Blocco sessuale
Salve..allora..la mia ragazza ha un problema rispetto al sesso;questo è dovuto al fatto che in età infantile ha subito abusi per circa un mese,all età di 6 anni circa...ora lei vede il sesso e tutto ciò che concerne il sesso in modo molto negativo..il suo è un atteggiamento di ripudio verso di esso..c'è un modo per superare questo trauma infantile e farle render conto che l esperienza del sesso non è quella che ha vissuto lei da piccola?? grazie per le risposte..
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile ragazzo, le esperienze di abuso infantile lasciano delle "cicatrici" nella mente.
Sono vissuti che travalicano la capacità del bambino di difendersi, di comprendere, di reagire.
E' comprensibile che l'area esistenziale connessa all'abuso (in questo caso, il sesso) possano essere vissuti con difficoltà e dolore, e che queste difficoltà coinvolgano chi entri in relazione intima con chi ha subito l'abuso.
A volte, queste esperienze vengono, a fatica e con qualche strascico, "metabolizzate" dalla persona; altre volte (molte, altre volte) si "fissano", come quando si scrive con un pennarello indelebile su una lavagna cancellabile.
In questi casi, continuano a far sentire la loro presenza sotto forma di "traumi", ovvero di "esperienze / non - esperienze".
Questa espressione indica degli avvenimenti, sopratutto di pericolo, minaccia, rischio per l'integrità psico-fisica della persona, che è come se fossero dei "corpi estranei" nella mente della persona stessa, come se non appartenessero nè al passato nè al presente, ma un pò a tutti e due.
Lei, gentile ragazzo, non può "curare" la sua ragazza. Piuttosto, se sarà lei a deciderlo e desiderarlo, potrà rivolgersi ad uno psicoterapeuta, esperto in disturbi post-traumatici, per affrontare e "sciogliere" il dolore che ancora, forse, non ha trovato voce.
Cordialmente
Sono vissuti che travalicano la capacità del bambino di difendersi, di comprendere, di reagire.
E' comprensibile che l'area esistenziale connessa all'abuso (in questo caso, il sesso) possano essere vissuti con difficoltà e dolore, e che queste difficoltà coinvolgano chi entri in relazione intima con chi ha subito l'abuso.
A volte, queste esperienze vengono, a fatica e con qualche strascico, "metabolizzate" dalla persona; altre volte (molte, altre volte) si "fissano", come quando si scrive con un pennarello indelebile su una lavagna cancellabile.
In questi casi, continuano a far sentire la loro presenza sotto forma di "traumi", ovvero di "esperienze / non - esperienze".
Questa espressione indica degli avvenimenti, sopratutto di pericolo, minaccia, rischio per l'integrità psico-fisica della persona, che è come se fossero dei "corpi estranei" nella mente della persona stessa, come se non appartenessero nè al passato nè al presente, ma un pò a tutti e due.
Lei, gentile ragazzo, non può "curare" la sua ragazza. Piuttosto, se sarà lei a deciderlo e desiderarlo, potrà rivolgersi ad uno psicoterapeuta, esperto in disturbi post-traumatici, per affrontare e "sciogliere" il dolore che ancora, forse, non ha trovato voce.
Cordialmente
[#2]
Caro Ragazzo,
l'amore aiuta tantissimo in questi casi, ma non può curare, per modificare la percezione disfunzionale e sofferente, che ha la sua fidanzata, è indispensabile innanzi tutto, che lei lo voglia, cioè che avverta questa condizione come limitante per la sua vita sessuale ed emozionale, ed in un secondo momento un percorso di psicoterapia, mediante il quale elaborarsi il passato, al fine di poter vivere un futuro di qualità
Auguri affettuosi
l'amore aiuta tantissimo in questi casi, ma non può curare, per modificare la percezione disfunzionale e sofferente, che ha la sua fidanzata, è indispensabile innanzi tutto, che lei lo voglia, cioè che avverta questa condizione come limitante per la sua vita sessuale ed emozionale, ed in un secondo momento un percorso di psicoterapia, mediante il quale elaborarsi il passato, al fine di poter vivere un futuro di qualità
Auguri affettuosi
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Ex utente
Grazie per le risposte.
Allora,lei ha volonta di cambiare e in qualche modo superare questo trauma,quindi lei vuole!! Il punto è che non sa come fare a superare il problema;questo suo blocco ovviamente blocca anche me in qualsiasi tipo di rapporto intimo con lei,quindi per "migliorare" il rapporto vi è la necessità che lei vada oltre.
Tempo fa si rivolse ad uno psicologo,ma il problema non è stato superato e persiste tuttora..
Allora,lei ha volonta di cambiare e in qualche modo superare questo trauma,quindi lei vuole!! Il punto è che non sa come fare a superare il problema;questo suo blocco ovviamente blocca anche me in qualsiasi tipo di rapporto intimo con lei,quindi per "migliorare" il rapporto vi è la necessità che lei vada oltre.
Tempo fa si rivolse ad uno psicologo,ma il problema non è stato superato e persiste tuttora..
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 18/10/2010.
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