Fastidiose verigini e rigidità!
salve soono una ragazza di 18 anni. Da circa un mese soffro di vertigini testa pesante e attacchi di panico. Tutto è iniziato con un attacco di panico circa un mese fà subito dopo è subentrata la paura che questi attacchi si ripetessero; infatti sono diventati sempre più frequenti ma man mano riesco a controllarli meglio perchè so che durano pochi minuti. Adesso a distanza di un mese dal primo attacco si è sviluppato in me uno stato ansioso che non mi lascia stare, le vertigini sono continue e sono sempre tesa con tremori alle mani,braccia e all'addome e a volte noto un senso di irrealtà intorno a me. Specifico che ho fatto tutti gli accertamenti possibili analisi cliniche approfondite, radiografia cervicale e sono in attesa di visita neurologica e otorina ma sono in perfetta forma. Come posso affrontare questa situazione senza farmaci? e soprattutto c'è un modo per far sparire le vertigini perchè sono la cosa più fastidiosa!
In attesa di una Vostra risposta porgo cordiali saluti!
In attesa di una Vostra risposta porgo cordiali saluti!
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Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologo, Psicoterapeuta
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Le consiglierei di concludere gli accertamenti medici con il neurologo e l'otorino (soprattutto per la questione vertigini) e se, esclusa una causa organica (ad esempio una disfunzione dell'apparato dell'equilibrio), di consultare uno psicoterapeuta che l'aiuti a gestire gli episodi d'ansia. I soggetti ansiosi non di rado sperimentano come la "mancanza di terra sotto i piedi" o un falso senso di rotazione del corpo.
Un caro saluto.
Un caro saluto.
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Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
l'ansia può anche provocare annebbiamento della vista ma solitamente nei casi più gravi, quando si verifica ad esempio iperventilazione (aumento della frequenza respiratoria al di fuori del controllo della persona).
Ne parli con il neurologo che la segue.
Saluti.
l'ansia può anche provocare annebbiamento della vista ma solitamente nei casi più gravi, quando si verifica ad esempio iperventilazione (aumento della frequenza respiratoria al di fuori del controllo della persona).
Ne parli con il neurologo che la segue.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 23/10/2010.
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