Panico e paura!
[#1]
Gentile ragazza
in genere i disturbi di ansia sono spesso correlati.
saluti
in genere i disturbi di ansia sono spesso correlati.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile Utente,
avere 18 anni e parlare già di GAD (General Anxiety Disorder) mi sembra un dato non trascurabile: significa che ti sei fatta un bel giretto sul web, e che hai raccolto molte informazioni sui disturbi d'ansia.
Comunque si, i disturbi d'ansia sono spesso correlati, ma hanno in comune appunto l'ansia, ovvero un'emozione spiacevole che a volte diventa incontrollabile, come nel caso del panico.
avere 18 anni e parlare già di GAD (General Anxiety Disorder) mi sembra un dato non trascurabile: significa che ti sei fatta un bel giretto sul web, e che hai raccolto molte informazioni sui disturbi d'ansia.
Comunque si, i disturbi d'ansia sono spesso correlati, ma hanno in comune appunto l'ansia, ovvero un'emozione spiacevole che a volte diventa incontrollabile, come nel caso del panico.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#4]
Si, è possibile. E' frequente infatti che gli attacchi di panico smettano di manifestarsi, lasciando una sorta di "rumore di fondo", una paura sempre presente che non lascia in pace il soggetto.
Prova a leggere questi due articoli su ansia e panico, per saperne di più
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html
Prova a leggere questi due articoli su ansia e panico, per saperne di più
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html
[#6]
Potrebbe. Ma la conferma o la disconferma andrebbero date attraverso visite e consulti di persona. Ne hai già parlato con il tuo medico di famiglia, o con i tuoi genitori?
Per il resto ti confermo che i sintomi dell'ansia tendono a "evolversi" e a sostituirsi gli uni con gli altri, nel tempo. L'ansia può assumere molte facce, e se non viene risolta tende a riproporsi.
Cordiali saluti
Per il resto ti confermo che i sintomi dell'ansia tendono a "evolversi" e a sostituirsi gli uni con gli altri, nel tempo. L'ansia può assumere molte facce, e se non viene risolta tende a riproporsi.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#7]
L'ansia può manifestarsi sotto molteplici forme e con moltissimi sintomi che spesso fanno pensare a problematiche di natura organica, almeno in prima battuta.
Ti consiglio di non lasciar passare altro tempo e di rivolgerti ad uno specialista per occuparti del disagio che stai vivendo: la tua domanda mi fa pensare infatti che il problema non sia recentissimo, e che sia peggiorato ultimamente. Questo è comune quando non si interviene in tempi rapidi all'insorgere di un disturbo d'ansia, perchè solitamente non si tratta di sintomi che scompaiono con il tempo - ma eventualmente peggiorano, si complicano e/o si trasformano dando luogo a sintomi diversi.
Ti auguro di trovare quanto prima una risposta al tuo problema e di risolverlo completamente.
Ti consiglio di non lasciar passare altro tempo e di rivolgerti ad uno specialista per occuparti del disagio che stai vivendo: la tua domanda mi fa pensare infatti che il problema non sia recentissimo, e che sia peggiorato ultimamente. Questo è comune quando non si interviene in tempi rapidi all'insorgere di un disturbo d'ansia, perchè solitamente non si tratta di sintomi che scompaiono con il tempo - ma eventualmente peggiorano, si complicano e/o si trasformano dando luogo a sintomi diversi.
Ti auguro di trovare quanto prima una risposta al tuo problema e di risolverlo completamente.
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#9]
E' un'ottima notizia che i sintomi siano insorti solo da un mese, perchè renderà più agevole intervenire sulla situazione.
Se vuoi rivolgerti a un medico puoi consultare uno psichiatra, che si occupa in maniera più specifica dei disturbi d'ansia, ma visto che hai appuntamento con lo psicologo della scuola puoi iniziare a valutare con lui se non sia opportuno intraprendere un percorso psicologico/psicoterapeutico, in alternativa all'assunzione di farmaci (che probabilmente ti verranno prescritti se ti rivolgerai ad un medico) o in aggiunta ad essi.
Più che bloccare farmacologicamente l'ansia sarà però importante cercare di capire da cosa dipende: è successo qualcosa di particolare nella tua vita? Stai frequentando l'ultimo anno delle scuole superiori, e per questo ti trovi davanti a scelte importanti per il tuo futuro?
Facendo due conti l'ansia è insorta poco dopo l'inizio della scuola: vivi delle difficoltà in quest'ambiente, magari con i compagni?
Questi sono solo spunti per aiutarti a riflettere sulla situazione: l'importante è che tu comprenda che questi disturbi non si presentano mai senza un motivo, e che è importante individuarne la causa per eliminarli stabilmente.
