Problemi di coppia:ho smesso d'amarlo di punto in bianco
Gentilissimi Dottori,
vorrei un vostro parere sulla mia attuale situazione.Nel mese di settembre,dopo una serie di litigate col mio ragazzo (non per cose serie,ma sono state scaturite da nervosismo da parte sua che mi cambiava l'umore),mi accorgo di cambiare nei suoi confronti e di non vederlo più come prima.Comincio a sentire un vuoto dentro me e mancanza del mio amore per lui.Gliene parlo subito e in lacrime,ma lui mi punta il dito dicendo che per lui non era cambiato nulla e che dovevo pensarci io a risolvere il mio problema,capirmi e pure in fretta.Ovviamente non capivo cosa mi stesse accadendo e ci stavo davvero male perchè per 1 anno e 10 mesi l'avevo sempre amato come il primo giorno e sempre di più,ed avevo anche intenzione di sposarlo.
Davanti la sua freddezza e il suo mancato aiuto iniziale e malgrado le mie infinite lacrime,decido di lasciarlo.Solo in quel momento lui capisce i suoi sbagli.Lui mi aveva data per scontata fino alla fine,dava per scontato il mio amore per lui,pensando che avrei potuto affrontare da sola ogni difficoltà.Capisce di avermi trattata male più volte (infatti più volte ho pianto per lui perchè è una persona nervosa e si scarica spesso su di me per ogni cosa.E se per caso gli dicevo qualcosa di non offensivo ma in quel momento a lui dava fastidio,lui mi rispondeva male e con parolacce,anche di fronte agli amici ed ovviamente tutto questo mi ha fatto sempre tanto male perchè ritengo di essere una persona molto sensibile ma,soprattutto,per tutto l'amore che gli ho sempre dato,non meritavo un tale trattamento).Dopo esserci lasciati ci siamo rivisti e risentiti ma dentro me sentivo che le cose non cambiavano e così abbiamo di nuovo deciso di allontanarci,questa volta d'accordo anche lui per riflettere.
Lui ha capito i suoi sbagli e già stava cominciando a rimediare,ma da parte mia la cosa sembrava essere forzata ed è per questo che ho pensato che,forse,il tempo avrebbe potuto aiutarci.Vorremmo entrambi tornare ad essere quelli di prima,innamorati come prima.Abbiamo sempre parlato,il nostro rapporto è unico per il dialogo che abbiamo sempre avuto e per il grande amore che ci ha sempre uniti.Vorrei amarlo come prima.
vorrei un vostro parere sulla mia attuale situazione.Nel mese di settembre,dopo una serie di litigate col mio ragazzo (non per cose serie,ma sono state scaturite da nervosismo da parte sua che mi cambiava l'umore),mi accorgo di cambiare nei suoi confronti e di non vederlo più come prima.Comincio a sentire un vuoto dentro me e mancanza del mio amore per lui.Gliene parlo subito e in lacrime,ma lui mi punta il dito dicendo che per lui non era cambiato nulla e che dovevo pensarci io a risolvere il mio problema,capirmi e pure in fretta.Ovviamente non capivo cosa mi stesse accadendo e ci stavo davvero male perchè per 1 anno e 10 mesi l'avevo sempre amato come il primo giorno e sempre di più,ed avevo anche intenzione di sposarlo.
Davanti la sua freddezza e il suo mancato aiuto iniziale e malgrado le mie infinite lacrime,decido di lasciarlo.Solo in quel momento lui capisce i suoi sbagli.Lui mi aveva data per scontata fino alla fine,dava per scontato il mio amore per lui,pensando che avrei potuto affrontare da sola ogni difficoltà.Capisce di avermi trattata male più volte (infatti più volte ho pianto per lui perchè è una persona nervosa e si scarica spesso su di me per ogni cosa.E se per caso gli dicevo qualcosa di non offensivo ma in quel momento a lui dava fastidio,lui mi rispondeva male e con parolacce,anche di fronte agli amici ed ovviamente tutto questo mi ha fatto sempre tanto male perchè ritengo di essere una persona molto sensibile ma,soprattutto,per tutto l'amore che gli ho sempre dato,non meritavo un tale trattamento).Dopo esserci lasciati ci siamo rivisti e risentiti ma dentro me sentivo che le cose non cambiavano e così abbiamo di nuovo deciso di allontanarci,questa volta d'accordo anche lui per riflettere.
