Non riesco a comprendere il comportamento di quest'uomo

Buona sera,sono una ragazza di 27anni e scrivo per avere un'opinione sul comportamento di un ragazzo.
Ho conosciuto costui a maggio del 2005.Lui mi ha chieso di uscire,ma io dopo aver accettato sono sparita perché ero in bilico con un'altra persona.
Dopo un mese questo ragazzo mi ha ricercata ed io gli ho raccontato la verità e ho inziato a sfogarmi con lui.
Non c'è voluto molto affinché ci affezionassimo entrambi,lui mi dava ottimi consigli,era divertente,simpatico,intelligente ed era riuscito a farmi stare bene.
Al mio ritorno dalle vacanze abbiamo deciso di vederci. Da qui abbiamo iniziato a frequentarci,l'intesa mentale e l'attrazione fisica tra noi erano fortissime.
Io non riuscivo a lasciarmi andare totalmente perché,data la differenza di età (14anni),avevo paura di essere solo un divertimento per lui,nonostante lui mi avesse dimostrato il contrario (voleva farmi conoscere i suoi e anche quando mi disse che ero la sua ragazza rimasi passiva).
Il mio comportamento era anche dovuto dal fatto che lui è molto lento nel farsi vedere.E' vero che è spesso via per lavoro,ma spesso tendeva proprio a prendere tempo.
Da qui la nostra "storia" è andata in crisi e nei successivi 16 mesi di tira e molla ci siamo visti solo 2 volte.
Nel 2007 abbiamo chiuso definitivamente.Nei 2 anni successivi lui mi ha ricercata con scarso successo.
A inizio 2010 mi ha ricercata,questa volta il dialogo è ripreso e abbiamo deciso di vederci.
Il problema è che tutte le volte che decidiamo di vederci (finora 4),lui rimanda con cause/scuse quali febbre,cena dalla madre,deve curare la mamma etc.
Se io mi allontano e sparisco lui mi cerca sempre.Se mi chiede di uscire sembra convinto,ma all'atto pratico si tira indietro e non riesco a capire il perché.
Non riesco a capire perché un uomo di 42 anni dopo 5 anni continua a cercarmi, ma non ha il coraggio di farsi vedere.Se provo a darmi una spiegazione razionale mi vengono in mente le seguenti ipotesi:
-non è interessato (ma allora perché cercarmi?);
-ha problemi a relazionarsi (ipotesi più quotata, dato che anche appena conosciuti era molo lento con gli incontri e se poteva rimandava);
-vuole solo divertirsi (ma a questo punto si farebbe vedere per fare sesso,ma non lo fa);
-ha altre donne tra le mani;
-mi cerca solo per ego o necessità mentale;
-differenza d'età;
-ha paura di amare.
Altri aspetti che forse non devono essere sottovalutati sono i seguenti:
è cresciuto in collegio perché i suoi lavoravano in proprio (una volta mi disse che suo papà si dimenticava di andarlo a prendere);ha un rapporto (a mio avviso) morboso con sua mamma (lei è vedova e lui è figlio unico); diceva di non essere mai stato innamorato e invece l'ultima volta che ci siamo visti aveva ammesso di aver avuto una ragazza;sul piano lavorativo è molto brillante.
Nonostante all'inizio fossi restia gli ho dimostrato che tenevo a lui.Ora vivo la mia vita,ma non riesco a capire perché lancia l'input e poi non agisce restando con un pugno di mosche in mano
Grazie
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile ragazza, una domanda diretta: qual è il suo obiettivo, in questa storia?

In che direzione immagina che debba andare questo rapporto per essere felice?
[#2]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Buongiorno,
io ora non sono innamorata di lui. Negli ultimi 3 anni ho avuto un'altra storia e qualche frequentazione, ma non nego che se lui dovesse decidere di farsi vedere davvero mi farebbe piacere perché c'è un'ottima sintonia tra noi.
Per essere felice le opzioni sono 2: coerenza da parte sua o in caso contrario chiusura.
Secondo Lei cosa lo porta a comportarsi così?
Con questo atteggiamento lui in fondo non avrà mai nulla...
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Per quanto riguarda le opzioni che lei propone, una di queste non è sotto il suo controllo, l'altra sì.

