Eccitazione ed erezione
Gentili dottori, racconto in breve la mia situazione sperando in un Vostro parere:
ho 23 anni e credo di avere qualche problema a livello sessuale.
Ho avuto una storia importante tra il 2007 e l'aprile/maggio 2008 dove avevo frequentissimi rapporti sessuali (almeno uno al giorno) con risultati soddisfacenti ed anche in precedenza pur avendo rapporti sessuali occasionali e con persone diverse non ho mai riscontrato problema alcuno.
Dopo maggio 2008, la storia di cui sopra è finita con mio profondo dolore, tanto da aver passato 6 mesi di "ordinaria sofferenza" e dove ho, diciamo così, ripreso a masturbarmi (Come facevo da ragazzino) con dei ritmi molto elevati, anche 3 volte al giorno.
Dopo questi 6 mesi la masturbazione si è ridotta, ma è comunque rimasta a mio parere a livelli molto alti, circa 1 volta al giorno.
Da sottolineare che da maggio 2008 al 31/7/2009 non ho avuto più rapporti sessuali e che dopo i 6 mesi di "ordinaria sofferenza" ho superato lo shock della fine di questo amore ed ho ripreso a vivere più che serenamente la mia vita. Sono una persona tendenzialmente ottimista.
Proprio il 31/7/2009 ho avuto un rapporto sessuale con una ragazza conosciuta in una discoteca, in vacanza in riviera, che purtroppo si è esaurito al PRIMO ingresso. Non sono riuscito a controllare, come un tempo, il mio membro e ho quindi esaurito immediatamente il rapporto. Li per li non ci ho fatto molto caso, ho pensato ai preservativi (che aveva lei) che non erano quelli giusti (Forse stimolanti) o al fatto che essendo un pò alticcio ed avendo mangiato molto nei 2 giorni precedenti avessi perso il mio autocontrollo. Una defaillance ci puo stare.
Il mio ritmo masturbatorio è rimasto quello di 1 al gg. Quest'inverno sono stato con una ragazza che aveva una "morale volta alla castità" fino a data da destinarsi e con la quale, pur avendoci dormito insieme spessissimo, e pur fermandoci ai MIEI preliminari (o al massimo uno sfregamento dei due apparati senza penetrazione) non si andava. A volte ci fermavamo prima che io eiaculassi.
Quest'estate l'ho lasciata e ho avuto dei rapporti con una ragazza e qui sono nati i problemi: quando mi masturbava o aveva con me rapporti orali, non presentavo particolari problematiche, ma nel momento in cui dovevo penetrarla la mia erezione si riduceva (una volta mi son fermato e poi ho ripreso) se indossavo il preservativo, NON si riduceva se non lo indossavo (ma i rischi non me lo permettevano) e se lei si (scusate il termine) poneva a 90 gradi nei miei confronti,ed invece risultava sempre il problema dell'eiaculazione precoce se indossavo il preservativo e se la posizione era quella classica.
Io ho pensato che la colpa sia stata dell'eccessiva masturbazione (che ho ora ridotto a 1 ogni 4 gg) e della poca attività fisica (ora ripresa). Il punto è che adesso quando penso a qualcosa di eccitante, pur controllando l'erezione mi sembra di "sentire" come se avessi un rapporto e penso che questa ipereccitabilità sia la causa. Grazie
ho 23 anni e credo di avere qualche problema a livello sessuale.
Ho avuto una storia importante tra il 2007 e l'aprile/maggio 2008 dove avevo frequentissimi rapporti sessuali (almeno uno al giorno) con risultati soddisfacenti ed anche in precedenza pur avendo rapporti sessuali occasionali e con persone diverse non ho mai riscontrato problema alcuno.
Dopo maggio 2008, la storia di cui sopra è finita con mio profondo dolore, tanto da aver passato 6 mesi di "ordinaria sofferenza" e dove ho, diciamo così, ripreso a masturbarmi (Come facevo da ragazzino) con dei ritmi molto elevati, anche 3 volte al giorno.
Dopo questi 6 mesi la masturbazione si è ridotta, ma è comunque rimasta a mio parere a livelli molto alti, circa 1 volta al giorno.
Da sottolineare che da maggio 2008 al 31/7/2009 non ho avuto più rapporti sessuali e che dopo i 6 mesi di "ordinaria sofferenza" ho superato lo shock della fine di questo amore ed ho ripreso a vivere più che serenamente la mia vita. Sono una persona tendenzialmente ottimista.
