Non mi riconosco più
Non so neanche io perché stia scrivendo qui. O forse semplicemente perché è giunto il momento di prendere le redini della situazione in mano. Sto perdendo tutte le persone a cui voglio bene e che mi vogliono bene. Il perché di tutto ciò? Per i miei problemi sociali. Ho paura a confrontarmi con la società, ho paura di non essere all'altezza delle situazioni in cui vivo, il senso di insoddisfazione che mi perseguita e che mi impedisce di essere sereno.
Ne ho parlato con le mie due migliori amiche, che cercano in tutti i modi di aiutarmi ma la situazione è ben più complessa di quel che sembra. Tante volte ho sentito parole come 'Ma te ne devi fregare, devi vivere serenamente i migliori anni della tua vita senza farti troppi problemi'. Vero, la mia mente ha perfettamente compreso che la verità è questa, ma è più forte di me, è come se io fossi paralizzato, non riesco ad essere sereno, c'è qualcosa che mi impedisce di essere spensierato. L'insoddisfazione riguardo alla mia persona, alla mia bassa autostima, alla mia mancanza di determinazione....non saprei nemmeno io. Visto da fuori appaio addirittura come un ragazzo carismatico e molto sicuro di sé, ma in realtà la mia struttura è ben diversa da quel che sembra. So alla perfezione che voi professionisti non potete aiutarmi più di tanto, non conoscendo la mia persona e non potendo avere con me un colloquio diretto ma... Sarei grato se riusciste a indirizzarmi, a darmi dei consigli pratici senza entrare nel dettaglio, cosa probabilmente impossibile e incapace di risolvere i miei problemi.
Grazie davvero di cuore in anticipo, e grazie sopratutto per lo spazio che riservate a tutti noi,
Luca.
Ne ho parlato con le mie due migliori amiche, che cercano in tutti i modi di aiutarmi ma la situazione è ben più complessa di quel che sembra. Tante volte ho sentito parole come 'Ma te ne devi fregare, devi vivere serenamente i migliori anni della tua vita senza farti troppi problemi'. Vero, la mia mente ha perfettamente compreso che la verità è questa, ma è più forte di me, è come se io fossi paralizzato, non riesco ad essere sereno, c'è qualcosa che mi impedisce di essere spensierato. L'insoddisfazione riguardo alla mia persona, alla mia bassa autostima, alla mia mancanza di determinazione....non saprei nemmeno io. Visto da fuori appaio addirittura come un ragazzo carismatico e molto sicuro di sé, ma in realtà la mia struttura è ben diversa da quel che sembra. So alla perfezione che voi professionisti non potete aiutarmi più di tanto, non conoscendo la mia persona e non potendo avere con me un colloquio diretto ma... Sarei grato se riusciste a indirizzarmi, a darmi dei consigli pratici senza entrare nel dettaglio, cosa probabilmente impossibile e incapace di risolvere i miei problemi.
Grazie davvero di cuore in anticipo, e grazie sopratutto per lo spazio che riservate a tutti noi,
Luca.
[#1]
Gentile ragazzo, nelle tue precedenti richieste ti avevamo già suggerito di rivolgerti a uno specialista, perché è quella la sede adatta per valutare e affrontare ciò che stai sentendo. Confidarti con gli amici non ti servirà a molto, purtroppo, se non a ricevere il tipo di risposta scontata che solo un amico può dare: "Fatti forza, non ci pensare" ecc.
Il compito dello psicologo/psicoterapeuta non è dare "consigli", ma di applicare un metodo scientifico per venire a capo del tuo disagio. E non è possibile farlo a distanza, perché va fatto di persona. Se vuoi possiamo spiegarti perché, o come orientarti per cercare aiuto professionale.
Cordiali saluti
Il compito dello psicologo/psicoterapeuta non è dare "consigli", ma di applicare un metodo scientifico per venire a capo del tuo disagio. E non è possibile farlo a distanza, perché va fatto di persona. Se vuoi possiamo spiegarti perché, o come orientarti per cercare aiuto professionale.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Ex utente
Gentile dottor Santonocito, avevo si mandato precedentemente un altro consulto, ma ieri non riuscivo a visualizzarlo pertanto credevo che non fosse pervenuto, chiedo scusa :D
Venendo al dunque ha ragione lei, ma è anche vero che la mia timidezza temo pregiudicherà la buona riuscita del colloquio. Forse ho paura di rivelare mé stesso, forse temo di risultare uno stupido.. Cose che so bene essere insensate, ma sono pieno di complessi.
Ad ogni modo, la ringrazio per la estremamente celere risposta e per il suo consulto.
Venendo al dunque ha ragione lei, ma è anche vero che la mia timidezza temo pregiudicherà la buona riuscita del colloquio. Forse ho paura di rivelare mé stesso, forse temo di risultare uno stupido.. Cose che so bene essere insensate, ma sono pieno di complessi.
Ad ogni modo, la ringrazio per la estremamente celere risposta e per il suo consulto.
[#3]
Nessun problema, non devi scusarti di niente.
Se ancora studi, potresti rivolgerti allo sportello studenti della tua scuola/facoltà, e iniziare a parlarne con uno psicologo.
La difficoltà a esprimersi è parte del tuo problema, non ne è una parte staccata, quindi bisognerà che prima o poi inizi ad affrontarla. Farlo con uno psicologo potrebbe essere l'inizio giusto.
Cordiali saluti
Se ancora studi, potresti rivolgerti allo sportello studenti della tua scuola/facoltà, e iniziare a parlarne con uno psicologo.
La difficoltà a esprimersi è parte del tuo problema, non ne è una parte staccata, quindi bisognerà che prima o poi inizi ad affrontarla. Farlo con uno psicologo potrebbe essere l'inizio giusto.
Cordiali saluti
[#4]
Gentile Utente,
Avrebbe tanta difficoltà ad andare da uno psicologo- psicoterapeuta ed iniziare un breve percorso psicoterapeutico che servirebbe ad aiutarla a trovare un po' di pace?
Infatti nelle sue richieste precedenti sembrava portato a forme ipocondriache e pensava o aveva paura di avere malattie che alcunui medici le assicuravano non inficianti per la sua salute.
Poichè adesso si capisce che la sua autostima è ad un livello piuttosto basso, come lei stesso ci fa sapere, credo che sia giunto il momento di contattare uno psicologo per farci un paio di belle chiacchierate?
Che ne pensa?
Vedrà che troverà l'aiuto necessario per combattere tante idee che s'inseriscono nella sua sfera emotiva e le provocano situazioni piuttosto fastidiose.
Ci provi.
Cordiali saluti e tanti auguri.
Avrebbe tanta difficoltà ad andare da uno psicologo- psicoterapeuta ed iniziare un breve percorso psicoterapeutico che servirebbe ad aiutarla a trovare un po' di pace?
Infatti nelle sue richieste precedenti sembrava portato a forme ipocondriache e pensava o aveva paura di avere malattie che alcunui medici le assicuravano non inficianti per la sua salute.
Poichè adesso si capisce che la sua autostima è ad un livello piuttosto basso, come lei stesso ci fa sapere, credo che sia giunto il momento di contattare uno psicologo per farci un paio di belle chiacchierate?
Che ne pensa?
Vedrà che troverà l'aiuto necessario per combattere tante idee che s'inseriscono nella sua sfera emotiva e le provocano situazioni piuttosto fastidiose.
Ci provi.
Cordiali saluti e tanti auguri.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.9k visite dal 01/11/2010.
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