Lui ha capito i suoi sbagli e già stava cominciando a rimediare,ma da parte mia la cosa sembrava essere forzata ed è per questo che ho pensato che,forse,il tempo avrebbe potuto aiutarci.Vorremmo entrambi tornare ad essere quelli di prima,innamorati come prima.Abbiamo sempre parlato,il nostro rapporto è unico per il dialogo che abbiamo sempre avuto e per il grande amore che ci ha sempre uniti.Vorrei amarlo come prima.
[#1]
Gentile ragazza, di solito si riesce a sentire compassione per chi è lasciato, difficilmente per chi lascia. Ma anche lasciare una persona che si è amata può essere una decisione lacerante, piena di sensi di colpa e di "E se le cose fossero andate in modo diverso?"
Dire: "Vorrei amarlo" è come confermare che non lo si ama più. L'amore è aiutato dalla condivisione e dalla fiducia, e ostacolato dalla loro mancanza. Può darsi che nel vostro caso siano state carenti una o entrambe queste cose.
Credo che l'unico verdetto potrà darlo il tempo. Nel frattempo, oltre a chiarirvi fra voi, potreste richiedere il parere di uno psicologo, attraverso una consulenza di coppia.
Cordiali saluti
Dire: "Vorrei amarlo" è come confermare che non lo si ama più. L'amore è aiutato dalla condivisione e dalla fiducia, e ostacolato dalla loro mancanza. Può darsi che nel vostro caso siano state carenti una o entrambe queste cose.
Credo che l'unico verdetto potrà darlo il tempo. Nel frattempo, oltre a chiarirvi fra voi, potreste richiedere il parere di uno psicologo, attraverso una consulenza di coppia.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott. Santonocito,
la ringrazio infinitamente per la Sua risposta.
Io e il mio ragazzo abbiamo sempre condiviso tuttoe non è mai mancata la fiducia.Io,spesso,sono stata gelosa di lui ma capivo che non me ne dava davvero motivo,perchè lui si comportava bene e non mi ha mai tradito,solo che,il mio grande amore per lui,mi accecava solo già vedere se un'altra scherzava con lui,o gli si avvicinava.Talmente gelosa che in quel momento me la prendevo con lui e diventava un estraneo.Però,poi,passava subito e mi sentivo anche molto stupida.Il nostro è stato davvero un rapporto stupendo,fatto di complicità.All'inizio non si litigava mai,poi col tempo i primi litigi ma mai per cose serie,solo per i suoi cambimanti d'umore che,forse involontariamente,cambiavano il mio.Io capivo che lui poteva essere nervoso per cose sue...ma sempre?Questo mio cambiamento è iniziato proprio quando,ogni fine settimana,ci vedevamo e litigavamo rovinandoci quegli unici 2 giorni che potevamo stare tranquilli.Lui ha capito di avermi trascurata,io stessa glielo facevo presente,ma lui era così preso dai suoi impegni non lavorativi,che mi costringeva a comprenderlo.Lui pensava che,sicuramente,da parte mia non sarebbe cambiato nulla...
la ringrazio infinitamente per la Sua risposta.
Io e il mio ragazzo abbiamo sempre condiviso tuttoe non è mai mancata la fiducia.Io,spesso,sono stata gelosa di lui ma capivo che non me ne dava davvero motivo,perchè lui si comportava bene e non mi ha mai tradito,solo che,il mio grande amore per lui,mi accecava solo già vedere se un'altra scherzava con lui,o gli si avvicinava.Talmente gelosa che in quel momento me la prendevo con lui e diventava un estraneo.Però,poi,passava subito e mi sentivo anche molto stupida.Il nostro è stato davvero un rapporto stupendo,fatto di complicità.All'inizio non si litigava mai,poi col tempo i primi litigi ma mai per cose serie,solo per i suoi cambimanti d'umore che,forse involontariamente,cambiavano il mio.Io capivo che lui poteva essere nervoso per cose sue...ma sempre?Questo mio cambiamento è iniziato proprio quando,ogni fine settimana,ci vedevamo e litigavamo rovinandoci quegli unici 2 giorni che potevamo stare tranquilli.Lui ha capito di avermi trascurata,io stessa glielo facevo presente,ma lui era così preso dai suoi impegni non lavorativi,che mi costringeva a comprenderlo.Lui pensava che,sicuramente,da parte mia non sarebbe cambiato nulla...
