma di irrasscibilità come al mio solito.. quindi visto che erano solo dubbi ne ha voluto parlare prima con mia mamma e avere qualche consiglio.

-Il problema dell'eiaculazione precoce espresso in un post precedente.

Esatto, non ho scritto di questo problema in questo post per non allungare troppo il racconto. Questo problema, che ho raccontato nel posto che ha letto, nn si è ancora risolto e ogni volta che gli propongo di rivolgersi ad uno specialista, magari anche insieme, dice che ho ragione e che lo farà ma poi fa sempre finta di dimenticarsi fino alla mia successiva richiesta. Dice che questo non centra nulla con me, con il nostro rapporto, che lui è attratto da me e mi ama ma non sa come mai hai questo problema ormai da anni.
Quando gli dico che si dimostra egoista nei miei confronti dice che no, anzi al contrario, se fosse stato egoista avrebbe cercato di risolvere subito il problema per se stesso.. invece così dimostra che non gli interessa solo il sesso nel rapporto! Non mi trovo d'accordo!

Anche per questo ho iniziato a pensare, forse e spero erroneamente, che non chiami lo specialista perchè sa di avere il problema solo con me.. e lo sappia perchè ha avuto altre donne.

Da dire che io sono la sua prima e spero unica partner.

Puo' dirmi qualcosa di più con tali approfondimenti?
E' molto complicaato come vede convincerlo a rivolgersi aduno specialista per questi problemi.

Grazie
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile utente,
i suoi approfondimenti non sono sufficienti per comprendere la complessità delle dinamiche di un rapporto di coppia.
On line non è possibile raccogliere gli elementi utili per mettere a fuoco la situazione, cosa invece possibile faccia a faccia.

Se il suo compagno non si vuole rivolgere allo specialista, lo può fare lei in prima persona.
Provi a prendere contatto con un terapeuta di coppia (meglio se sistemico-relazionale)ed esporgli il problema, le può essere di aiuto.

Cordialmente