Convivenza con schizofrenico
Ho 30 anni, sono figlia unica e mio padre è malato di schizofrenia paranoide da tanti anni. Mia mamma abita con lui, io me ne sono andata di casa perchè non ce la facevo più. Nonostante il mio allontanamento vivo male, perchè comunque c'è sempre bisogno di me per ogni cosa. Io non riesco ad accettare la malattia di mio padre. Lui mi fa paura, nonostante i vari ricoveri e le continue terapie. Temo sempre per mia mamma. Mi sono informata per un associazione per i famigliari, per un po' di conforto, ma nella mia città non c'è più. Mi chiedo si può vivere così? E' così che i famigliari di persone malate di mente devono vivere? Con la perenne paura di atti violenti o urla improvvise? Non mi verrà una depressione prima o poi a forza di piangere e di avere paura?
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Gentile utente, le abbiamo risposto varie volte, e la cosa più probabile, a leggerla, è che abbiate davvero bisogno di un supporto psicologico dal vivo. È sul trovare questo, che dovete concentrarvi. Non ci sono solo le associazioni di familiari, c'è il servizio pubblico, ci sono i professionisti privati, ad esempio. Ma dev'essere un aiuto di persona, perché da qui non funzionerebbe.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 11/10/2010.
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