Paura di essere lesbica
Salve, ho 20 anni e sono una ragazza ansiosa, ipocondriaca e in analisi da 3 anni.
sono fidanzata da 3 e non ho mai voglia di fare l'amore con il mio ragazzo...non provo quella carica sessuale e mentre lo faccio non mi lascio andare mi concentro solo sul fatto che voglio sentire qualcosa ma sento poco anche se alla fine il piu delle volte raggiungiamo entrambi l'orgasmo.
ultimamente mi è capitato di eccitarmi davanti a video lesbo, più di quelli etero e questo, insieme al fatto che non ho mai voglia di fare l'amore con lui mi ha fatto entrare in un vortice di paura!
la paura di essere lesbica!
sto male...mi è anche venuto un forte attacco di panico a seguito di questo pensiero. non so più che fare ho troppa paura...non potrei mai accettare una cosa simile...
qualche volta mi sono immaginata con una donna ma ho sempre provato un senso di ribrezzo al solo pensiero...da un paio di giorni penso a uomini e donne e nn provo nnt...ho solo tanta paura...cosa mi succede? aiutatemi
sono fidanzata da 3 e non ho mai voglia di fare l'amore con il mio ragazzo...non provo quella carica sessuale e mentre lo faccio non mi lascio andare mi concentro solo sul fatto che voglio sentire qualcosa ma sento poco anche se alla fine il piu delle volte raggiungiamo entrambi l'orgasmo.
ultimamente mi è capitato di eccitarmi davanti a video lesbo, più di quelli etero e questo, insieme al fatto che non ho mai voglia di fare l'amore con lui mi ha fatto entrare in un vortice di paura!
la paura di essere lesbica!
sto male...mi è anche venuto un forte attacco di panico a seguito di questo pensiero. non so più che fare ho troppa paura...non potrei mai accettare una cosa simile...
qualche volta mi sono immaginata con una donna ma ho sempre provato un senso di ribrezzo al solo pensiero...da un paio di giorni penso a uomini e donne e nn provo nnt...ho solo tanta paura...cosa mi succede? aiutatemi
[#1]
Gentile ragazza uno dei primmi approcci sbagliati è il seguente (..) mentre lo faccio non mi lascio andare mi concentro solo sul fatto che voglio sentire qualcosa (..)
in questo modo perde ogni spontaneità e il tentativo di concentrarsi a cercare qualcosa fa si che piacere e desiderio si riducano drasticamente.
eccitersi di fronte a scene lesbo, per una donna, è più frequente di quanto si possa immaginare senza che questo implichi alcunchè del proprio orientamento sessuale, ma la paura e i tabù fanno si che questa diventi una vera ossessione dalla quale difficilmente ci si libera.Si rivolga al suo terapeuta per discutere del suo approccio poco funzionale alla sessualità e sull'ossessione che si sta creando
saluti
in questo modo perde ogni spontaneità e il tentativo di concentrarsi a cercare qualcosa fa si che piacere e desiderio si riducano drasticamente.
eccitersi di fronte a scene lesbo, per una donna, è più frequente di quanto si possa immaginare senza che questo implichi alcunchè del proprio orientamento sessuale, ma la paura e i tabù fanno si che questa diventi una vera ossessione dalla quale difficilmente ci si libera.Si rivolga al suo terapeuta per discutere del suo approccio poco funzionale alla sessualità e sull'ossessione che si sta creando
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile ragazza, ci descrive una paura ("paura di essere lesbica") che trae da due idee:
- "non provo abbastanza piacere concentrandomi mentre faccio sesso col mio ragazzo"
- "mi sono eccitata guardando video lesbo"
Da queste due idee trae una conclusione:
- "allora potrei essere lesbica"
e, cercando conferme a quest'ipotesi, si trova intrappolata in un vortice di dubbi, deduzioni, emozioni negative che la confonde e la disorienta sempre di più.
Quando una soluzione ci "ingarbuglia" peggio del problema, è il momento di cambiare soluzione, perchè è diventata un problema.
Forse, lei sta cercando di risolvere con il pensiero alcune problematiche connesse al bisogno di sicurezza (sicura di provare piacere, di essere eterosessuale, di essere "normale" etc.).
Il fatto stesso che lei cerchi di concentrarsi (ovvero di usare l'attenzione volontaria) per provare piacere durante un rapporto sessuale è indicativo di una difficoltà ad usare "gli strumenti giusti al momento giusto".
Al momento, mi sembra che il suo problema non sia essere lesbica o meno, ma soffrire del dubbio di esserlo. Cosa ne pensa?
- "non provo abbastanza piacere concentrandomi mentre faccio sesso col mio ragazzo"
- "mi sono eccitata guardando video lesbo"
Da queste due idee trae una conclusione:
- "allora potrei essere lesbica"
e, cercando conferme a quest'ipotesi, si trova intrappolata in un vortice di dubbi, deduzioni, emozioni negative che la confonde e la disorienta sempre di più.
Quando una soluzione ci "ingarbuglia" peggio del problema, è il momento di cambiare soluzione, perchè è diventata un problema.
Forse, lei sta cercando di risolvere con il pensiero alcune problematiche connesse al bisogno di sicurezza (sicura di provare piacere, di essere eterosessuale, di essere "normale" etc.).
Il fatto stesso che lei cerchi di concentrarsi (ovvero di usare l'attenzione volontaria) per provare piacere durante un rapporto sessuale è indicativo di una difficoltà ad usare "gli strumenti giusti al momento giusto".
Al momento, mi sembra che il suo problema non sia essere lesbica o meno, ma soffrire del dubbio di esserlo. Cosa ne pensa?
[#3]
Ex utente
gentili dottori...grazie per la rapidità della risposta.
non so cosa dire, non so coasa mi stia succedendo...io sono in terapia da 3 anni con una bravissima psicologa ma ho un pò vergogna a toccare questo tasto perchè ormai è come se fosse diventata una mia amica...
ho paura adesso quando guardo le donne ho paura di provare qualcosa...magari mi soffermo a dire com'è bella quella ragazza, ma come lo faccio di un uomo...solo che mentre per gli uomini mi sento normale x le donne no...
io voglio avere un uomo affianco a me...voglio avere una famiglia...un figlio...non sopporterei l'idea di svegliarmi un giorno e innamorarmi di una donna...non ce la farei nella maniera più assoluta...il fatto di nn desiderare il mio ragazzo sessualmente mi distrugge e mi fa sorgere questo dubbio insieme al fatto che per eccitarmi uso piu scene lesbo che etero...
può incidere il fatto che hop problemi mestruali da ormai 7 anni? cioè le mestruazioni saltano ho avuto una cisti e spesso si formano follicoli che nn scoppiano. potrebbe essere una questioni di ormoni? nn ci capisco + nnt...sto andando nel panico totale...ho trp paura....
non so cosa dire, non so coasa mi stia succedendo...io sono in terapia da 3 anni con una bravissima psicologa ma ho un pò vergogna a toccare questo tasto perchè ormai è come se fosse diventata una mia amica...
ho paura adesso quando guardo le donne ho paura di provare qualcosa...magari mi soffermo a dire com'è bella quella ragazza, ma come lo faccio di un uomo...solo che mentre per gli uomini mi sento normale x le donne no...
io voglio avere un uomo affianco a me...voglio avere una famiglia...un figlio...non sopporterei l'idea di svegliarmi un giorno e innamorarmi di una donna...non ce la farei nella maniera più assoluta...il fatto di nn desiderare il mio ragazzo sessualmente mi distrugge e mi fa sorgere questo dubbio insieme al fatto che per eccitarmi uso piu scene lesbo che etero...
può incidere il fatto che hop problemi mestruali da ormai 7 anni? cioè le mestruazioni saltano ho avuto una cisti e spesso si formano follicoli che nn scoppiano. potrebbe essere una questioni di ormoni? nn ci capisco + nnt...sto andando nel panico totale...ho trp paura....
[#4]
>>> io sono in terapia da 3 anni con una bravissima psicologa ma ho un pò vergogna a toccare questo tasto perchè ormai è come se fosse diventata una mia amica...
>>>
Gentile ragazza, questo potrebbe essere un problema. Il rapporto con il proprio terapeuta può essere ottimo, ma non dovrebbe rassomigliare a un'amicizia. Quando questo succede, è difficile che ne possa conseguire un'ulteriore efficacia terapeutica. Magari può specificare meglio cosa intende, con "amica".
Cordiali saluti
>>>
Gentile ragazza, questo potrebbe essere un problema. Il rapporto con il proprio terapeuta può essere ottimo, ma non dovrebbe rassomigliare a un'amicizia. Quando questo succede, è difficile che ne possa conseguire un'ulteriore efficacia terapeutica. Magari può specificare meglio cosa intende, con "amica".
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#5]
Ex utente
gentile dottore per amica intendo una persona che comunque mi assiste da 3 anni, con cui ci sentiamo quando non sto bene, mi da consigli...si è affezionata a me come io a lei in quanto ho sofferto tantissimo per crisi di derealizzazione e depersonalizzazione e diciamo che mi ha preso molto a cuore...ma avrei vergogna di parlare di questa cosa a prescindere...ho troppa paura dottore secondo lei cosa mi sta succedendo???
[#6]
Bene, ma anche con la sua terapeuta ha vergogna a parlare del suo problema? Che tipo di indicazioni le ha dato? Che tipo di terapia state facendo? In 3 anni di psicoterapia di solito si assiste almeno a una diminuzione della sintomatologia ansioso/ossessiva, quale sembra essere dalla sua descrizione.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#7]
Ex utente
bhè...queste cose vanno e vengono...mentre scompare un problema se ne presenta un altro...inizialmente ho anche preso efexor per le crisi di dere e depe ma adesso da un pò ho staccato gradualmente e devo dire che sotto quel punto di vista sto meglio...adesso si fanno sentire di più i disturbi ossessivi/compulsivi, le paure delle malattie (fin da piccola ho una malattia terminale al mese) e ansia generale.
adesso si è messa anche questa paura di essere lesbica...nn ce la faccio più...proverò a parlarne con la mia psicologa anche se la vedo difficile...ma secondo lei cosa mi sta succedendo? è una paura lecita oppure è da collegare alla mia situazione ansiosa? la prego di rispondermi...non so a chi altro appellarmi se non a voi medici su questo sito che date un grande supporto alle persone soprattutto morale....grazie in anticipo
adesso si è messa anche questa paura di essere lesbica...nn ce la faccio più...proverò a parlarne con la mia psicologa anche se la vedo difficile...ma secondo lei cosa mi sta succedendo? è una paura lecita oppure è da collegare alla mia situazione ansiosa? la prego di rispondermi...non so a chi altro appellarmi se non a voi medici su questo sito che date un grande supporto alle persone soprattutto morale....grazie in anticipo
[#8]
>>> è una paura lecita oppure è da collegare alla mia situazione ansiosa?
>>>
Non è possibile dirglielo da qui, senza poterla vedere. Ma dall'urgenza con cui ne parla, l'ansia è certamente una delle componenti del suo disagio.
>>> non so a chi altro appellarmi se non a voi medici su questo sito che date un grande supporto alle persone soprattutto morale...
>>>
Non le serve il supporto morale. O meglio, lei crede che sia ciò che le serve, invece è proprio ciò che mantiene in vita l'ansia. Legga la risposta (#11) che ho dato ieri a un altro utente:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/174294-tuffi-al-cuore.html
Deve parlarne con i suoi curanti di persona, e chiedere non che le diano supporto morale, ma che le tolgano l'ansia, se di ansia si tratta.
Cordiali saluti
>>>
Non è possibile dirglielo da qui, senza poterla vedere. Ma dall'urgenza con cui ne parla, l'ansia è certamente una delle componenti del suo disagio.
>>> non so a chi altro appellarmi se non a voi medici su questo sito che date un grande supporto alle persone soprattutto morale...
