Non capisco se sono etero gay o bisex
ciao a tutti.. ho 16 anni e vorrei raccontarvi brevemente come stanno le cose nella mia vita.
Da qualche mese non sono più sicuro del mio orientamento sessuale. Mi capita di trovarmi ad osservare ed apprezzare ragazzi,
sento il mio corpo diverso, in cambiamento, apprezzo cose che disprezzavo prima e viceversa.
Però, giuro, non sono ancora riuscito a capire se sono (o sto diventando) gay, o no. Non lo so.
Confesso che la cosa mi spaventa molto e mi sta rovinando. Non sono più una persona sicura e serena, sono spesso depresso
e tendo a scappare, a nascondermi, a non socializzare.
A tratti però.
In altri momenti, o periodi, o giorni, al contrario non mi sento affatto "gay" e torno in parte quello che ero una volta,
un ragazzo come tanti, di certo non imparanoiato, non impaurito, sicuro e pronto a divertirsi e a conoscere gente.
ma nell'ultimo periodo mi sembra di sentire meno attrazione per le donne.. e più per gli uomini, e io non voglio che sia così..
Inoltre, in questi mesi ho comunque continuato a frequentare ragazze, solo ragazze. Ma dal punto di vista affettivo è un casino. Ho paura e faccio fatica a lasciarmi andare, a godermi la relazione, ad innamorarmi. Ho paura perché temo che un giorno possa non essere più capace di farlo,
possa iniziare ad amare solo ragazzi, tanto per essere schietti.
Io non voglio assolutamente diventare ciò ke diciamo ho sempre "disprezzato", non da omofobo.. ma nel senso che non invidiavo la loro situazione..
Da qualche mese non sono più sicuro del mio orientamento sessuale. Mi capita di trovarmi ad osservare ed apprezzare ragazzi,
sento il mio corpo diverso, in cambiamento, apprezzo cose che disprezzavo prima e viceversa.
Però, giuro, non sono ancora riuscito a capire se sono (o sto diventando) gay, o no. Non lo so.
Confesso che la cosa mi spaventa molto e mi sta rovinando. Non sono più una persona sicura e serena, sono spesso depresso
e tendo a scappare, a nascondermi, a non socializzare.
A tratti però.
In altri momenti, o periodi, o giorni, al contrario non mi sento affatto "gay" e torno in parte quello che ero una volta,
un ragazzo come tanti, di certo non imparanoiato, non impaurito, sicuro e pronto a divertirsi e a conoscere gente.
ma nell'ultimo periodo mi sembra di sentire meno attrazione per le donne.. e più per gli uomini, e io non voglio che sia così..
Inoltre, in questi mesi ho comunque continuato a frequentare ragazze, solo ragazze. Ma dal punto di vista affettivo è un casino. Ho paura e faccio fatica a lasciarmi andare, a godermi la relazione, ad innamorarmi. Ho paura perché temo che un giorno possa non essere più capace di farlo,
possa iniziare ad amare solo ragazzi, tanto per essere schietti.
Io non voglio assolutamente diventare ciò ke diciamo ho sempre "disprezzato", non da omofobo.. ma nel senso che non invidiavo la loro situazione..
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Gentile ragazzo, uno dei motivi più frequentemente alla base della paura dell'essere gay - quando non c'è la certezza - è da ricercarsi nei problemi con l'altro sesso. Se tu riconosci che con le ragazze dal punto di vista affettivo è un casino, è probabile che sia questo a insinuarti il dubbio di poter un giorno diventare gay. Una certa tendenza a preoccuparsi e l'adolescenza (ormoni in subbuglio) fanno poi il resto. Se fosse così, sarebbe una cosa che vediamo abbastanza di frequente.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
No. L'ipotesi ormonale, se rileggi ciò che ho scritto, è solo una delle possibili concause, e l'ho messa per ultima.
Le due cose che mi sembrano più salienti, dal tuo racconto, sono i problemi con l'altro sesso e una certa tendenza a preoccuparsi. Queste, sono le cose che di solito fanno nascere questo genere di paure nei ragazzi.
L'adolescenza, con le sue frequenti instabilità emotive - e anche ormonali - completano il quadro, contribuendo a darci un senso d'identità ancora non ben stabilizzato, anche dal punto di vista sessuale.
Devo però evidentemente chiarirti un'altra cosa. Attraverso questo servizio non possiamo fornire un aiuto diretto, ma solo un orientamento e dei commenti molto generali. Se ritieni di aver bisogno di un aiuto reale, devi cercarlo attraverso uno specialista di persona.
Cordiali saluti
Le due cose che mi sembrano più salienti, dal tuo racconto, sono i problemi con l'altro sesso e una certa tendenza a preoccuparsi. Queste, sono le cose che di solito fanno nascere questo genere di paure nei ragazzi.
L'adolescenza, con le sue frequenti instabilità emotive - e anche ormonali - completano il quadro, contribuendo a darci un senso d'identità ancora non ben stabilizzato, anche dal punto di vista sessuale.
Devo però evidentemente chiarirti un'altra cosa. Attraverso questo servizio non possiamo fornire un aiuto diretto, ma solo un orientamento e dei commenti molto generali. Se ritieni di aver bisogno di un aiuto reale, devi cercarlo attraverso uno specialista di persona.
Cordiali saluti
[#4]
Ex utente
comunque un ultima cosa.. io fino a 2 anni fa facevo la doccia con i miei compagni di calcio.. e non ho mai avuto una attrazione per loro.. è possibile che l'attrazione venga dopo? e poi sento come se le ragazze mi piacciono sempre meno.. nonostante io nn lo voglia, e sento come se i ragazzi mi attraggano di più.. non è normale, e la cosa mi mette molto sconforto, perchè sono insieme a una ragazza da 6 mesi, e questo dubbio mi è venuto da 3 mesi a questa parte, non mi sento nemmeno più innamorato di lei. Pensa che sia un segno che qualcosa sta cambiando?
P.S. scusi l'italiano non perfetto
P.S. scusi l'italiano non perfetto
[#5]
>>> Pensa che sia un segno che qualcosa sta cambiando?
>>>
È impossibile dirtelo, senza averti di fronte e senza un colloquio. Di solito, quando ci si preoccupa di essere gay, specialmente da ragazzi, non lo si è. Quando gay lo si è davvero, si hanno pochi dubbi in proposito. In quel caso ci si preoccupa di altre cose, ad esempio di cosa potrebbero pensare gli altri.
In altre parole, se ti stai preoccupando perché *potresti* essere gay, forse non lo sei. Ma la certezza non posso dartela, e devo rimandarti a dei colloqui di persona.
Cordiali saluti
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È impossibile dirtelo, senza averti di fronte e senza un colloquio. Di solito, quando ci si preoccupa di essere gay, specialmente da ragazzi, non lo si è. Quando gay lo si è davvero, si hanno pochi dubbi in proposito. In quel caso ci si preoccupa di altre cose, ad esempio di cosa potrebbero pensare gli altri.
In altre parole, se ti stai preoccupando perché *potresti* essere gay, forse non lo sei. Ma la certezza non posso dartela, e devo rimandarti a dei colloqui di persona.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 26.8k visite dal 07/10/2010.
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