Mancanza di desiderio della mia ragazza

Io e la mia ragazza stiamo insieme da due anni e mezzo. Io ho 20 anni, lei 19. Abbiamo iniziato ad avere rapporti dopo 6 mesi. Inizialmente nella sfera sessuale non ci sono stati problemi, apparte le normali insicurezze della prima volta ma solo da parte mia e che ormai ho superato. Dopo un anno dalla nostra prima volta, però, la frequenza dei rapporti è andata scemando sempre più, e negli ultimi 3-4 mesi si è ridotta a 1 volta al mese. Va specificato che la situazione è tale che lei non sente il bisogno di avere rapporti sessuali ed è questo il problema principale. Lei mi ha infatti confessato di prendere parte un pò forzatamente al rapporto, ovvero nel momento in cui sente un leggero risveglio della libido mi chiede se voglio fare l'amore, ma in realtà non ne sente un vero bisogno e se decide di avere un rapporto lo fa quasi sempre solo per me. Fortunatamente durante il rapporto sembra che la sua libido aumenti sino a permettergli di raggiungere, talvolta, l'orgasmo, dunque per lo meno trova i rapporti appaganti. Da parte mia purtroppo c'è un desiderio quasi costante soprattutto ora che i rapporti sono quasi inesistenti. La mia ragazza trova questo desiderio addirittura assillante o peggio "non normale", e questo sembra quasi peggiorare la situazione.
Aggiungo che la mia lei prende la pillola anticoncezionale "gracial" per motivi di salute, in quanto soffre di ovaiopolicistico. Non sembra soffrire di un particolare stato di stress, o per lo meno la sua situazione è analoga a quella passata se non addirittura più "serena" dato che, dopo qualche difficoltà iniziale, sembra aver deciso cosa prendere come indirizzo di studi per assicurarsi delle prospettive lavorative. La nostra relazione invece va a gonfie vele (apparte il campo sessuale) e anzi siamo ogni giorno più vicini l'uno all'altra. Tutto questo rende ancora più strana la presenza di questo tipo di problema.
Aggiungo anche che la mia lei non ammettere il problema. Per lei una situazione del genere è normale perchè (a suo dire) molte donne dai 17 ai 30 anni perdono il desiderio per riacquistarlo a 40 anni senza possibilità alcuna di reagire. Lei afferma di rientrare in questo gruppo di donne e dunque non può fare assolutamente nulla, è fatta così e bisogna rassegnarsi nella speranza che fra 15 anni o più gli ritorni la voglia di far sesso. Non intende inoltre chiedere consulti medici o "buttare soldi" per uno specialista in quanto è convinta che rientrando in questa "cerchia" di donne momentaneamente frigide non possano esistere soluzioni. E' vero tutto ciò ? Devo rassegnarmi e accettare che la situazione continui a deteriorarsi ?
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Dr.ssa Graziella Tornello Psicologo, Psicoterapeuta 218 4
Gentile utente,
da quanto tempo la sua ragazza prende la pillola?
Il calo della libido potrebbe essere legato all'assunzione di questo farmaco. In effetti, in alcuni tipi di pillola, il calo del desiderio viene indicato come uno dei possibili effetti collaterali. La sua ragazza potrebbe chiedere conferma al suo ginecologo.
Escludo invece l'ipotesi della frigidità sino ai 40 anni, cui accenna la sua ragazza...

Un caro saluto.

Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologa - Psicoterapeuta individuale, di coppia, di famiglia.
www.psicoterapeutatornello.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Caro Ragazzo,
non credo che la sua ragazza abbia gli strumenti per fare auto-diagnosi di frigidità, disfunzione sessuale inoltre veramente molto rara in clinica.
Sarebbe opportuno effettuare una diagnosi differenziale del disturbo della sua fidanzata, comprendere cioè se la pillola contraccettiva che assume, è responsabile del calo del desiderio sessuale, se vi sono difficoltà latenti all'interno del vostro legame, se ha problemi di anorgasmia coitale, che alla lunga creano un terreno fertile per il calo del desiderio sessuale o altro.
Una consulenza di coppia, potrebbe essere di giovamento alle vostre difficoltà.
Auguri

