Amore, consiglio del mio psicologo, sto male

salve eccomi di nuovo qui a chiedere la vostra gentile opinione dopo un periodo di tregua. sono in terapia per ansia, fobia sociale e agorafobia (bel quadretto, eh?). mi fido del mio psi anche se a tratti lo sento un pò troppo autoritario nel senso che, forse per mancanza di tempo, tende a impormi la terapia dicendo di "fidarmi anche se al momento le cose che mi fa fare sembrano strane,farle e basta senza fare troppe domande"...in passato ho scritto a voi per problemi con il mio (ex)ragazzo che poi alla fine mi ha lasciata.ho avuto molti spunti interessanti e proprio dalle vostre parole ho capito che avevo problemi miei personali da risolvere al di là del rapporto col fidanzato.l'ultima volta che l'ho visto è stato a inizio settembre, poi mi ha lasciata definitivamente. io forse per la forza della terapia non l'ho più cercato, in realtà perchè speravo mi avrebbe cercata lui.non l'ha fatto e una settimana fa l'ho chiamato io.(non voglio riscrivere la storia col mio ex che è lunga però per capire meglio il tipo di rapporto, se avete tempo, date un'occhiata veloce ai miei vecchi post).lui ha detto testualmente che vuole uscire con me, portarmi a cena,a fare weekend romantici ma senza alcun impegno.io ho detto di no. allora lui mi ha detto addio, ha chiuso il telefono e da ieri gli ho fatto 50 chiamate perse ma on mi vuole rispondere più. sono arrabbiata, triste,afflitta e disperata. ne ho parlato con lo psi che mi ha detto in pratica che mi ha presa in giro e probabilmente visto il comportamento attuale non ha mai avuto un reale sentimento d'amore per me.e la sua risposta attuale denota solo un egoismo volto a soddisfare la sfera sessuale.infatti il mio ex mi ha detto di non avermi mai amata e che non vuole avere una storia con me. la mia domanda è questa: perchè mi ha presa in giro? o meglio che vantaggio ha avuto a portare avanti una storia con me, ragazza timida e problematica, chiamandomi tutte le sere, portandomi a cena e in vacanza sempre a spese sue, dicendomi che mi amava se poi per sua stessa ammissione non era vero nulla? a quanto ho capito si trattava solo di sesso ma il mio ex mi ha anche tradita e non ha particolari problemi a "concludere"una serata con una ragazza. insomma non voglio assolutamente essre consolata ci tengo a precisarlo bensì sono molto confusa, perchè lui i primi mesi ripeteva che dovevo fidarmi di lui, io gli chiedevo sempre se mi amava e lui sempre confermava,insomma ha messo in atto diversi comportamenti per farmi attaccare a lui e farmi innamorare e la mia reazione è stata abbastanza prevedibile e mi sono innamorata e ora che lo amo non mi vuole più.anzi vuole tutto (sesso e mia compagnia) tranne il mio amore, non mi vuole come fidanzata e non vuole un futuro con me. eppure io sono la classica ragazza-donna acqua e sapone, timida, con principi tradizionali, la classica ragazza da sposare,e lui con me ha "recitato"la parte del fidanzato...non capisco.come interpretate il suo comportamento?dov'era il suo vantaggio?
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazza, lei ha posto la domanda sbagliata, ossia interessarsi del vanataggio e del perchè lui si sia comportato così non fa altro che incrementare il suo dolore e mantenere viva la sofferenza che ne è scaturita da questo rapporto. Le nostre sarebbero solo iportesi che la porterebbero ad ulteriori riflessioni e ulteriori quesiti che non l'aiuterebbero affatto. Qualsiasi cosa le si possa dire, in lei scaturirebbe un ulteriore "e perchè"? come ha fatto con il suo psicologo. Se c'è qualcuno di cui deve fidarsi è del suo terapeuta con il quale deve lavorare sul suo disagio e non sui vantaggi delle azioni del suo ex che non la portano a nulla. Lei deve solo elaborare il distacco da quest'ultimo.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
concordo con il Collega nel sottolineare l'esigenza di non richiedere ulteriori pareri "aggiuntivi", oltre a quello del Suo Psicologo.

Forse è proprio questo il Suo problema: Lei si pone davvero tante domande, al punto che non le basta un solo Psicologo per sciogliere tutti i Suoi dubbi. Questo rischia di renderla una persona poco spontanea, e pqer questo forse Lei soffre nelle relazioni, come sta succedendo proprio adesso.

Chi fatica a fidarsi ciecamente di una persona fatica a fidarsi anche di se stesso: non permetta che questo accada anche a Lei.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto