Voglio un consiglio
Allora il mio problema e da tanto tanto tempo fa! cioè da quando ero bambina! Non ho avuto un bel rapporto con i miei genitori e ho sempre odiato mio padre e lo odio anche adesso ! Mi sono sposata 11 anni fa con un ragazzo che non amavo soltanto per andare via di casa! Mio marito lo sapeva che io non lo amavo! Non lo mai tradito ma in tuti questi anni non sono riuscita ancora amarlo anche se abbiamo 2 bellissimi figli che loro sono tuto per me e quando mio marito alza la voce ai bambini mi viene in mente tuto il mio passata e lo vedo uguale a mio padre! Io ho avuto una bruta infanzia con i miei genitori anzi brutissima ! Vorrei sapere cosa potrei fare a non paragonarlo a mio padre e poterlo amare se e possibile!
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Gentile signora, la sua richiesta contiene delle aspettative molto alte. Forse troppo alte, non solo per una richiesta online, ma in generale. Se lei ha avuto un'infanzia brutta e triste, e ancora ne porta i segni addosso, l'unica cosa da fare è rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta, ma di persona. Non è detto che occorra un percorso lungo e faticoso, ma dev'essere fatto dal vivo.
Se poi è sposata con un uomo che riconosce aver di scelto in fretta e furia, solo perché voleva andarsene da casa, chiedersi come fare per innamorarsene rasenta l'utopia. Lei stessa ammette di non averlo mai amato, e purtroppo non esistono metodi per innamorarsi a comando.
Di queste cose potrà parlare, andando in terapia, e potrà scegliere per sé un obiettivo terapeutico forse meno ambizioso. Ad esempio, come ridurre al minimo in conflitti con il padre dei suoi figli, che ama così tanto. Ma la prima cosa che deve fare è liberarsi dal passato che ancora la opprime.
Cordiali saluti
Se poi è sposata con un uomo che riconosce aver di scelto in fretta e furia, solo perché voleva andarsene da casa, chiedersi come fare per innamorarsene rasenta l'utopia. Lei stessa ammette di non averlo mai amato, e purtroppo non esistono metodi per innamorarsi a comando.
Di queste cose potrà parlare, andando in terapia, e potrà scegliere per sé un obiettivo terapeutico forse meno ambizioso. Ad esempio, come ridurre al minimo in conflitti con il padre dei suoi figli, che ama così tanto. Ma la prima cosa che deve fare è liberarsi dal passato che ancora la opprime.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Gentile Signora,
la sua motivazione a sposarsi, data dalla necessità di affrancarsi dalla sua difficile storia familiare, non si è rivelata come miglior presupposto per la costruzione di una rapporto di coppia autentico.
I problemi vissuti e non risolti con la sua famiglia di orgine e in particolar modo con suo padre, si ripercuotono sul suo benesssere e sulle sue modalità di costruire, intendere e vivere la relazione di coppia.
In particolare, la condivisione con suo marito di un aspetto basilare della vostra intesa, quella di non amarlo (unitamente ad altri elementi), mi fa propendere nell'indicarle di rivolgersi per un consulto ad un terapeuta di coppia.
Non ci sono infatti consigli né ricette virtuali che la possano aiutare a risolvere ciò che si è costruito in un percorso di vita.
Le sarebbe veramente di aiuto rivolgersi ad un collega in presenza per poter affrontare efficacemente
i problemi che ci ha riferito.
Molti auguri
la sua motivazione a sposarsi, data dalla necessità di affrancarsi dalla sua difficile storia familiare, non si è rivelata come miglior presupposto per la costruzione di una rapporto di coppia autentico.
I problemi vissuti e non risolti con la sua famiglia di orgine e in particolar modo con suo padre, si ripercuotono sul suo benesssere e sulle sue modalità di costruire, intendere e vivere la relazione di coppia.
In particolare, la condivisione con suo marito di un aspetto basilare della vostra intesa, quella di non amarlo (unitamente ad altri elementi), mi fa propendere nell'indicarle di rivolgersi per un consulto ad un terapeuta di coppia.
Non ci sono infatti consigli né ricette virtuali che la possano aiutare a risolvere ciò che si è costruito in un percorso di vita.
Le sarebbe veramente di aiuto rivolgersi ad un collega in presenza per poter affrontare efficacemente
i problemi che ci ha riferito.
Molti auguri
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#4]
Ex utente
Io comunque quando mi sono sposata speravo che con il tempo amerò mio marito! Io li voglio tuto il bene del mondo e mi fa stare malissimo sapendo che soffre per colpa mia pero io per quello che o passato con i miei mi hanno fato il cuore di ghiaccio! mi sento vuota dentro mi sento incapace di amare!Non lo so come spiegare! Pero ho tanto bisonio di aiuto! Adesco pensavo di staccare un po con mio marito per capire i sentimenti che provo per lui ma non lo so se faccio bene!
Volevo anche andare in terapia solo che con 2 figli da mantenere e con questa crisi non mi poso permettere! Perciò se mi volete dare un consiglio lo aceto volentieri e vi ringrazio per questo!
Volevo anche andare in terapia solo che con 2 figli da mantenere e con questa crisi non mi poso permettere! Perciò se mi volete dare un consiglio lo aceto volentieri e vi ringrazio per questo!
[#5]
Se è iscritta al servizio sanitario nazionale, può chiedere un colloquio psicologico a costi molto contenuti. Provi a contattare la sua Asl. Purtroppo non è possibile trattare direttamente casi da qui, l'aiuto concreto di cui ha bisogno deve cercarlo di persona.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#6]
Ex utente
Si e vero che costa poco se vado da ASL solo che mi prenotano fra un mese e io avendo bi sonio adesso perché devo vedere se vado avanti con mio marito o senza! Come e meglio per tute due! Devo capire se quello che provo per lui e affettò o amore! Devo chiarire un po di cose e un mese mi sembra tropo tempo per aspettare con ASL!
Grazie comunque!
Grazie comunque!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.7k visite dal 13/10/2010.
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