Praticamento ho paura e in alcuni casi mi venga di andare in bagno e non posso andarci ad esempio
salve , io ho un problema con l asia, praticamento ho paura e in alcuni casi mi venga di andare in bagno e non posso andarci ad esempio .. durante l esame di maturita mi viene di andare in bagno e nn posso andarci e quidni mi viene l ansia , questo mi capita adesso anche con la ragazza e non so piu come fare mi date una mano per favore ... grazie in anticipo
[#1]
Gentile utente, Lei immagina la situazione in cui non ha la possibilità di andare in bagno e perciò Le viene l'ansia?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#5]
Se ho capito bene lei prova ansia pensando all'esame di maturità (che, avendo 18 anni, immagino sosterrà fra qualche mese), ma anche immaginando di incontrare la sua ragazza.
Le 2 situazioni dovrebbero essere molto diverse, e mi domando quindi se lei si sente sotto esame anche quando è con la sua ragazza: non dovrebbe infatti essere un problema recarsi al bagno quando è in sua compagnia. Perchè pensa di fare una figuraccia?
E le capita di pensare anche ad altre situazioni nelle quali si troverebbe "bloccato", senza poter andare in bagno? Se sì, sono sempre situazioni nelle quali è "sotto esame" o alla presenza di qualcuno che la intimorisce, o dal quale si sente giudicato?
Probabilmente la sua è una modalità particolare di manifestare ansia, e il modo migliore per superare questa situazione è parlarne con uno specialista che la aiuti a capire le cause del suo disagio e a superarle.
Cordialmente,
Le 2 situazioni dovrebbero essere molto diverse, e mi domando quindi se lei si sente sotto esame anche quando è con la sua ragazza: non dovrebbe infatti essere un problema recarsi al bagno quando è in sua compagnia. Perchè pensa di fare una figuraccia?
E le capita di pensare anche ad altre situazioni nelle quali si troverebbe "bloccato", senza poter andare in bagno? Se sì, sono sempre situazioni nelle quali è "sotto esame" o alla presenza di qualcuno che la intimorisce, o dal quale si sente giudicato?
Probabilmente la sua è una modalità particolare di manifestare ansia, e il modo migliore per superare questa situazione è parlarne con uno specialista che la aiuti a capire le cause del suo disagio e a superarle.
Cordialmente,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#7]
Riepilogando: lei prova notevole ansia immaginando di non poter accedere ad un bagno in determinate situazioni, e cita ad esempio l'esame di maturità e il trovarsi in compagnia della sua ragazza.
I pensieri ansiogeni potrebbero quindi essere 2, e provo a considerarli entrambi perchè la sua comunicazione non è chiara al riguardo:
1)Il problema è "far sapere agli altri che devo andare in bagno"
Come dicevo sopra, quelle da lei citate sono situazioni completamente diverse e la presenza della sua ragazza non dovrebbe crearle imbarazzo se le occorre andare al bagno, come potrebbe invece capitarle durante l'esame di maturità (quando comunque nessuno le vieterà di andare al bagno).
In questo caso i punti sono 2:
- perchè lei pensa che sia un problema chiedere di andare al bagno/far sapere agli altri che deve andare al bagno?
- perchè questa richiesta dovrebbe costituire ugualmente un problema in una situazione stressante, come l'esame di maturità, e in una presumibilmente non ansiogena, come quando è con la sua ragazza?
In questo senso ho pensato che gli esempi da lei forniti fossero accomunati dal sentirsi in qualche modo sotto esame o giudicato: lei non ha infatti citato altre ipotetiche situazioni neanche in risposta alla mia specifica domanda.
2)Il problema è "Se non trovo un bagno disponibile posso sporcarmi"
Sarebbe comprensibile l'imbarazzo se si concretizzasse una situazione del genere, però lei afferma non esserle mai accaduto nulla di simile.
I punti sono:
- perchè dovrebbe succederle quello che non le è mai successo prima?
- perchè questa eventualità la sta preoccupando oggi in maniera così forte?
In entrambi i casi si tratta di ansie superabili analizzando prima di tutto i motivi per i quali l'eventualità di non trovare un bagno disponibile (o di dover chiedere di andare al bagno) crea oggi in lei questo stato di preoccupazione.