Inizierei da cosa spinge LEI a tenere in piedi un rapporto indefinito, caratterizzato da incontri molto sporadici e da una prospettiva abbastanza nebulosa.

Può darsi che lei ne ricavi benessere, magari alla luce della grande sintonia che c'è tra di voi. Se è così, dovrà probabilmente accontentarsi del rapporto "ballerino" che avete per ora.

I motivi che possono spingere un uomo a mantenere un atteggiamento così ambivalente sono tanti quanti gli esseri umani: l'unico che riesco a focalizzare con chiarezza è proprio il fatto che l'ha sempre trovata disponibile, e, quando lei si è "ritirata", a quest'uomo è bastato cercarla perchè lei tornasse disponibile a rivederlo.

E' sicura che lui non avrà nulla? Ha contemplato l'idea che quello che quest'uomo vuole possa essere quello che ha già?

Cordialmente
[#4]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Diciamo che quando lui mi cerca, il fatto di sentirlo e parlarci, mi fa venire voglia di vederlo.
Se lui non si fa vivo, io non sento la necessità di cercarlo, anche se a volte capita che ho il pensiero verso di lui.
Sono consapevole dei suoi comportamenti e del suo modo di essere, infatti non mi aspetto che mi porti all'altare o che tra noi nasca una storia, ma come dicevo prima, perché è quasi impossibile vederci?
Gli incontri sono stati sporadici nel periodo di alti e bassi, mentre all'inizio lui era molto presente nella mia vita (anche se a volte lento nel farsi vedere), non ho mai compreso cosa lo abbia poi portato a cambiare così.
Anche io, come Lei, ho pensato che lui si comporti così perché mi vede come un "porto sicuro", che poi a mio avviso, sicuro non sono, perché mentre lui mi scrive e temporeggia, io vivo la mia vita ed esco con altre persone, non posso pensare che lui creda che io non lo faccia.
Secondo Lei quindi lui si accontenta di cercarmi e sapere che gli rispondo? Intende questo quando mi scrive "Ha contemplato l'idea che quello che quest'uomo vuole possa essere quello che ha già?"
...ovvero la persona in questione mi idealizza e quando il "sogno" diventa realtà ecco che scatta l'indifferenza?
Io dovrei mostrarmi indifferente e meno disponibile per far si che lui si decida ad uscire con me?
Grazie
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
"io ora non sono innamorata di lui. Negli ultimi 3 anni ho avuto un'altra storia e qualche frequentazione, ma non nego che se lui dovesse decidere di farsi vedere davvero mi farebbe piacere perché c'è un'ottima sintonia tra noi"

"Io dovrei mostrarmi indifferente e meno disponibile per far si che lui si decida ad uscire con me?"

Credo che lei debba scegliere cosa vuole.

Vuole aspettare e vedere se lui si farà vivo o cercare di "conquistarlo"?
[#6]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Voglio aspettare e vedere se lui deciderà di volermi veramente vedere.
Ovviamente non intendo diventare Penelope.
Però comunque il problema non sono io, ma è lui che propone e poi, per chissà quale ragione, si tira indietro.
Può servire dirgli una volta per tutte che o si fa vedere o può smettere definitivamente di cercarmi perché non si può continuare così?
Grazie
[#7]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Se volesse provare a definire delle "regole", come lei propone, come farebbe? Come glielo direbbe?
[#8]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Nell'eventualità in cui lui dovesse chiedermi nuovamente di vederci, gli domanderei se davvero lui lo desidera e, in caso di risposta negativa, gli direi di non cercarmi più.
A dire la verità non sò neanche io come pormi, perché non capisco cosa lo porta a comportarsi così.
Lei pensa che può essere il mio atteggiamento la causa del suo comportamento?
[#9]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Finchè lei non chiarirà le cose con quest'uomo, potremo fare solo inutili supposizioni, che non l'aiuterebbero.

Forse, una sana chiaccherata a viso aperto può essere la soluzione migliore.

Cordiali saluti
[#10]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Grazie.
Quindi comunque Lei crede che porgli un "ultimatum" possa servire a farlo ragionare?
[#11]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
No, non credo. Anche perchè, probabilmente, lui ragiona già, anche se in modo diverso da lei.