[#3]
Bene, ma in ogni caso, più vi sforzerete di non accettare quello che è successo fra voi, più starete male. Lasciate tempo al tempo e, se ora vi siete lasciati, continuante a vedervi una volta ogni tanto, a distanza di settimane o mesi, per vedere che sensazioni provate l'uno verso l'altra. Parafrasando il proverbio: se son rose, rifioriranno.
Oh, e nel frattempo non dimenticate di andare avanti con le vostre vite.
Cordiali saluti
Oh, e nel frattempo non dimenticate di andare avanti con le vostre vite.
Cordiali saluti
[#4]
Signorina
parafrasando un noto libro, vorrei esordire con un paradosso: gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere.
Insomma, pur avendo il cervello molto simile dal punto di vista anatomico gli uomini e le donne sono diversissimi.
Mentre gli uomini potenzieranno in particolare i centri cerebrali legati al sesso e all'aggressività, le donne tenderanno a sviluppare doti uniche e straordinarie: una maggiore agilità verbale, la capacità di stabilire profondi legami di amicizia, la facoltà di decifrare emozioni e stati d'animo dalle espressioni facciali e dal tono della voce, e la maestria nel placare i conflitti. ecc.ecc.
Nel vostro caso, forse è vero, lui potrebbe aver mancato in molte cose, ma, se vi amate ... se siete intimamente convinti che tra di voi, c'è un amore profondo che vi lega, il vostro potrebbe essere interpretato come un problema di comunicazione.
La comunicazione, deve essere sempre assertiva, deve sempre prevedere che ENTRAMBI, in ogni disputa, siate vincitori (cioè, portate a casa qualcosa). Ogni variante non è funzionale al buon funzionamento di coppia.
In questi casi, e in considerazione che siete giovani, regalatevi una maggiore chance di felicità.
In questi casi esiste uno strumento fantastico che si chiama: psicoterapia di coppia.
Valutate questa opzione e vi auguro di essere felici
Cordiali saluti
parafrasando un noto libro, vorrei esordire con un paradosso: gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere.
Insomma, pur avendo il cervello molto simile dal punto di vista anatomico gli uomini e le donne sono diversissimi.
Mentre gli uomini potenzieranno in particolare i centri cerebrali legati al sesso e all'aggressività, le donne tenderanno a sviluppare doti uniche e straordinarie: una maggiore agilità verbale, la capacità di stabilire profondi legami di amicizia, la facoltà di decifrare emozioni e stati d'animo dalle espressioni facciali e dal tono della voce, e la maestria nel placare i conflitti. ecc.ecc.
Nel vostro caso, forse è vero, lui potrebbe aver mancato in molte cose, ma, se vi amate ... se siete intimamente convinti che tra di voi, c'è un amore profondo che vi lega, il vostro potrebbe essere interpretato come un problema di comunicazione.
La comunicazione, deve essere sempre assertiva, deve sempre prevedere che ENTRAMBI, in ogni disputa, siate vincitori (cioè, portate a casa qualcosa). Ogni variante non è funzionale al buon funzionamento di coppia.
In questi casi, e in considerazione che siete giovani, regalatevi una maggiore chance di felicità.
In questi casi esiste uno strumento fantastico che si chiama: psicoterapia di coppia.
Valutate questa opzione e vi auguro di essere felici
Cordiali saluti
Dr. Domenico Bumbaca - Psicologo Psicoterapeuta
ad indirizzo Junghiano
https://www.PsicoanalistaRoma.it/
[#5]
Utente
Gentilissimi Dottori,
Vi ringrazio ancora per le Vostre risposte.