Nel caso in cui lei fosse in procinto di sostenere gli esami di maturità e questi pensieri ansiogeni fossero recenti si potrebbe ad es. ipotizzare un legame fra l'ansia, da lei espressa mediante queste preoccupazioni, e l'avvicinarsi di un periodo di passaggio (la fine delle scuole superiori) che inevitabilmente pone chiunque di fronte all'ansia per il futuro e per le scelte (lavorative o universitarie) da compiere.
I pensieri ansiogeni potrebbero quindi essere 2, e provo a considerarli entrambi perchè la sua comunicazione non è chiara al riguardo:
1)Il problema è "far sapere agli altri che devo andare in bagno"
Come dicevo sopra, quelle da lei citate sono situazioni completamente diverse e la presenza della sua ragazza non dovrebbe crearle imbarazzo se le occorre andare al bagno, come potrebbe invece capitarle durante l'esame di maturità (quando comunque nessuno le vieterà di andare al bagno).
In questo caso i punti sono 2:
- perchè lei pensa che sia un problema chiedere di andare al bagno/far sapere agli altri che deve andare al bagno?
- perchè questa richiesta dovrebbe costituire ugualmente un problema in una situazione stressante, come l'esame di maturità, e in una presumibilmente non ansiogena, come quando è con la sua ragazza?
In questo senso ho pensato che gli esempi da lei forniti fossero accomunati dal sentirsi in qualche modo sotto esame o giudicato: lei non ha infatti citato altre ipotetiche situazioni neanche in risposta alla mia specifica domanda.
2)Il problema è "Se non trovo un bagno disponibile posso sporcarmi"
Sarebbe comprensibile l'imbarazzo se si concretizzasse una situazione del genere, però lei afferma non esserle mai accaduto nulla di simile.
I punti sono:
- perchè dovrebbe succederle quello che non le è mai successo prima?
- perchè questa eventualità la sta preoccupando oggi in maniera così forte?
In entrambi i casi si tratta di ansie superabili analizzando prima di tutto i motivi per i quali l'eventualità di non trovare un bagno disponibile (o di dover chiedere di andare al bagno) crea oggi in lei questo stato di preoccupazione.
Nel caso in cui lei fosse in procinto di sostenere gli esami di maturità e questi pensieri ansiogeni fossero recenti si potrebbe ad es. ipotizzare un legame fra l'ansia, da lei espressa mediante queste preoccupazioni, e l'avvicinarsi di un periodo di passaggio (la fine delle scuole superiori) che inevitabilmente pone chiunque di fronte all'ansia per il futuro e per le scelte (lavorative o universitarie) da compiere.
[#8]
Utente
il mio problema riguarda il secondo punto da lei spiegato , e io non riesco a capire per quale motivo si nata questa paura e non sono come fare per superarlo e il fatto e che mi preoccupono sempre in circostanze che non sono libero di fare quello che voglio in questo caso di andare in bagno ..... come posso fare per farmi passare questa ansia "del bagno " ... perche ho paura che questo mi possa condizionare come ha detto anche lei nel futro quindi all universita e al lavoro...
[#9]
Le consiglio di rivolgersi a uno psicologo nella sua città: non deve vergognarsi della sua paura, perchè parlandone potrà capirne le cause e superarla.
Può trattarsi di preoccupazione per il futuro e per l'ingresso nella vita adulta che lei esprime in questo modo, con pensieri ansiogeni che rimandano al mondo dell'infanzia (quando è capitato a tutti di "sporcarsi" almeno una volta), dalla quale quale forse trova difficile staccarsi del tutto.
In ogni caso questa non è la sede adatta e solo il professionista che si occuperà del suo caso potrà analizzare approfonditamente la questione.
La invito a non trascurare il problema e a non rimandare eccessivamente la ricerca di una soluzione, e le faccio tanti auguri per il suo futuro.
Può trattarsi di preoccupazione per il futuro e per l'ingresso nella vita adulta che lei esprime in questo modo, con pensieri ansiogeni che rimandano al mondo dell'infanzia (quando è capitato a tutti di "sporcarsi" almeno una volta), dalla quale quale forse trova difficile staccarsi del tutto.
In ogni caso questa non è la sede adatta e solo il professionista che si occuperà del suo caso potrà analizzare approfonditamente la questione.
La invito a non trascurare il problema e a non rimandare eccessivamente la ricerca di una soluzione, e le faccio tanti auguri per il suo futuro.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 9k visite dal 27/10/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.