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Non le serve il supporto morale. O meglio, lei crede che sia ciò che le serve, invece è proprio ciò che mantiene in vita l'ansia. Legga la risposta (#11) che ho dato ieri a un altro utente:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/174294-tuffi-al-cuore.html
Deve parlarne con i suoi curanti di persona, e chiedere non che le diano supporto morale, ma che le tolgano l'ansia, se di ansia si tratta.
Cordiali saluti
[#9]
Ex utente
capisco ma la mia domanda è un altra...è possibile che sia entrata in questo meccanismo senza un reale orientamento sessuale verso le donne (pur eccitandomi guardando scene lesbo) ma soltanto per questo mio disturbo d'ansia????
come si fa a capire se è una reale crisi d'identità o un disturbo ossessivo???
al solo pensiero di essere lesbica mi viene un piccolo attacco di panico x volta...
come si fa a capire se è una reale crisi d'identità o un disturbo ossessivo???
al solo pensiero di essere lesbica mi viene un piccolo attacco di panico x volta...
[#10]
>>> è possibile che sia entrata in questo meccanismo senza un reale orientamento sessuale verso le donne (pur eccitandomi guardando scene lesbo) ma soltanto per questo mio disturbo d'ansia????
>>>
È possibile.
>>> come si fa a capire se è una reale crisi d'identità o un disturbo ossessivo???
>>>
Queste sono appunto le risposte che deve darle il suo psicologo. Perché si può fare solo di persona, non da qui.
Cordiali saluti
>>>
È possibile.
>>> come si fa a capire se è una reale crisi d'identità o un disturbo ossessivo???
>>>
Queste sono appunto le risposte che deve darle il suo psicologo. Perché si può fare solo di persona, non da qui.
Cordiali saluti
[#12]
Gentile ragazza
è probabile che lei si stia preoccupando per qualcosa che forse non la riguarderà mai; lei dice:
<< io voglio avere un uomo affianco a me...voglio avere una famiglia...un figlio...non sopporterei l'idea di svegliarmi un giorno e innamorarmi di una donna>>
non so, a me non sembrano delle affermazioni che lascino spazio al dubbio anche perchè le posso assicurare che se lei sentisse di essere lesbica non proverebbe solo eccitazione davanti ad un video lesbo.
Cerchi il coraggio di parlarne con la sua terapeuta e poi ci faccia sapere com'è andata,
in bocca al lupo
è probabile che lei si stia preoccupando per qualcosa che forse non la riguarderà mai; lei dice:
<< io voglio avere un uomo affianco a me...voglio avere una famiglia...un figlio...non sopporterei l'idea di svegliarmi un giorno e innamorarmi di una donna>>
non so, a me non sembrano delle affermazioni che lascino spazio al dubbio anche perchè le posso assicurare che se lei sentisse di essere lesbica non proverebbe solo eccitazione davanti ad un video lesbo.
Cerchi il coraggio di parlarne con la sua terapeuta e poi ci faccia sapere com'è andata,
in bocca al lupo
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#13]
Ex utente
gentili dottori...proprio oggi sono andata dalla mia psicologa e le ho parlato di questo problema...lei mi ha lasciato intendere che si tratta di un pensiero ossessivo e nn mi ha voluto dire di più perchè dice che ho le carte per capirlo da sola.
però questo non mi ha aiutato...ho ancora tanta paura.
volevo chiedere...io mi sono eccitata spesso alla vista dello stesso video cioè l'atto del tribbing tra le lesbiche (quando si "strusciano"), potrebbe essere perchè spesso durante la penetrazione col mio ragazzo lo strusciamento è l'unico modo per raggiungere l'orgasmo, visto che con la sola penetrazione nn sento granchè???
non so più cosa pensare...sono in un vortice di paure, di incertezze, il fatto stesso che la mia dottoressa mi abbia detto che le lesbiche sono lesbiche e basta nn si preoccupano di esserlo mi sta portando automaticamente a pensare che adesso sto iniziando a nn preoccuparmene, quindi sono lesbica...
so che sono confuse le mie parole ma sto uno schifo...grazie in anticipi per chi mi risponderà
però questo non mi ha aiutato...ho ancora tanta paura.
volevo chiedere...io mi sono eccitata spesso alla vista dello stesso video cioè l'atto del tribbing tra le lesbiche (quando si "strusciano"), potrebbe essere perchè spesso durante la penetrazione col mio ragazzo lo strusciamento è l'unico modo per raggiungere l'orgasmo, visto che con la sola penetrazione nn sento granchè???
non so più cosa pensare...sono in un vortice di paure, di incertezze, il fatto stesso che la mia dottoressa mi abbia detto che le lesbiche sono lesbiche e basta nn si preoccupano di esserlo mi sta portando automaticamente a pensare che adesso sto iniziando a nn preoccuparmene, quindi sono lesbica...
so che sono confuse le mie parole ma sto uno schifo...grazie in anticipi per chi mi risponderà
[#17]
GENTILE RAGAZZA, NON È POSSIBILE DARE UNA RISPOSTA AI SUOI DUBBI IN QUESTA SEDE.
È IMPORTANTE CHE COMPRENDA CHE SENZA AVERLA DI FRONTE, E SENZA CONOSCERLA, QUALUNQUE VALUTAZIONE SAREBBE PRIVA DI SENSO. È PROBABILE CHE I SUOI SIANO DUBBI OSSESSIVI, MA DEVE RISOLVERE LA QUESTIONE CON UN PROFESSIONISTA di persona.
Cordiali saluti
È IMPORTANTE CHE COMPRENDA CHE SENZA AVERLA DI FRONTE, E SENZA CONOSCERLA, QUALUNQUE VALUTAZIONE SAREBBE PRIVA DI SENSO. È PROBABILE CHE I SUOI SIANO DUBBI OSSESSIVI, MA DEVE RISOLVERE LA QUESTIONE CON UN PROFESSIONISTA di persona.
Cordiali saluti
[#18]
Ex utente
dottore ho sola tanta poaura perche fino a pochi giorni fa le donne le guardavo con indifferenza, nel senso che dicevo spesso che bella donna, ma come si può dire di un uomo. mentre adesso, da quando sono entrata in questa paura, le guardo, mi concentro e provo una sensazione come se mi piacessero ma inconsciamente è ome se me la provocassi io...io non chiedo una diagnosi, so che da qui è impossibile ma almeno vorrei capire perchè mi succede questo! x favore mi aiuti
[#19]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile ragazza, il dubbio di essere omosessuale per lei sta diventando un'ossessione.
E' un dubbio, solo un dubbio, che lei cerca spasmodicamente di risolvere (o di aver risolto da noi). Risponderle "sì, è omosessuale" oppure "no, non è omosessuale" serve solo ad alimentare il suo dubbio.
Se imparasse a tollerare i dubbi, senza cercare per forza di concentrarsi, di trovare risposte etc., avrebbe una vita meno complicata.
Se vuole, può rileggere le domande e le risposte che si sono susseguite in questo consulto, e scoprirà che, in sostanza, lei chiede "Mi risolvete il dubbio?" e noi le rispondiamo "No".
Cerchi di concentrarsi su questo. Comprende?
E' un dubbio, solo un dubbio, che lei cerca spasmodicamente di risolvere (o di aver risolto da noi). Risponderle "sì, è omosessuale" oppure "no, non è omosessuale" serve solo ad alimentare il suo dubbio.
Se imparasse a tollerare i dubbi, senza cercare per forza di concentrarsi, di trovare risposte etc., avrebbe una vita meno complicata.
Se vuole, può rileggere le domande e le risposte che si sono susseguite in questo consulto, e scoprirà che, in sostanza, lei chiede "Mi risolvete il dubbio?" e noi le rispondiamo "No".
Cerchi di concentrarsi su questo. Comprende?
[#20]
Ex utente
ho capito quello che mi vuol dire ma sono rimasta ancora più spaventata davanti all'affermazione della sua collega, (...)non so, a me non sembrano delle affermazioni che lascino spazio al dubbio anche perchè le posso assicurare che se lei sentisse di essere lesbica non proverebbe solo eccitazione davanti ad un video lesbo(...)
visto che non mi sono solo ecciatata davanti al video e anzi lo "uso" frequentemente volevo avere delle lelucidazione a riguardo...mi ha capita?
visto che non mi sono solo ecciatata davanti al video e anzi lo "uso" frequentemente volevo avere delle lelucidazione a riguardo...mi ha capita?