Il problema di fondo tra me e il mio ragazzo non credo sia la comunicazione,perlomeno da parte mia.Io gli ho sempre detto tutto e,soprattutto quando aveva modi ed atteggiamenti sbagliati nei miei confronti,gli dicevo subito,se eravamo soli,che ciò che aveva detto o fatto mi aveva fatto male e gli chiedevo gentilemente di non rifarlo.Lui rispondeva chiedendomi scusa,però,alla prima occasione,ci ricascava di nuovo,sbagliava di nuovo e di fronte ad amici (è capitato che mi dicesse,per scherzo,come diceva lui e comunque per me sono parole pesanti,"Non rompere la..." non riporto per intero le parole,ma voglio solo darvi un idea.) facendomi veramente male e facendomi piangere.La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata:un periodo di indifferenza che lui ha avuto nei miei confronti,nel senso....stava con me ma come se io no ci fossi e malgrado le mie ripetute domande "cos'hai?" lui mi rispondeva sempre che non avesse nulla.E questa sua indifferenza mi ha fatto male.Inoltre,c'è stato qualche fine settimana di litigi,sempre scaturiti dal suo nervosismo che scaricava su di me,proprio io che non c'entravo nulla....e siccome tutto ciò è successo soprattutto negli ultimi tempi (voglio precisare che è da sempre fa così)nel periodo in cui ci siamo visti poco e niente,ogni volta che litigavamo mi chiedevo "E' mai possibile che dobbiamo rovinarci quesi 2 miseri giorni in cui ci vediamo?".Non vi nascondo che tutto ciò mi ha sempre infastidito,lui capiva ma non mi è mai venuto incontro,malgrado,vi giuro,ho fatto di tutto per fargli capire che stava sbagliando.Ma lui..niente...se mi arrabbiavo,lui rispondeva con baci e coccole e dicendomi che mi amava.Io,ovviamente,ogni volta lo perdonavo e poi dimenticavo.Ma dalle ultime litigate,no...qualcosa dentro me si è rotto immediatamente.E l'ho capito subito dal fatto che se non c'era non mi mancava.E quando l'ho capito è stato terribile perchè ho sempre sentito fortemente il bisogno di lui.E purtroppo,da quel giorno del mese di settembre,non ho più risentito la sua mancanza così forte come prima,una mancanza che mi faceva anche piangere.Di una cosa sono certa:la passione c'è ancora.Anche dopo la rottura ci siamo visti e ci siamo anche baciati ed io non pensavo a nulla,ero persa in lui.Lui ha capito di:avermi trascurata,data per scontata solo dopo che l'ho lasciato.Solo che,per settimane,malgrado le mie richieste d'aiuto,lui non mi è venuto incontro,deteriorando,secondo me,ancora di più il rapporto mentre io avevo bisogno subito di lui perchè per me capire di non amarlo più mi faceva solo morire.C'è anche da dire che dovevamo anche sistemare casa futura,perchè la nostra ntenzione era quella di sposarci l'anno prossimo (voglio informarvi che io ho 26 anni e lui 31,non siamo bambini).
Vi ringrazio ancora per le Vostre risposte.
Il problema di fondo tra me e il mio ragazzo non credo sia la comunicazione,perlomeno da parte mia.Io gli ho sempre detto tutto e,soprattutto quando aveva modi ed atteggiamenti sbagliati nei miei confronti,gli dicevo subito,se eravamo soli,che ciò che aveva detto o fatto mi aveva fatto male e gli chiedevo gentilemente di non rifarlo.Lui rispondeva chiedendomi scusa,però,alla prima occasione,ci ricascava di nuovo,sbagliava di nuovo e di fronte ad amici (è capitato che mi dicesse,per scherzo,come diceva lui e comunque per me sono parole pesanti,"Non rompere la..." non riporto per intero le parole,ma voglio solo darvi un idea.) facendomi veramente male e facendomi piangere.La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata:un periodo di indifferenza che lui ha avuto nei miei confronti,nel senso....stava con me ma come se io no ci fossi e malgrado le mie ripetute domande "cos'hai?" lui mi rispondeva sempre che non avesse nulla.E questa sua indifferenza mi