Puo' essere stato un attacco di panico???
Buongiorno,
Ho passato 4 gg da incubo con il culmine ieri , quando per cercare di combattere il terrore di avere una malattia grave ( Sla come l'ha avuta mia madre) in seguito a sintomi come lieve parestesia del volto a sx, formicolio del braccio sx fino al mignolo e gamba sx , mi sono recata al pronto soccorso dove : elettrocardiogramma normale, pressione 120-60, macchie rosse da allergia ( forse il voltaren che mi era stato dato dalla guardia medica domenica e che non mi aveva datoo nessun beneficio), Tac Cranio nella norma e RX colonna cervicale nella norma.
Volevano ricoverarmi in attesa del neurologo che in quel momento non era presente ma io ho detto di no.
La notte ho dormito poco e la mattina ho avuto brividi freddi , pianto e dopo le telefonate rassicuranti dei miei cari , ho cercato di rilassarmi respirando e mangiando qualcosa.
Sono in seguito uscita e dopo una camminata e delle commissioni , i sintomi sono molto diminuiti.
Adesso sono piu' tranquilla e sento solo una leggerissima sensibilita' al viso e qualche episodico doloretto e formicolio alla gamba e un po' di freddo interno.
Penso faro' la visita neurologica perche' questo episodio mi ha confuso e non so cosa pensare... non mi era mai successo prima..... grazie se vorrete darmi una risposta.
Ho passato 4 gg da incubo con il culmine ieri , quando per cercare di combattere il terrore di avere una malattia grave ( Sla come l'ha avuta mia madre) in seguito a sintomi come lieve parestesia del volto a sx, formicolio del braccio sx fino al mignolo e gamba sx , mi sono recata al pronto soccorso dove : elettrocardiogramma normale, pressione 120-60, macchie rosse da allergia ( forse il voltaren che mi era stato dato dalla guardia medica domenica e che non mi aveva datoo nessun beneficio), Tac Cranio nella norma e RX colonna cervicale nella norma.
Volevano ricoverarmi in attesa del neurologo che in quel momento non era presente ma io ho detto di no.
La notte ho dormito poco e la mattina ho avuto brividi freddi , pianto e dopo le telefonate rassicuranti dei miei cari , ho cercato di rilassarmi respirando e mangiando qualcosa.
Sono in seguito uscita e dopo una camminata e delle commissioni , i sintomi sono molto diminuiti.
Adesso sono piu' tranquilla e sento solo una leggerissima sensibilita' al viso e qualche episodico doloretto e formicolio alla gamba e un po' di freddo interno.
Penso faro' la visita neurologica perche' questo episodio mi ha confuso e non so cosa pensare... non mi era mai successo prima..... grazie se vorrete darmi una risposta.
[#1]
Gentile Utente,
è difficile stabilire con certezza se si sia trattato di panico oppure di altro. Per questo l'idea della visita neurologica mi sembra ottima in questa fase.
Aggiungo che probabilmente la Sua ansia ha giocato un qualche ruolo nella manifestazione sintomatologica, ma di più non saprei indicarle.
è difficile stabilire con certezza se si sia trattato di panico oppure di altro. Per questo l'idea della visita neurologica mi sembra ottima in questa fase.
Aggiungo che probabilmente la Sua ansia ha giocato un qualche ruolo nella manifestazione sintomatologica, ma di più non saprei indicarle.
[#2]
Gentilissima,
Sì, potrebbe trattarsi di un disturbo dovuto ad attacchi di panico. Ma ci sono sempre delle ragioni a monte.
Si rivolga ad uno psicologo-psicoterapeuta e sui assicuri che sia iscritto all'ordine della sua regione di appartenenzza.
Veda il sito www.psy.it.
Cordiali saluti e molti auguri.
[#4]
Gentile utente, escludere innanzitutto cause mediche è sempre una buona cosa. Tuttavia, a leggere la sua descrizione, e soprattutto a leggere le descrizioni delle altre richieste che ci ha fatto in passato, di questioni psicologiche da risolvere è quasi certo che ne abbia. Ed è pertanto probabile che l'ansia sia un'espressione del suo disagio.
In passato ci ha detto di essersi già rivolta a un terapeuta e di non essersi trovata benissimo. E di avere difficoltà economiche per iniziare un altro trattamento. Deve però tener presente che vi sono specialisti che effettuano trattamenti con sedute abbastanza distanziate fra loro, e ognuno ha le sue tariffe, per cui non è detto che un ulteriore tentativo sia fuori dalla sua portata.
Può leggere quest'articolo per aiutarsi nella scelta dell'indirizzo terapeutico del professionista:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti
In passato ci ha detto di essersi già rivolta a un terapeuta e di non essersi trovata benissimo. E di avere difficoltà economiche per iniziare un altro trattamento. Deve però tener presente che vi sono specialisti che effettuano trattamenti con sedute abbastanza distanziate fra loro, e ognuno ha le sue tariffe, per cui non è detto che un ulteriore tentativo sia fuori dalla sua portata.
Può leggere quest'articolo per aiutarsi nella scelta dell'indirizzo terapeutico del professionista:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 29/09/2010.
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