Se vuoi rivolgerti a un medico puoi consultare uno psichiatra, che si occupa in maniera più specifica dei disturbi d'ansia, ma visto che hai appuntamento con lo psicologo della scuola puoi iniziare a valutare con lui se non sia opportuno intraprendere un percorso psicologico/psicoterapeutico, in alternativa all'assunzione di farmaci (che probabilmente ti verranno prescritti se ti rivolgerai ad un medico) o in aggiunta ad essi.
Più che bloccare farmacologicamente l'ansia sarà però importante cercare di capire da cosa dipende: è successo qualcosa di particolare nella tua vita? Stai frequentando l'ultimo anno delle scuole superiori, e per questo ti trovi davanti a scelte importanti per il tuo futuro?
Facendo due conti l'ansia è insorta poco dopo l'inizio della scuola: vivi delle difficoltà in quest'ambiente, magari con i compagni?
Questi sono solo spunti per aiutarti a riflettere sulla situazione: l'importante è che tu comprenda che questi disturbi non si presentano mai senza un motivo, e che è importante individuarne la causa per eliminarli stabilmente.
[#11]
L'attacco di panico iniziale è stato seguito da ulteriore ansia, ma prima di quell'attacco è sicuramente successo qualcosa che te l'ha provocato. Ovviamente non possiamo esaurire la questione in questa sede, e non penso neanche che tu, ora come ora, ti renda conto di quale possa essere la causa, ma sono sicura che approfondendo l'accaduto con lo psicologo della scuola (o con una altro collega) potrai intervenire sul problema e lavorare per risolverlo.
Non scoraggiarti, pensa che è sempre possibile intervenire su questi disturbi e lo è tanto più nel caso di una ragazza giovane, sana e che ha chiesto prontamente aiuto senza trascinare il problema nel tempo.
Non scoraggiarti, pensa che è sempre possibile intervenire su questi disturbi e lo è tanto più nel caso di una ragazza giovane, sana e che ha chiesto prontamente aiuto senza trascinare il problema nel tempo.
[#14]
Utente
salve dott.essa massaro, ci sono delle novità...
per circa due mesi sono stata quasi bene, ma adesso sta tornando di nuovo il problema. Ho delle continue vertigini tutto il giorno, nell'arco della giornata ogni tanto sento che perdo le forze e il fiato diventa pesante...
tutto questo accade spesso quando sto a casa mentre se sono in giro riesco a controllarmi meglio. Ad esempio: due volte a settimana vado in piscina e faccio un allenamento pesante, ma non a livello agonistico, però visto che ho le qualità fisiche posso permettermi un buon allenamento, durante queste due ore mi sento al top, fino ad ora non ho avuto nessun problema quando nuoto...non riesco a spiegarmi perchè questi sintomi mi si presentano quando sono a casa eppure la mia mente e sempre occupata, cerco di fare sempre qualcosa, per evitare di sentirmi male...ma non ci riesco. mi scusi se ho scritto dopo due mesi ma se sto bene non ci penso!
per circa due mesi sono stata quasi bene, ma adesso sta tornando di nuovo il problema. Ho delle continue vertigini tutto il giorno, nell'arco della giornata ogni tanto sento che perdo le forze e il fiato diventa pesante...
tutto questo accade spesso quando sto a casa mentre se sono in giro riesco a controllarmi meglio. Ad esempio: due volte a settimana vado in piscina e faccio un allenamento pesante, ma non a livello agonistico, però visto che ho le qualità fisiche posso permettermi un buon allenamento, durante queste due ore mi sento al top, fino ad ora non ho avuto nessun problema quando nuoto...non riesco a spiegarmi perchè questi sintomi mi si presentano quando sono a casa eppure la mia mente e sempre occupata, cerco di fare sempre qualcosa, per evitare di sentirmi male...ma non ci riesco. mi scusi se ho scritto dopo due mesi ma se sto bene non ci penso!
[#15]
Carissima,
dire "se sto bene non ci penso" non ti porterà da nessuna parte: l'ansia non scompare se non viene curata, può avere un andamento ciclico e illudere che sia passata, ma non intervenire fa solo rischiare un aggravamento della situazione e un radicamento dei sintomi.
Sei stata dallo psicologo della scuola? Cosa ti ha detto?
dire "se sto bene non ci penso" non ti porterà da nessuna parte: l'ansia non scompare se non viene curata, può avere un andamento ciclico e illudere che sia passata, ma non intervenire fa solo rischiare un aggravamento della situazione e un radicamento dei sintomi.
Sei stata dallo psicologo della scuola? Cosa ti ha detto?
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 2.1k visite dal 27/10/2010.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.