ha fatto male.Inoltre,c'è stato qualche fine settimana di litigi,sempre scaturiti dal suo nervosismo che scaricava su di me,proprio io che non c'entravo nulla....e siccome tutto ciò è successo soprattutto negli ultimi tempi (voglio precisare che è da sempre fa così)nel periodo in cui ci siamo visti poco e niente,ogni volta che litigavamo mi chiedevo "E' mai possibile che dobbiamo rovinarci quesi 2 miseri giorni in cui ci vediamo?".Non vi nascondo che tutto ciò mi ha sempre infastidito,lui capiva ma non mi è mai venuto incontro,malgrado,vi giuro,ho fatto di tutto per fargli capire che stava sbagliando.Ma lui..niente...se mi arrabbiavo,lui rispondeva con baci e coccole e dicendomi che mi amava.Io,ovviamente,ogni volta lo perdonavo e poi dimenticavo.Ma dalle ultime litigate,no...qualcosa dentro me si è rotto immediatamente.E l'ho capito subito dal fatto che se non c'era non mi mancava.E quando l'ho capito è stato terribile perchè ho sempre sentito fortemente il bisogno di lui.E purtroppo,da quel giorno del mese di settembre,non ho più risentito la sua mancanza così forte come prima,una mancanza che mi faceva anche piangere.Di una cosa sono certa:la passione c'è ancora.Anche dopo la rottura ci siamo visti e ci siamo anche baciati ed io non pensavo a nulla,ero persa in lui.Lui ha capito di:avermi trascurata,data per scontata solo dopo che l'ho lasciato.Solo che,per settimane,malgrado le mie richieste d'aiuto,lui non mi è venuto incontro,deteriorando,secondo me,ancora di più il rapporto mentre io avevo bisogno subito di lui perchè per me capire di non amarlo più mi faceva solo morire.C'è anche da dire che dovevamo anche sistemare casa futura,perchè la nostra ntenzione era quella di sposarci l'anno prossimo (voglio informarvi che io ho 26 anni e lui 31,non siamo bambini).
[#6]
Signorina
nella mia precedente risposta le avevo scritto:
" .... Nel vostro caso, forse è vero, lui potrebbe aver mancato in molte cose, ma, se vi amate ... se siete intimamente convinti che tra di voi, c'è un amore profondo che vi lega, il vostro potrebbe essere interpretato come un problema di comunicazione...."
da quello che mi dice ora, mi sembra non sia vero che vi amate, che la comunicazione funziona in entrambi i sensi, etc etc ...
mi sembra di intravedere nel suo ultimo commento la percezione di assenza tutti quei presupposti necessari per poter vedere nella vostra relazione i germi di un rapporto simmetrico e duraturo.
Lei si è disamorata e lo si comprende da quello che scrive.
Non se ne faccia un cruccio; lei ha fatto il possibile per salvare il salvabile ma, da come dice lei, il comportamnete del suo fidanzato è discontinuo e anche offensivo.
Lei dice: vorrei amarlo come prima ...
da quello che scrive, le chiedo: lo pensa ancora? E' sicura di desiderare ancora questa cosa?
nella mia precedente risposta le avevo scritto:
" .... Nel vostro caso, forse è vero, lui potrebbe aver mancato in molte cose, ma, se vi amate ... se siete intimamente convinti che tra di voi, c'è un amore profondo che vi lega, il vostro potrebbe essere interpretato come un problema di comunicazione...."
da quello che mi dice ora, mi sembra non sia vero che vi amate, che la comunicazione funziona in entrambi i sensi, etc etc ...
mi sembra di intravedere nel suo ultimo commento la percezione di assenza tutti quei presupposti necessari per poter vedere nella vostra relazione i germi di un rapporto simmetrico e duraturo.
Lei si è disamorata e lo si comprende da quello che scrive.
Non se ne faccia un cruccio; lei ha fatto il possibile per salvare il salvabile ma, da come dice lei, il comportamnete del suo fidanzato è discontinuo e anche offensivo.
Lei dice: vorrei amarlo come prima ...
da quello che scrive, le chiedo: lo pensa ancora? E' sicura di desiderare ancora questa cosa?
