Tuffi al cuore
salve sono un ragazzo (diciamo ragazzo) di 35
anni soffro di ansia e da circa due anni sono in terapia
psicologica e ad 5 mesi per aiutarmi assumo un antidepressivo
l'entact e la sera lexotan per riposare meglio sotto prescrizione
della mia psichiatra. fatta questa premessa volevo dirle che sono
una persona abbastanza ansiosa e anche ipocondriaca..mi preoccupo facilmente
ed ho paura di avere sempre qualcosa, ho notato che in queste ultime settimane
facendo un po di sport tipo tennis e danza terapia ho avvertito
durante ma soprattutto dopo aver smesso di fare sport dei tuffi al cuore
come se si fermasse un attimo e riaccelerasse
e dopo pochi secondi tutto è tornato normale
mi metto paura
che puo essere ?. l'anno scorso ho fatto ecg tutto ok e analisi del sangue
tutto ok. ogni tanto per l'ansia ho un po di tachicardia e attachi piccoli di panico
ormai quasi piu inesistenti
grazie
anni soffro di ansia e da circa due anni sono in terapia
psicologica e ad 5 mesi per aiutarmi assumo un antidepressivo
l'entact e la sera lexotan per riposare meglio sotto prescrizione
della mia psichiatra. fatta questa premessa volevo dirle che sono
una persona abbastanza ansiosa e anche ipocondriaca..mi preoccupo facilmente
ed ho paura di avere sempre qualcosa, ho notato che in queste ultime settimane
facendo un po di sport tipo tennis e danza terapia ho avvertito
durante ma soprattutto dopo aver smesso di fare sport dei tuffi al cuore
come se si fermasse un attimo e riaccelerasse
e dopo pochi secondi tutto è tornato normale
mi metto paura
che puo essere ?. l'anno scorso ho fatto ecg tutto ok e analisi del sangue
tutto ok. ogni tanto per l'ansia ho un po di tachicardia e attachi piccoli di panico
ormai quasi piu inesistenti
grazie
[#1]
Gentile utente, è probabile che sia la sua ansia, a causarle un'attenzione spropositata a un fenomeno assolutamente naturale: il cuore che lavora di più quando si fa attività fisica. Ma ovviamente il cuore non è un computer, e quindi ogni tanto è facile notare delle piccole irregolarità nel suo funzionamento. Ecco, sono quelle piccolezze che spaventano l'ansioso, lo fanno preoccupare e, di riflesso, provocano ulteriori anomalie al ritmo dei battiti, proprio come quando si prende un grosso spavento.
Che tipo di psicoterapia sta facendo? Due anni avrebbero dovuto essere più che sufficienti per vedere dei risultati.
Cordiali saluti
Che tipo di psicoterapia sta facendo? Due anni avrebbero dovuto essere più che sufficienti per vedere dei risultati.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile Utente,
se lei sta seguendo un percorso psicoterapeutico dovrebbe parlarne con lo specialista che l'ha in cura.
Che tipo di terapia sta seguendo?
Si rechi, per scrupolo ma senza allarmismi, anche dal suo medico di base per una visita di controllo.
Cordialmente
se lei sta seguendo un percorso psicoterapeutico dovrebbe parlarne con lo specialista che l'ha in cura.
Che tipo di terapia sta seguendo?
Si rechi, per scrupolo ma senza allarmismi, anche dal suo medico di base per una visita di controllo.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Gentile Utente,
vorrei capire meglio che tipo di psicoterapia sta facendo ora e come procede.
Dopo due anni è riuscito ad avere maggior padronanza sull'ansia?
Che cosa intende per un "po' di sport"?
Quante volte alla settimana pratica sport?
Ne ha parlato col Suo medico?
vorrei capire meglio che tipo di psicoterapia sta facendo ora e come procede.
Dopo due anni è riuscito ad avere maggior padronanza sull'ansia?
Che cosa intende per un "po' di sport"?
Quante volte alla settimana pratica sport?
Ne ha parlato col Suo medico?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
Ex utente
gentilissimi e cordialissimi per le risposte che mi avete dato vi ringrazio moltissimo
per rispondere alle vostre domande vi dico che faccio delle sedute con la mia psicologa ogni 15 giorni
ho cambiato tante cose in positivo e riesco ad avere padronanza soprattutto su quelli che erano i miei attacchi di panico la paura è molto diminuita.
beh dopo questa estare ho messo circa 4 kili
sono alto 1.67 e peso purttroppo 75 kili
dopo l'estate sono andato a correre una volta sola
ho giocato a tennisi una volta sola
e ho iniziato a fare una danza terapia ma ho fatto solo due sedute.
per altro sono a Vostra completa disposizione
per rispondere alle vostre domande vi dico che faccio delle sedute con la mia psicologa ogni 15 giorni
ho cambiato tante cose in positivo e riesco ad avere padronanza soprattutto su quelli che erano i miei attacchi di panico la paura è molto diminuita.
beh dopo questa estare ho messo circa 4 kili
sono alto 1.67 e peso purttroppo 75 kili
dopo l'estate sono andato a correre una volta sola
ho giocato a tennisi una volta sola
e ho iniziato a fare una danza terapia ma ho fatto solo due sedute.
per altro sono a Vostra completa disposizione
[#11]
In quel caso non ci sarebbero problemi. Ma lei ha detto prima che era proprio quel lato lì, a parlare...
Le rassicurazioni, nell'ansioso, lì per lì fanno sentire un po' meglio. Ma presto diventano come una droga. Ci si riduce a chiederne sempre di più, e ancora, perché non si riesce a rinunciare al momentaneo sollievo che danno.
A lungo andare, però, ogni rassicurazione rende sempre più dipendenti. Ogni "stia tranquillo" non fa altro che confermare e rafforzare in lei l'idea che ha un problema, una grossa paura che deve essere esorcizzata.
Invece, la sua terapia deve consistere proprio nel far sì che lei non abbia PIÙ bisogno delle rassicurazioni. Ecco perché dicevo che in due anni avrebbe dovuto già vedere qualche risultato.
Cordiali saluti
Le rassicurazioni, nell'ansioso, lì per lì fanno sentire un po' meglio. Ma presto diventano come una droga. Ci si riduce a chiederne sempre di più, e ancora, perché non si riesce a rinunciare al momentaneo sollievo che danno.
A lungo andare, però, ogni rassicurazione rende sempre più dipendenti. Ogni "stia tranquillo" non fa altro che confermare e rafforzare in lei l'idea che ha un problema, una grossa paura che deve essere esorcizzata.
Invece, la sua terapia deve consistere proprio nel far sì che lei non abbia PIÙ bisogno delle rassicurazioni. Ecco perché dicevo che in due anni avrebbe dovuto già vedere qualche risultato.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.1k visite dal 12/10/2010.
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