Proprio il 31/7/2009 ho avuto un rapporto sessuale con una ragazza conosciuta in una discoteca, in vacanza in riviera, che purtroppo si è esaurito al PRIMO ingresso. Non sono riuscito a controllare, come un tempo, il mio membro e ho quindi esaurito immediatamente il rapporto. Li per li non ci ho fatto molto caso, ho pensato ai preservativi (che aveva lei) che non erano quelli giusti (Forse stimolanti) o al fatto che essendo un pò alticcio ed avendo mangiato molto nei 2 giorni precedenti avessi perso il mio autocontrollo. Una defaillance ci puo stare.
Il mio ritmo masturbatorio è rimasto quello di 1 al gg. Quest'inverno sono stato con una ragazza che aveva una "morale volta alla castità" fino a data da destinarsi e con la quale, pur avendoci dormito insieme spessissimo, e pur fermandoci ai MIEI preliminari (o al massimo uno sfregamento dei due apparati senza penetrazione) non si andava. A volte ci fermavamo prima che io eiaculassi.
Quest'estate l'ho lasciata e ho avuto dei rapporti con una ragazza e qui sono nati i problemi: quando mi masturbava o aveva con me rapporti orali, non presentavo particolari problematiche, ma nel momento in cui dovevo penetrarla la mia erezione si riduceva (una volta mi son fermato e poi ho ripreso) se indossavo il preservativo, NON si riduceva se non lo indossavo (ma i rischi non me lo permettevano) e se lei si (scusate il termine) poneva a 90 gradi nei miei confronti,ed invece risultava sempre il problema dell'eiaculazione precoce se indossavo il preservativo e se la posizione era quella classica.
Io ho pensato che la colpa sia stata dell'eccessiva masturbazione (che ho ora ridotto a 1 ogni 4 gg) e della poca attività fisica (ora ripresa). Il punto è che adesso quando penso a qualcosa di eccitante, pur controllando l'erezione mi sembra di "sentire" come se avessi un rapporto e penso che questa ipereccitabilità sia la causa. Grazie
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(..)). Il punto è che adesso quando penso a qualcosa di eccitante, pur controllando l'erezione mi sembra di "sentire" come se avessi un rapporto e penso che questa ipereccitabilità sia la causa. (..)
gentile ragazzo sembre che lei abbia cominciato il percorso classico di ogni persona che, per qualche motivo di ansia, ha subito una prima defaillance, comincia ad osservarsi alla ricerca delle cause o di capire cosa succede nel suo corpo con la conseguente reazione di auto-scrutarsi distraendosi dal vero piacere e aprendo un nuovo percorso verso altre cilecche.
Qulache colloquio con uno psicologo l'aiuterebbe a chiarire i suoi dubbi e a vivere più serenamente i prossimi rapporti.
saluti
gentile ragazzo sembre che lei abbia cominciato il percorso classico di ogni persona che, per qualche motivo di ansia, ha subito una prima defaillance, comincia ad osservarsi alla ricerca delle cause o di capire cosa succede nel suo corpo con la conseguente reazione di auto-scrutarsi distraendosi dal vero piacere e aprendo un nuovo percorso verso altre cilecche.
Qulache colloquio con uno psicologo l'aiuterebbe a chiarire i suoi dubbi e a vivere più serenamente i prossimi rapporti.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
>>> Non sono riuscito a controllare, come un tempo, il mio membro
>>>
Gentile ragazzo, il suo sembra un classico tentativo di controllo che fa perdere il controllo. Il membro non è qualcosa che si controlla, ma che dispone, per così dire, di vita propria. Ogni tentativo d'interferire con la sua funzione facilmente causa problemi.
Escluderei che la difficoltà attuale possa dipendere dalla masturbazione, mentre sembra molto più probabile che sia da riferire a cause e rigidità psichiche, che andrebbero ammorbidite.
Alcuni colloqui con uno psicologo/psicoterapeuta esperto in disturbi sessuali l'aiuteranno a eliminare il problema.
Cordiali saluti
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Gentile ragazzo, il suo sembra un classico tentativo di controllo che fa perdere il controllo. Il membro non è qualcosa che si controlla, ma che dispone, per così dire, di vita propria. Ogni tentativo d'interferire con la sua funzione facilmente causa problemi.
Escluderei che la difficoltà attuale possa dipendere dalla masturbazione, mentre sembra molto più probabile che sia da riferire a cause e rigidità psichiche, che andrebbero ammorbidite.
Alcuni colloqui con uno psicologo/psicoterapeuta esperto in disturbi sessuali l'aiuteranno a eliminare il problema.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 07/10/2010.
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