[#7]
Utente
Egrgio Dott. Bumbaca,
sono sicura di quelo che dico.E' vero,il cambimento di sentimento è stato il mio.Lui,dice,che mi ama ancora.Anche se adesso non sa più quello che vuole.Ma lo capisco perchè è ferito.Lo penso sempre..piango..vorrei vederlo,toccarlo...ma lui adesso si nega ed io non me la sento di forzarlo.Entrambi ci siamo detti che ci saremmo allontanati per pensarci su.Lui per analizzare se stesso e la situazione.Io per la stessa cosa.Non è la mia prima storia importante.Ma per me lui è stato sempre l'unico grande AMORE della mia vita.Ho fatto di tuto per lui,il mio amore è stato immenso,anche troppo.Lui non era abituato a questo grande amore (le sue ex lo avevano trattato male ed entrambe lo hanno lasciato per un altro) e forse questo mio grande amore gli ha sempre dato troppa sicurezza a tal punto da non porsi il problema di offendermi,come ha detto Lei,in più occasioni.Io so che lui ha capito quanto male mi ha fatto e so che lui mi rispetterebbe di più,cambierebbe e lui già questo stava iniziando a farlo ma io mi sentivo forzata,però,adesso,ho voglia di recuperare un rapporto che è stato bellissimo e mi ha fatto sempre sognare.Mi creda,Dottore,sin dal primo momento ho sentito dentro me una voce che mi diceva "E' lui!" Lui mi ha amata come volevo io.Ho dovuto rovinarmi la vita per ben 6 anni prima di trovare la felicità,perchè per 6 anni sono stata fidanzata con un ragazzo che non mi dava nulla,era simile a me caratterialmente,ma non mi amava come volevo io...ed infatti l'ho tradito per anni con un altro che amavo da morire ma che mi ha delusa perchè mi ha abbandonata.Ho vissuto anni d'inferno,una doppia vita dalla quale,miracolosamente,me ne sono uscita anche con le mie sole forze.Il mio attuale ragazzo è stata la luce dopo il buio..la certezza della mia vita,il mio sole,e tutt'ora io sento dentro me che lui è il mio sole e il mio sorriso e vorrei tanto sbloccare il mio cuore e poterlo amare come prima.
sono sicura di quelo che dico.E' vero,il cambimento di sentimento è stato il mio.Lui,dice,che mi ama ancora.Anche se adesso non sa più quello che vuole.Ma lo capisco perchè è ferito.Lo penso sempre..piango..vorrei vederlo,toccarlo...ma lui adesso si nega ed io non me la sento di forzarlo.Entrambi ci siamo detti che ci saremmo allontanati per pensarci su.Lui per analizzare se stesso e la situazione.Io per la stessa cosa.Non è la mia prima storia importante.Ma per me lui è stato sempre l'unico grande AMORE della mia vita.Ho fatto di tuto per lui,il mio amore è stato immenso,anche troppo.Lui non era abituato a questo grande amore (le sue ex lo avevano trattato male ed entrambe lo hanno lasciato per un altro) e forse questo mio grande amore gli ha sempre dato troppa sicurezza a tal punto da non porsi il problema di offendermi,come ha detto Lei,in più occasioni.Io so che lui ha capito quanto male mi ha fatto e so che lui mi rispetterebbe di più,cambierebbe e lui già questo stava iniziando a farlo ma io mi sentivo forzata,però,adesso,ho voglia di recuperare un rapporto che è stato bellissimo e mi ha fatto sempre sognare.Mi creda,Dottore,sin dal primo momento ho sentito dentro me una voce che mi diceva "E' lui!" Lui mi ha amata come volevo io.Ho dovuto rovinarmi la vita per ben 6 anni prima di trovare la felicità,perchè per 6 anni sono stata fidanzata con un ragazzo che non mi dava nulla,era simile a me caratterialmente,ma non mi amava come volevo io...ed infatti l'ho tradito per anni con un altro che amavo da morire ma che mi ha delusa perchè mi ha abbandonata.Ho vissuto anni d'inferno,una doppia vita dalla quale,miracolosamente,me ne sono uscita anche con le mie sole forze.Il mio attuale ragazzo è stata la luce dopo il buio..la certezza della mia vita,il mio sole,e tutt'ora io sento dentro me che lui è il mio sole e il mio sorriso e vorrei tanto sbloccare il mio cuore e poterlo amare come prima.
[#9]
>>> perchè per me capire di non amarlo più mi faceva solo morire
>>>
>>> vorrei tanto sbloccare il mio cuore e poterlo amare come prima
>>>
Devo dirle che il suo sembra più un desiderio di testa, che di cuore. Non lo ama più, ma vorrebbe amarlo di nuovo, eppure saprà di certo che è difficile innamorarsi a comando.
Ma dato che le cose stanno in questo modo, non potrebbe essere che lei voglia tornare ai vecchi tempi solo per senso di colpa? Oppure perché non sopporta l'idea che qualcosa sia sfuggita al suo controllo?
