Bulimia ma senza disturbi alimentari
Salve, volevo delle informazioni.
Una mia amica vomita quando ha problemi, paure, ansie e quando c'è qualcosa che non le sta bene.
Posso assicurare che non ha nessun tipo di disturbo dell'alimentazione ed ha un rapporto normalissimo con il cibo.
E' una malattia questa? Ha a che fare con la bulimia? Quali sono le possibili cure?
Ringrazio in anticipo.
Una mia amica vomita quando ha problemi, paure, ansie e quando c'è qualcosa che non le sta bene.
Posso assicurare che non ha nessun tipo di disturbo dell'alimentazione ed ha un rapporto normalissimo con il cibo.
E' una malattia questa? Ha a che fare con la bulimia? Quali sono le possibili cure?
Ringrazio in anticipo.
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Cortese utente,
difficile dirLe se la Sua amica soffre oppure no di un disturbo del comportamento alimentare dalle poche informazioni, peraltro riportate in terza persona.
Però è molto frequente che situazioni di stress o di forte ansia possano portare a somatizzazioni diverse, tra cui il vomito.
La prima cosa da fare è rivolgersi al proprio medico curante per scongiurare che non ci siano patologie organiche in atto; una volta eliminate le possibili cause fisiche può prendere in considerazione una consulenza psicologica per approfondire le eventuali cause della situazione.
Cordiali saluti
difficile dirLe se la Sua amica soffre oppure no di un disturbo del comportamento alimentare dalle poche informazioni, peraltro riportate in terza persona.
Però è molto frequente che situazioni di stress o di forte ansia possano portare a somatizzazioni diverse, tra cui il vomito.
La prima cosa da fare è rivolgersi al proprio medico curante per scongiurare che non ci siano patologie organiche in atto; una volta eliminate le possibili cause fisiche può prendere in considerazione una consulenza psicologica per approfondire le eventuali cause della situazione.
Cordiali saluti
Dr. Luca Pizzonia
Psicologo Psicoterapeuta
Napoli
www.lucapizzonia.com
[#3]
Dal punto di vista psicologico, quindi sarebbe necessario eliminare altre diagnosi possibili a livello orgnaico, quando lo stomaco è coinvolto frequientemente si verificano difficoltà nell'espressione della rabbia: elevati livelli di stress causano rabbia e questa causa la contrazione del tratto gastro intestinale e quindi qualche sintomo come da lei riportato.
Un training di rilassamento unito con lo svluppo di capacità assertive e di gestione della rabbia potrebbero essere risolutori se nessuna altra causa organica è concomitante.
Un training di rilassamento unito con lo svluppo di capacità assertive e di gestione della rabbia potrebbero essere risolutori se nessuna altra causa organica è concomitante.
Distinti Saluti
Dr. Carlo Plaino
www.psicologibergamo.altervista.org
[#4]
Cortese utente,
sarebbe meglio consigliare alla sua amica di rivolgersi ad uno professionista, proprio perché evidentemente la sua amica non riesce a trovare altri modi, oltre al vomito autoindotto, per stare meglio.
Ciò può comportare seri danni a carico dell'apparato gastrointestinale, per cui intervenire psicologicamente per aiutarla a sostenere le difficoltà e a trovare nuovi modi, più funzionali e meno dannosi per l'organismo, per affrontare i problemi sarebbe auspicabile.
Cordiali saluti
sarebbe meglio consigliare alla sua amica di rivolgersi ad uno professionista, proprio perché evidentemente la sua amica non riesce a trovare altri modi, oltre al vomito autoindotto, per stare meglio.
Ciò può comportare seri danni a carico dell'apparato gastrointestinale, per cui intervenire psicologicamente per aiutarla a sostenere le difficoltà e a trovare nuovi modi, più funzionali e meno dannosi per l'organismo, per affrontare i problemi sarebbe auspicabile.
Cordiali saluti
[#5]
Gentile utente, il vomiting può essere un sintomo della bulimia, ma anche un disturbo a sé stante. In altre parole si può essere affetti da vomiting senza essere bulimici.
La differenza sostanziale è che nella bulimia il vomito autoindotto serve per non ingrassare troppo, ma può anche diventare una compulsione basata sul piacere, a sé stante, ossia una perversione.
Sarebbe indicata una valutazione specialistica, per prevenire un eventuale strutturarsi del disturbo.
Può leggere quest'articolo sul vomiting, per maggiori informazioni:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/274-il-disturbo-da-vomiting.html
Coordiali saluti
La differenza sostanziale è che nella bulimia il vomito autoindotto serve per non ingrassare troppo, ma può anche diventare una compulsione basata sul piacere, a sé stante, ossia una perversione.
Sarebbe indicata una valutazione specialistica, per prevenire un eventuale strutturarsi del disturbo.
Può leggere quest'articolo sul vomiting, per maggiori informazioni:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/274-il-disturbo-da-vomiting.html
Coordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 02/10/2010.
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