Il dolore di un'amica
Una mia amica incinta di 2 mesi del 3 figlio ( assolutamente voluto e subito arrivato) domenica mattina mi scrive che ha perso il bambino e che non ha voglia di parlarne con nessuno, aggiunge solo che mi farà sapere quando tornerà considerato che se no ha grosse perdite entro 3 giorni le faranno il raschiamento. Rispettare la sua volontà di non parlarne non è stato e non è facile, non perchè io voglio esser aggiornata su ogni minimo cambiamento o su cosa sia successo, solo perchè io a lei tengo moltissimo e vorrei starle vicino.....ma lei non vuole nessun contatto dall'esterno.In un anno ho perso 2 persone a me molto care, quindi so bene cosa voglia dire affrontare un lutto, certo non sono mamma e quindi non so cosa voglia dire perdere un figlio ma, anche se ognugno elabora il lutto a modo suo, non so come aiutarla. Prima o poi lei dovrà affrontare questa perdita con l'esterno e se iniziasse con le persone con cui è più legata forse sarebbe più facile...non l'ho cercata da ieri, dall'ultimo sms ricevuto come risposta ad un mio precedente inviato.Vorrei capire come comportarmi, come essere utile.
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Gentile utente,
l'aiuto più opportuno che possiamo dare alle persone alle quali teniamo è quello di rispettare i loro tempi e anche il modo nel quale desiderano essere aiutati.
Può quindi "essere utile" alla sua amica rispettando la sua unicità e il suo dolore che adesso ha deciso di vivere così.
l'aiuto più opportuno che possiamo dare alle persone alle quali teniamo è quello di rispettare i loro tempi e anche il modo nel quale desiderano essere aiutati.
Può quindi "essere utile" alla sua amica rispettando la sua unicità e il suo dolore che adesso ha deciso di vivere così.
Dr.ssa Grazia La Manna
Psicologa- psicoterapeuta analitico transazionale
www.grazialamanna.it
[#2]
Gentile ragazza, concordo con la collega. Non confonda il suo bisogno di rassicurazione con ciò di cui potrebbe aver bisogno la sua amica. Rispetti soltanto i suoi tempi, sarà lei a farle sapere quando sarà di nuovo disposta a parlare. Di fronte agli eventi duri da affrontare, alcune persone cercano il contatto, altre lo evitano. Evidentemente, lei appartiene alla prima categoria, e la sua amica alla seconda.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 20/10/2010.
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