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(..)Non intende inoltre chiedere consulti medici o "buttare soldi" per uno specialista in quanto è convinta che rientrando in questa "cerchia" di donne momentaneamente frigide non possano esistere soluzioni (..)
Gentile utente, come le ha già detto la collega, questa cosa non ha alcun fondamento.
Oltre alla pillola, probabili false credenze, qualche timore irrazionale o possibili difficoltà non espresse possono creare tali condizioni.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Utente
Utente
Per la dottoressa Tornello:
la mia ragazza prendeva la pillola ancor prima che avessimo il nostro primo rapporto (cosa che è avvenuta 2 anni fa) e inizialmente il suo desiderio sessuale era normalissimo, per poi iniziare a scemare dopo un anno come ho già detto. Potrebbe essere lo stesso un problema dovuto alla pillola?
Per la dottoressa Randone:
la mia ragazza non (credo) soffra di anorgasmia in quanto le poche volte che abbiamo rapporti riesce (talvolta) a provare l'orgasmo, recentemente anche due volte nello stesso rapporto. Riguardo alla pillola la rimando a quanto appena detto alla dottoressa Tornello.
Per il dottor Armando De Vincentiis:
la falsa credenza riguardo alla "frigidità momentanea" è stata riferita alla mia compagna dalla madre una volta che la mia fidanzata ha deciso di parlare della sua situazione sessuale con una persona di cui si fidava, quindi il problema era già presente ancor prima che il mito le fosse instillato (già da 6 mesi prima per la precisione).
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Dr.ssa Graziella Tornello Psicologo, Psicoterapeuta 218 4
Sì, il calo della libido potrebbe insorgere anche parecchio tempo dopo l'inizio dell'assunzione della pillola, ma per ulteriori dettagli e conferme, vi rimando al parere del ginecologo.

Buon week end.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Lei è talmente sicuro, che a soli 19 anni, la sua ragazza raggiunge l'orgasmo?
Il raggiungimento dell'orgasmo coitale è un lungo percorso di apprendimento e di intimità.
La pillola, nel tempo può causare un calo del desiderio sessuale, così come difficoltà intapsichiche e di coppia, anche latenti, cioè di cui lei non ha coscienza.
Le consiglio, di " buttare soldi", per visita specialistica , sia ginecologica, che psicologica, per effettuare sia un dosaggio ormonale, che una valutazione psico-sessuologica, ne guadagnerà in salute e salute sessuale.
Ancora auguri.
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Utente
Utente
Innanzitutto vorrei precisare che la mia ragazza è consapevole di questo nostro "colloquio" online, anzi vi sta assistendo di volta in volta in modo tale da rassicurarmi che quello che scrivo è giusto e in modo tale da aggiungere eventualmente particolari utili.
Per la dottoressa Valeria Randone:
Si, sono abbastanza sicuro che lei abbia l'orgasmo ma non solo perchè me lo dice lei ogni volta a fine rapporto. Durante il suo orgasmo talvolta avverto spasmi muscolari a livello vaginali molto forti, tanto da provocarmi fastidio al pene in quanto le "pareti" vaginali arrivano a stringersi con molta forza sul mio pene. La mia lei inoltre afferma di sentire una fortissima differenza fra l'orgasmo clitorideo (che avverte con la masturbazione) e quello interno (che finora ha avvertito solo durante il rapporto). Ora ovviamente non sono io l'esperto, però mi sembrano forti indizi che confermino la reale esistenza dei suoi orgasmi.
Aggiungo che il suo calo di desiderio non riguarda solo i rapporti sessuali ma anche la sua masturbazione. Se infatti prima sentiva il bisogno di masturbarsi più volte a settimana, ora le capita meno di una volta al mese. Come già detto però questo sembra che non le impedisca di avere gli orgasmi nei rapporti, che come avvertiva in passato prima che si verificasse il problema, continua ad avvertire anche ora.