Cosa intende per "ragionare"? E se poi lui dovesse rispondere all'ultimatum, per esempio, prendendo tempo o dicendole che non si sente pronto, lei sarebbe pronta a chiudere?
[#12]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
A questo punto direi proprio di si.
Con ragionare intendo prendere una decisione e nel caso in cui non voglia più vedermi, non deve neanche più cercarmi..
Secondo Lei lui si comporta così perché non è interessato quindi?
[#13]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
"Secondo Lei lui si comporta così perché non è interessato quindi?"

Non lo so. Stiamo parlando di una persona che non ho mai visto, nè di cui so nulla se non quello che mi riporta lei.

Mi sembra però interessante che lei abbia tratto questa conclusione (cioè che io pensi che lui non è interessato), senza che io l'avessi affermato.

Forse (ma questo lo chiedo a lei) potrebbe essere indizio di una tendenza a voler definire "tutto e subito", in modo da avere situazioni chiare, che seguono schemi che le sono noti.

Se così fosse, comprendo il disagio di vivere un rapporto "indefinito".

Ma questo si porta appresso anche altre conseguenze, come ad esempio la tendenza ad interpretare a volte in modo arbitrario il comportamento degli altri, facendosi un'idea delle loro motivazioni, senza sottoporla al vaglio della realtà.

Se lei riconosce in sè questo modello di comportamento, provi a vedere se la mette meno in difficoltà il chiedere apertamente, senza bisogno di confermare le sue idee.

In altre parole: se questa persona è disponibile ad impegnarsi in un rapporto COME LO PENSA LEI, glielo potrà dire soltanto lui.

Cordiali saluti, con l'augurio che trovi una direzione in questa storia un pò confusa.
[#14]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Non mi è chiara una cosa però, cosa intedeva Lei quando ha scritto "lui ragiona in modo diveso dal suo"?

Esatto, io ho spesso la tendenza a voler definire tutto e subito... e quando le situazioni si mostrano "difficili", sono sempre portata a pensare al peggio, perché a lungo andare perdo fiducia nei confronti dell'altra persona.
Ad esempio con questo ragazzo, il pensiero c'è, ma poi spesso manca l'atto pratico. Questo mi confonde abbastanza, perché io come persone sono abituata a comportarmi in modo diverso e ad essere coerente..

Grazie mille
[#15]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Lei mi sta chiedendo un chiarimento circa una mia affermazione. Questo è un ottimo modo per mettere in pratica quello che le suggerivo nell'ultima risposta.

Le ho scritto la frase che lei riporta perchè avevo avuto l'impressione che lei intendesse qualcosa del tipo:

"Se lui ragionasse, si comporterebbe come io mi aspettavo si comportasse"

Quindi le ho risposto che forse il modo di pensare di questa persona, i suoi valori, i suoi interessi, i suoi obiettivi non coincidono con quelli che lei sente come propri. L'invito era quello di non "interpretare" il comportamento di questa persona, o chiedere di farlo online ad uno psicologo, ma, preso il coraggio a due mani, di accertare LEI come stessero le cose.

Ma vedo che mi ha già preso in parola ed ha già cominciato, chiedendo a me una spiegazione piuttosto che limitarsi ad interpretare arbitrariamente quello che avevo detto.

Si chiarisca LEI cosa vuole da questo rapporto, non "cosa vuole che lui faccia". Una volta fatto questo, saprà trovare sicuramente delle strade per mettere in pratica i suoi intendimenti, lasciando all'altra persona la libertà di agire a suo modo, per quanto incoerente o strano le possa sembrare; purchè i patti siano chiari, ed il gioco stia bene ad entrambi.

Cordialmente
[#16]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
"Se lui ragionasse, si comporterebbe come io mi aspettavo si comportasse"

Si, infatti intendevo proprio quello.
Seguirò il Suo consiglio e non appena avrò modo di parlare con questa persona cercherò di chiarire la situazione e soprattutto cercherò di evitare di avere aspettative e di voler definire tutto subito.

Grazie

[#17]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Cordiali saluti ed auguri per il futuro