[#21]
Psicologo, Psicoterapeuta
Vediamo se ho ben compreso:
- lei cerca una risposta al dubbio "sono lesbica?", dubbio che le è insorto provando eccitazione sessuale davanti ad un video in cui sono riprese donne che fanno sesso
- prova una forte ansia, dal momento che pensa di dover risolvere questo dubbio e non riesce a farlo
- più cerca risposta "certe" più si sente confusa (veda l'esempio che riporta nella sua ultima risposta): ogni rassicurazione ottiene l'effetto di spaventarla ancora di più, e spingerla verso nuove ricerche di rassicurazione, che la spaventeranno di più, in un circolo vizioso che spiegherebbe perchè si sente "girare a vuoto"
- per ora, tutta la sua attenzione è rivolta al problema :"devo trovare una soluzione, sforzando la mia mente e concentrandomi attentamente, così eviterò l'ansia".
- provi a spostare attivamente la sua attenzione su: "è inutile e dannoso cercare risposte a domande come questa, non troverò mai la soluzione"
- cosa succede se lo fa?
- lei cerca una risposta al dubbio "sono lesbica?", dubbio che le è insorto provando eccitazione sessuale davanti ad un video in cui sono riprese donne che fanno sesso
- prova una forte ansia, dal momento che pensa di dover risolvere questo dubbio e non riesce a farlo
- più cerca risposta "certe" più si sente confusa (veda l'esempio che riporta nella sua ultima risposta): ogni rassicurazione ottiene l'effetto di spaventarla ancora di più, e spingerla verso nuove ricerche di rassicurazione, che la spaventeranno di più, in un circolo vizioso che spiegherebbe perchè si sente "girare a vuoto"
- per ora, tutta la sua attenzione è rivolta al problema :"devo trovare una soluzione, sforzando la mia mente e concentrandomi attentamente, così eviterò l'ansia".
- provi a spostare attivamente la sua attenzione su: "è inutile e dannoso cercare risposte a domande come questa, non troverò mai la soluzione"
- cosa succede se lo fa?
[#22]
Ex utente
si...capisco che non devo focalizzare le attenzioni su qteste paure, però da quando è successa questa cosa è come se il mondo x me si fosse capovolto...nel senso che adesso guardo le donne ed è come se provassi qualcosa mentre per gli uomini più niente...ma fino a 5 giorni fa nn mi succedeva!!! mi chiedo, dottore, come sia possibile una cosa del genre...non voglio rassicurazioni...conosco questo circolo vizioso, ma secondo lei mi sto autosuggestionando??? o sto davvero diventando lesbica?
nel senso è possibile che un disturbo ossessivo cambi talmente tanto le percezioni sensoriali di una persona?
ad un tratto mi sento come se fossi sempre stata lesbica ma solo ora me ne stia accorgendo...quando in realtà anche se a volte mi sono immaginata con una donna (ma credo come tutte in un mondo in cui si vedono lesbiche e gay dapperutto) non ho mai preso in considerazione l'idea di starne con una...mentre adesso invece mi sembra di voler provare...
io lo so di importunarla...se non avessi una grande ansia non l'avrei fatto...ma le chiedo gentilmente di rispondere a questi miei quesiti. grazie dottore
nel senso è possibile che un disturbo ossessivo cambi talmente tanto le percezioni sensoriali di una persona?
ad un tratto mi sento come se fossi sempre stata lesbica ma solo ora me ne stia accorgendo...quando in realtà anche se a volte mi sono immaginata con una donna (ma credo come tutte in un mondo in cui si vedono lesbiche e gay dapperutto) non ho mai preso in considerazione l'idea di starne con una...mentre adesso invece mi sembra di voler provare...
io lo so di importunarla...se non avessi una grande ansia non l'avrei fatto...ma le chiedo gentilmente di rispondere a questi miei quesiti. grazie dottore
Questo consulto ha ricevuto 23 risposte e 34.3k visite dal 13/10/2010.
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