Cordiali saluti
>>>
>>> vorrei tanto sbloccare il mio cuore e poterlo amare come prima
>>>
Devo dirle che il suo sembra più un desiderio di testa, che di cuore. Non lo ama più, ma vorrebbe amarlo di nuovo, eppure saprà di certo che è difficile innamorarsi a comando.
Ma dato che le cose stanno in questo modo, non potrebbe essere che lei voglia tornare ai vecchi tempi solo per senso di colpa? Oppure perché non sopporta l'idea che qualcosa sia sfuggita al suo controllo?
Cordiali saluti
[#10]
Utente
Gentile Dott. Santonocito,
il mio desiderio è sì,tornare ai vecchi tempi,ma non per un senso di colpa.Io mi sono donata completamente a questa persona,amandola come non ho mai amato nessuno e proprio io che ho stravisto per lui...ho smesso di amarlo.Se spero ancora che dentro me si possa sbloccare qualcosa,è solo perchè mi sento ancora legata a questa persona e non vorrei perderla.Sono dell'idea che,se lui mi avesse ascoltata subito e avesse analizzato con me la situazione senza voltarmi le spalle,ma cercando di comprendermi,credo che la sua imminente comprensione e vicinanza (non indifferenza) mi avrebbe aiutata ed,insieme,avremmo affrontato la situazione evitando di arrivare a questo punto.Invece,lasciandomi sola a riflettere e prendere una ferma decisione proprio quando avevo bisogno di lui,credo che questo suo comportamento abbia spezzato il mio cuore ancora di più.Forse il mio è un cruccio o pura follia,perchè è normale che si pensi "Ma tu non lo ami più,non potrai amarlo di nuovo".Però,capire di non amare una persona di punto in bianco fa veramente male.La mia speranza?Che il tempo aiuti...aiuti a dimenticare i brutti momenti,le piccole delusioni,perchè,in fondo,le ripeto,che non c'è stato qualcosa di veramente grande da portare alla rottura questa relazione ed è ciò che mi fa rabbia.Non c'è mai stato nulla di serio.Solo piccole cose...accumulate.
il mio desiderio è sì,tornare ai vecchi tempi,ma non per un senso di colpa.Io mi sono donata completamente a questa persona,amandola come non ho mai amato nessuno e proprio io che ho stravisto per lui...ho smesso di amarlo.Se spero ancora che dentro me si possa sbloccare qualcosa,è solo perchè mi sento ancora legata a questa persona e non vorrei perderla.Sono dell'idea che,se lui mi avesse ascoltata subito e avesse analizzato con me la situazione senza voltarmi le spalle,ma cercando di comprendermi,credo che la sua imminente comprensione e vicinanza (non indifferenza) mi avrebbe aiutata ed,insieme,avremmo affrontato la situazione evitando di arrivare a questo punto.Invece,lasciandomi sola a riflettere e prendere una ferma decisione proprio quando avevo bisogno di lui,credo che questo suo comportamento abbia spezzato il mio cuore ancora di più.Forse il mio è un cruccio o pura follia,perchè è normale che si pensi "Ma tu non lo ami più,non potrai amarlo di nuovo".Però,capire di non amare una persona di punto in bianco fa veramente male.La mia speranza?Che il tempo aiuti...aiuti a dimenticare i brutti momenti,le piccole delusioni,perchè,in fondo,le ripeto,che non c'è stato qualcosa di veramente grande da portare alla rottura questa relazione ed è ciò che mi fa rabbia.Non c'è mai stato nulla di serio.Solo piccole cose...accumulate.
[#11]
Ciò che traspare dalle sue parole è una forte rigidità. L'emozione che sta sentendo è rabbia, non amore, vorrebbe a tutti i costi una cosa consapevolmente, ma il suo cuore le sta dicendo altro. E quando si vedono discrasie eclatanti come questa, è segno che non tutto sta scorrendo come dovrebbe, dentro di noi. Credo che dovrebbe parlarne apertamente con uno psicologo, di persona, per affrontare il nodo con un aiuto professionale. Altrimenti il rischio è che continui a girare in tondo, tormentandosi senza motivo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 17.3k visite dal 02/11/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.